Cerca nel blog

Translate

Visualizzazione post con etichetta sport. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sport. Mostra tutti i post

Due giornate di grande tennis al Roland Garros a Parigi

 Nel maggio 2024, a conclusione del mio viaggio in Normandia, ho avuto il piacere di accedere come spettatore ai campi del Roland Garros, dove si svolge il famoso torneo del Grande Slam di tennis.
Ho assistito alla sessione diurna dei match di primo turno del lunedì, con il biglietto per il campo Suzanne Lenglen, che comunque dava l'accesso anche a tutti i campi secondari ed è stata un'esperienza fantastica, avendo la possibilità di vedere tantissimi match fino a tarda serata, con numerosi giocatori italiani in campo, quasi tutti vincenti.
Inoltre ho assistito anche alla sessione serale del secondo turno del mercoledì con il biglietto del Campo Centrale Philippe Chatrier, in cui hanno giocato Jannik Sinner e Richard Gasquet.
Qualche immagine di questi due giorni di grande tennis.

area relax per vedere i match su maxi-schermo all'esterno del campo Philippe Chatrier

primo match sul campo Suzanne Lenglen: Sinner-Eubanks

Jannik Sinner al servizio, il match finirà con la vittoria dell'italiano 3 set a 0

Matteo Arnaldi al servizio

sul campo Simonne Mathieu: Arnaldi-Fils, vittoria dell'italiano 3 set a 1

Lorenzo Musetti alla risposta contro il colombiano Galan: vittoria dell'italiano 3 set a 0

Mattia Bellucci in azione contro Frances Tiafoe: vittoria dell'americano al quinto set

Fabio Fognini discute con l'arbitro

Fognini al servizio contro l'olandese Van de Zandschulp: vittoria dell'italiano 3 set a 0

Elisabetta Cocciaretto-Haddad Maia: vittoria dell'italiana 2 set a 1

il tunnel di uscita della fermata della metro più vicina al Roland Garros,  tutta griffata Renault, uno degli sponsor principali dell'evento, con il simbolo della casa automobilistica pitturato anche sugli scalini d'uscita, con rimando ai colori della terra rossa

merchandising dell'evento

manifesto del Roland Garros 2024, opera dell'artista Paul Rousteau

Campo Philippe Chatrier, sessione serale: Jannik Sinner-Richard Gasquet, vittoria dell'italiano 3 set a 0

citazione dell'aviatore Roland Garros, a cui è dedicato il complesso sportivo

Altre immagini di eventi sportivi:

Una giornata agli Australian Open di tennis

Immagini di New York: US Open di tennis

Sport: Ponte Preta-Goias Campeonato Brasileirao Serie A

Sport: Italia-Inghilterra 1-1@Juventus Stadium Torino

Europei di calcio 2012: Italia-Spagna 1-1 (Gdansk-Polonia)

Su Parigi vedi anche:

Una città in 5 foto: Parigi

Rex Club Paris 20 years maggio 2008:mio reportage

Una giornata agli Australian Open di tennis

Durante il mio soggiorno a Melbourne ho avuto il piacere di assistere ad alcuni match dell'Australian Open, facente parte dei 4 tornei del Grande Slam, assieme a Roland Garros (Parigi), Wimbledon e Us Open (New York), i più importanti del tennis mondiale.
Il torneo si tiene nelle ultime due settimane di gennaio e dal 1988 ha sede a Melbourne Park, un grande complesso di strutture sportive situate lungo il fiume Yarra, a sud-est del centro della città, da cui è facilmente raggiungibile a piedi o in 5 minuti di tram.
Si tratta di un evento molto sentito in Australia, infatti le tribune degli stadi sono sempre piene, la televisione australiana Seven trasmette tutte le partite in chiaro su due canali e si trovano anche maxi-schermi all'aperto nelle grandi città su cui si possono vedere i match.
L'area dell'evento è organizzata molto bene, con numerosi negozi di merchandising, un palco dove si esibiscono gruppi musicali, numerose aree ristoro, alcune dedicate alle altre tre città dei tornei del Grande Slam, Londra, Parigi e New York.
Io ho acquistato il biglietto per la sessione serale della Rod Laver Arena, che cominciava alle 19, ma sono potuto entrare già dalle 17 ed ho potuto assistere anche ai match in corso di svolgimento negli altri campi, prima di recarmi nel campo centrale verso le ore 20.

Il complesso di Melbourne Park visto dall'Eureka Tower Skydeck: in basso lungo il fiume ci sono i campi da tennis tra cui spiccano i tre stadi principali, dotati di copertura mobile, Margaret Court Arena, Rod Laver Arena ed Hi-Sense Arena, mentre in alto si trova il Melbourne Cricket Ground, lo stadio più grande d'Australia, con una capienza di 100000 spettatori, che ospita le più importanti competizioni di cricket del mondo ed a volte anche match di football australiano e, più raramente, di rugby e calcio

Entrata dell'Australian Open dal parco Birrarung Marr, con il simbolo del torneo formato da migliaia di palline da tennis

La Rod Laver Arena è lo stadio principale del torneo di tennis, ha una capienza di circa 15000 posti

La Hisense Arena, costruita nel 1999, ha una capienza di 9500 posti

Match di terzo turno Seppi-Karlovic sull'Hisense Arena 

risultato finale

intervista al vincitore

Match di terzo turno Kyrgios-Tsonga sulla Rod Laver Arena

La superficie su cui si gioca è il Plexicushion, con parte esterna 100% acrilica e substrato a base di lattice, gomma e particelle plastiche

risultato finale

Statua del tennista australiano Rod Laver posta all'esterno del campo centrale, a lui dedicato: è l'ultimo ad aver realizzato il Grande Slam, cioè vincere i 4 tornei più importanti nello stesso anno, nel 1969.

Un pò di eccellenza italiana all'interno di Melbourne Park, uno stand della Barilla, che è uno degli sponsor del torneo

Match di terzo turno femminile Bertens-Wozniacki sulla Rod Laver Arena

Risultato finale favorevole alla Wozniacki, che poi vincerà anche il torneo.

Sull'Australia vedi anche:








Sul tennis vedi anche:

Sport: Ponte Preta-Goias Campeonato Brasileirao Serie A

Durante il mio viaggio in Brasile, il 14 giugno 2015, ho potuto assistere, accompagnato dai miei parenti di Campinas, ad una partita del campionato brasiliano di calcio di serie A, fra la squadra locale del Ponte Preta ed il Goias, allo stadio Moises Lucarelli O Majestoso, uno dei due stadi di questa città, l'altro è quello dove gioca il Guaranì, altra squadra di Campinas.
La partita si è giocata ad un'orario inusuale, le h 11 del mattino della domenica, credo per esigenze televisive, ed è finita 0-0, in una cornice di pubblico numerosa ed entusiasta, con i tifosi del Ponte Preta che hanno incitato la squadra per tutta la partita ed hanno dato vita a bellissime coreografie: è stato molto coinvolgente ed interessante assistere ad una partita in Brasile, dove il calcio o futebol, come lo chiamano in questo paese, è uno sport amatissimo e seguito con grande partecipazione popolare, così come in Italia.

Esterno dello stadio Moises Lucarelli, capienza 20000 persone: qui gioca le partite casalinghe il Ponte Preta

Fasi di gioco del match Ponte Preta-Goias: il Ponte Preta si fregia di essere il club più antico del Brasile, fra quelli ancora in attività, essendo stato fondato nel 1900

I giocatori del Ponte Preta davanti alla propria panchina, durante alcuni minuti di time out concessi dall' arbitro a metà del primo tempo, per permettere ai giocatori di rinfrescarsi

Coreografia dei tifosi del Ponte Preta al termine del primo tempo

Henrique, Angela, io e Rafael, in tribuna

io, con la maglia del Ponte Preta, in tribuna, durante l'intervallo

La mascotte del Ponte Preta, la macaca, si esibisce in uno spettacolino per il pubblico, durante l'intervallo

Fotografia dello stadio Moises Lucarelli dall'alto, appesa all'entrata dello stadio

Bandierone dei tifosi del Ponte Preta, con in evidenza la macaca, una scimmia femmina, simbolo della squadra



Sport: Italia-Inghilterra 1-1@Juventus Stadium Torino

Il 31 marzo 2015, durante il mio viaggio a Torino, ho avuto modo di assistere al match amichevole di calcio fra le rappresentative nazionali di Italia ed Inghilterra, un classico del calcio mondiale, nella bella cornice dell'avveniristico Juventus Stadium, nuovo stadio di proprietà della Juventus, inaugurato nel 2011, sulle ceneri del vecchio stadio Delle Alpi: l'incontro è stato molto combattuto ed è finito 1-1, con rete di Pellè per gli Azzurri nel primo tempo e pareggio di Townsend per l'Inghilterra, nella ripresa, ed è stato seguito  allo stadio da circa 30000 persone, tra cui anche molt inglesi, che hanno riempito il settore ospiti. 

Ecco alcune foto di quella serata

una curva della Juventus Stadium, vista dal parcheggio

l'esterno dello Juventus Stadium

la banda degli Alpini si avvia verso il centro del campo per eseguire gli inni nazionali

squadrfe schierate ed esecuzione degli inni nazionali

pronti per il calcio d'inizio

esultanza degli Azzurri per il gol di Pellè

una fase di gioco del secondo tempo, nell'area dell'Italia

Vedi anche altri post su eventi sportivi


Immagini di un viaggio a New York: US Open di tennis

Durante il mio viaggio a New York ho avuto la fortuna di assistere anche ad un match degli US Open di tennis dal vivo, nel magnifico impianto di Flushing Meadows, nel quartiere del Queens, facilmente raggiungibile con la metro, che ha una fermata proprio davanti ai campi da tennis e allo stadio del baseball. Lo US Open è il quarto e ultimo torneo del Grande Slam e si gioca su campi in cemento: io ho assistito alla sessione serale nel campo centrale, Arthur Ashe Stadium, un catino, capace di contenere 24000 persone, inaugurato nel 1997, il più grande stadio riservato alle partite di tennis nel mondo, dove, comunque, nonostante la grandezza dell'impianto, la visuale è ottima anche dai posti in alto, dove ero io. I protagonisti dell'incontro, valevole per gli ottavi di finale dell'edizione 2012 del torneo, erano il canadese Raonic ed il britannico Murray, con quest'ultimo che ha vinto agevolmente questo match per 3 set a 0, per poi andare a vincere anche il torneo.

manifesti degli US Open lungo le strade di New York

Entrata 

esterno del Louis Armstrong Stadium, il secondo campo più grande (10000 posti), che fino al 1996 è stato il campo centrale

tabellone del singolare maschile

tabellone del singolare femminile

asciugamano degli US Open

visione d'insieme dell'Arthur Ashe Stadium (24000 posti)

tabellone luminoso, che annuncia il prossimo match, Murray vs Raonic

una fase del match, con Raonic al servizio

Stretta di mano finale fra i due giocatori, Murray vince il suo match di ottavi di finale e vincerà anche il torneo

Il Flushing Meadows Park, il secondo parco più grande di NY, dove si trovano gli stadi degli US Open, ospita anche sculture e l'Unisfera, una rappresentazione della Terra in acciaio inox, simbolo dell'Expo di New York del 1964: questa sfera, di 37 m di diametro è una delle maggiori icone del distretto del Queens, ed è situata al centro di una grande vasca circolare, circondata da fontane zampillanti, che la fanno sembrare sospesa in aria

sulla via del ritorno