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Italianità a New York

Immagini di tracce d'italianità a New York, primo punto d'approdo verso gli USA, di una numerosa comunità di emigranti italiani, soprattutto fra la fine dell'800 e i primi del '900, moltI dei quali qui si sono stabiliti definitivamente ed alcuni hanno anche prosperato.

Manifesto all'entrata del quartiere storico di Little Italy

Mulberry street, strada principale del quartiere Little Italy 

Monumento con statua bronzea di Garibaldi in Washington Square Park, realizzato da Giovanni Turini ed inaugurato nel 1888: i fondi per la statua furono radunati tra la comunità italiana di New York, tramite il giornale "Il progresso italo-americano". Garibaldi visse, esule, a New York per nove mesi nel 1850, lavorando a Staten Island, nella fabbrica di candele di Antonio Meucci.

Monumento a Giuseppe Verdi in Verdi square a Manhattan, inaugurato nel 1906, sempre con fondi raccolti fra la comunità italiana di New York

Statua di Dante Alighieri in Dante Park, di fronte al Lincoln Center a Manhattan, realizzata nel 1921, in occasione del seicentenario della morte del sommo poeta

Negozio del marchio di moda italiano Diesel, a Manhattan

Negozio del marchio di moda italiano Ermenegildo Zegna in Fifth Avenue a Manhattan

Insegna di uno dei 14 store presenti a New York della catena di supermarket D'Agostino, il primo dei quali fu fondato nel 1932, da due fratelli italiani emigrati nella Grande Mela nel 1924.

Vedi anche:


Immagini di un viaggio a New York buildings, parte 3

Alcune immagini di edifici di New York, che mi hanno incuriosito:

Grattacieli che si specchiano l'uno sull'altro, lungo una via di Manhattan

Giochi di specchi sulla facciata di un grattacielo di Manhattan

Ardite forme geometriche per questo grattacielo

Uno dei grattacieli del Rockefeller Center

Grattacielo abbellito da piante

Il Solomon R. Guggenheim Museum, uno dei capolavori dell'architettura contemporanea, costruito nel 1943 su progetto  di Frank Lloyd Wright: la struttura esterna assomiglia ad un nastro bianco, che si avvolge attorno ad un cilindro, più ampio in cima che alla base.

L'interno del Guggenheim Museum è a forma di spirale, che sale dal piano terra, fino alla cima dell'edificio

I dipinti sono esposti lungo i muri della spirale ed in alcune stanze, che s'incontrano lungo il percorso: il museo espone opere, fra gli altri, di Picasso, Kandinskij, Modigliani, Burri, Chagall, Pollock

Vedi anche:




Immagini curiose di New York

Qualche immagine che mi ha incuriosito durante il mio viaggio a New York

Il davanzale di una casa di Manhattan, popolato da strane presenze

Un gran numero di macchine da cucire in bella mostra nella vetrina di un negozio d'abbigliamento

Parcheggio multipiano a Manhattan

Cagnolino di pietra a guardia della porta di una casa a Brooklyn

Vedi anche:


Immagini di un viaggio a New York: Coney Island

Coney Island non è un'isola come sembrerebbe d'intuire dal nome, ma una penisola su cui sorge uno dei quartieri della zona meridionale di Brooklyn: è famosa per la sua spiaggia, spaziosa e sempre animata la preferita dai newyorchesi nel periodo estivo, e per il suo luna park.

Una via di Coney Island

La lunga e spaziosa spiaggia di Coney Island

A Coney Island si trova il primo parco dei divertimenti, denominato Luna Park, da cui è derivato l'uso comune del termine: fu aperto nel 1903

Vedi anche:



Immagini di un viaggio a New York: buildings, parte 2

Altre immagini dei grattacieli di New York

The Woolworth Building (secondo edificio da destra nella foto), costruito nel 1913 di fronte al City Hall Park, è uno dei grattacieli più vecchi e famosi di New York, con i suoi 241 metri di altezza, fu l'edificio più alto del mondo dal 1913 al 1930.

Il nuovo World Trade Center a Ground Zero

Giochi di specchi fra grattacieli

Flatiron Building, visto da Broadway

Giochi di specchi fra grattacieli e bandiera americana.

La facciata curva del Grace Building, di fronte a Bryant Park.

Immagini di un viaggio a New York: Brooklyn

Brooklyn è il più popoloso dei cinque boroughs di New York, con 2,6 milioni di abitanti, gli altri sono Manhattan, Queens, Bronx e Staten Island. Ben collegata a Manhattan dal famoso ponte di Brooklyn e dalla metropolitana, che attraversa questo quartiere con ben 18 fermate.

Ecco qualche immagine di Brooklyn:

Il portone d'entrata della Brooklyn Public Library in Grand Army Plaza

Esterno del Barclays Center, il nuovo e moderno palazzetto dello sport, inaugurato nel 2012, dove giocano le loro partite casalinghe i Brooklyn Nets, team che partecipa all' NBA, lo spettacolare campionato di basket americano.

Skyline di Manhattan, visto dalle sponde dell'East River nella zona di Williamsburg, quartiere situato nella parte nord di Brooklyn, 

La saracinesca di un garage nella zona di Brrooklyn Heights, con raffigurato il famoso ponte di Brooklyn.

Nel quartiere Brooklyn Heights, situato subito dopo il ponte, si respira un'atmosfera d'altri tempi, fra viali alberati e numerosi palazzi storici, risalenti al 1800.

Vedi anche altri post sul mio viaggio a New York

Immagini di un viaggio a New York: US Open di tennis

Durante il mio viaggio a New York ho avuto la fortuna di assistere anche ad un match degli US Open di tennis dal vivo, nel magnifico impianto di Flushing Meadows, nel quartiere del Queens, facilmente raggiungibile con la metro, che ha una fermata proprio davanti ai campi da tennis e allo stadio del baseball. Lo US Open è il quarto e ultimo torneo del Grande Slam e si gioca su campi in cemento: io ho assistito alla sessione serale nel campo centrale, Arthur Ashe Stadium, un catino, capace di contenere 24000 persone, inaugurato nel 1997, il più grande stadio riservato alle partite di tennis nel mondo, dove, comunque, nonostante la grandezza dell'impianto, la visuale è ottima anche dai posti in alto, dove ero io. I protagonisti dell'incontro, valevole per gli ottavi di finale dell'edizione 2012 del torneo, erano il canadese Raonic ed il britannico Murray, con quest'ultimo che ha vinto agevolmente questo match per 3 set a 0, per poi andare a vincere anche il torneo.

manifesti degli US Open lungo le strade di New York

Entrata 

esterno del Louis Armstrong Stadium, il secondo campo più grande (10000 posti), che fino al 1996 è stato il campo centrale

tabellone del singolare maschile

tabellone del singolare femminile

asciugamano degli US Open

visione d'insieme dell'Arthur Ashe Stadium (24000 posti)

tabellone luminoso, che annuncia il prossimo match, Murray vs Raonic

una fase del match, con Raonic al servizio

Stretta di mano finale fra i due giocatori, Murray vince il suo match di ottavi di finale e vincerà anche il torneo

Il Flushing Meadows Park, il secondo parco più grande di NY, dove si trovano gli stadi degli US Open, ospita anche sculture e l'Unisfera, una rappresentazione della Terra in acciaio inox, simbolo dell'Expo di New York del 1964: questa sfera, di 37 m di diametro è una delle maggiori icone del distretto del Queens, ed è situata al centro di una grande vasca circolare, circondata da fontane zampillanti, che la fanno sembrare sospesa in aria

sulla via del ritorno