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Escursione alle isole Lofoten: da Reine alla spiaggia di Bunes

La spiaggia di Bunes è una delle più isolate e suggestive delle isole Lofoten: situata sulla selvaggia costa ovest, è raggiungibile solo prendendo un piccolo traghetto e procedendo poi per 3 km a piedi.
Si parte da Reine, dove si può arrivare anche in bus, un  pittoresco paesino sulla costa est, sovrastato da alti picchi montuosi: da qui si prende un piccolo battello, che parte al mattino inoltrandosi fra le scure acque dei fiordi interni delle isole, ed in circa 20-30 minuti approda al molo di Vindstad, uno sparuto gruppo di case colorate, sparse lungo le rive del Bunesfjorden.

Partenza da Reine

Alte montagne lungo il fiordo

In navigazione verso Vindstad

Il molo di Vindstad con il battello che riparte

Scesi dal traghetto si percorre un sentiero di 2 km fra qualche casetta isolata, con le placide acque del fiordo da una parte e dall'altra rilievi montuosi da cui scendono piccole cascate.



Bunesfjorden


Arrivati alla fine del fiordo, poco prima di un gruppetto di case, si devia a sinistra seguendo l'indicazione per Bunes Beach e cominciando a salire per un sentiero che s'inerpica su un piccolo passo oltrepassato il quale ci si troverà davanti, giù in basso, Bunes Beach.

il punto dove finisce il fiordo e si sale sulla sinistra

Bunesfjorden

Bunesfjorden dall'alto

Salendo verso Bunes Beach

Quindi si scende alla spiaggia che è molto vasta, tanto che per raggiungere la riva del mare s'impiegano una quindicina di minuti, dal primo momento in cui si mette piede sulla sabbia: l'ambiente è molto suggestivo con alti picchi montuosi che chiudono la spiaggia su due lati ed arrivano fino al mare e cascate d'acqua che scendono dalle montagne e vanno a formare pozze e rivoli che serpeggiano fra le dune, su cui cresce anche un pò di rada vegetazione.
Per il ritorno si fa a ritroso la via dell'andata, cercando di tornare al molo di Vindstad nel pomeriggio, in tempo per prendere il battello che riporta a Reine

Bunes Beach è fiancheggiata sui lati da picchi montuosi alti fra i 500 e i 600 metri

la spiaggia è molto vasta



la parte posteriore della spiaggia

Dune  con sparuta vegetazione

Montagne a picco sulle fredde acque del Mar di Norvegia


Sulle isole Lofoten vedi anche:


Altre escursioni da fare in Norvegia:


Trekking alle isole Lofoten: da Sorvagen a Munkebu

Nella parte più a sud delle isole Lofoten, situate nell'estremo nord della Norvegia, oltre il Circolo Polare Artico, si può seguire un bell'itinerario a piedi che dal paesino di Sorvagen sulla costa porta verso l'entroterra al rifugio Munkebu, attraverso un paesaggio naturale molto suggestivo fra imponenti montagne da cui scendono potenti cascate ed in mezzo alle quali sono incastonati splendidi laghi.
Si tratta di un trekking piuttosto impegnativo, a causa del terreno dei sentieri su cui si cammina, che in alcuni punti può essere paludoso e molto fangoso, in caso di piogge frequenti e per l'attraversamento di alcuni tratti su rocce lisce e scivolose, che si possono comunque effettuare tenendosi ad una corda metallica.

Si parte da Sorvagen, piccolo paese di pescatori posto sulla costa est delle isole, a metà strada fra il porto di Moskenes ed il paesino di A che è l'ultimo centro abitato delle Lofoten dove finisce la strada.
Alle spalle del paese, oltre la strada statale, si trova il lago Sorvagvatnet, molto pittoresco che, volendo, si può ammirare percorrendone tutto il perimetro lungo 2,5 km, prima di raggiungere  l'inizio del sentiero verso Munkebu, che si trova pochi metri ad ovest del lago.

lago di Sorvagen

lago di Sorvagen

lago di Sorvagen

lago di Sorvagen

lago di Sorvagen

inizio del sentiero per Munkebu

Poco dopo l'inizio del sentiero si prende a destra e si sale su una piatta collina di rocce lisce da cui si può avere un bel panorama del lago di Sorvagen. Scesi dalla collina, si arriva al cospetto di una cascata, che scende da un altura formando un torrente che più avanti si getta nel lago e si risale il pendio a fianco della cascata arrivando ad affacciarsi un altro lago, chiamato Stuvdalsvatnet, posto più in alto e più grande del precedente, che si costeggia ad est per un lungo tratto.

il lago ed il paese di Sorvagen dalla collina

la cascata che scende dall'altura posta alle spalle del lago di Sorvagen

Sorvagen , il suo lago ed il mare dall'alto

Sentiero lungo le rive del lago Stuvdalsvatnet

lago Stuvdalsvatnet

Ad un certo punto si abbandonano le rive del lago e si comincia a salire ripidamente su una collina sulla destra, attraversando anche alcuni tratti di rocce in cui ci si deve aiutare con una corda metallica, fino ad arrivare ad un tratto più pianeggiante ma paludoso che fiancheggia un altro lago di forma allungata il Tindalsvatnet, situato molto più in basso rispetto al sentiero, mentre voltandosi si può già ammirare un bel panorama fino alla costa dell'area attraversata fino a questo punto. 

indicazione per Munkebu

si comincia a salire dal lago Stuvdalsvatnet

lago Stuvdalsvatnet dall'alto

La costa con il paese di Sorvagen sulla sinistra ed il piccolo villaggio di Tind sulla destra

omini di pietra indicano il percorso

lago Stuvdalsvatnet

il lago Tridalsvatnet dalla forma allungata

i due laghi separati da una sottile striscia di terra

Si prosegue su un'area pianeggiante piena di laghetti, finchè si gira decisamente a destra prendendo un sentiero che sale fra le rocce parallelamente ad una cascata, che  ad un certo punto si abbandona deviando  a sinistra e continuando a salire fino ad arrivare in cima ad un'altura Djupfjordheia a quota 510 m, punto più alto del trekking: da qui il panorama è bellissimo, con tre laghi in basso verso ovest circondati da montagne, mentre verso est si può vedere il fiordo attraversato dal ponte della strada statale costiera che porta a Reine.

laghetti

Siamo a metà strada


Sentiero su rocce a fianco della cascata



Panorama dell'area attraversata fino a questo momento salendo verso Djupfjordheia



Djupfjordheia

Panorama verso est con il mare, fiordo ed il ponte della strada statale che porta a Reine

Panorama verso ovest

Panorama verso ovest con tre laghi



Poco dopo aver cominciato la discesa da Djupfjordheia si possono già vedere in lontananza le casette rosse del rifugio Munkebu, situato in posizione suggestiva sulle rive di un laghetto, circondato da alte montagne, il punto di arrivo di questa escursione. Il rifugio credo che sia aperto solo su prenotazione, comunque ci si può rilassare un pò su qualche panca sul terrazzino sul retro, prima di prendere la via del ritorno.

le casette rosse del rifugio Munkebu in lontananza

Suggestiva posizione sulle rive di un laghetto fra alti picchi rocciosi




Dati tecnici:

Lunghezza: 5 km

dislivello: 500 m circa

durata: 4 h


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