Vale il viaggio: Isola di Mozia e Saline di Marsala al tramonto

  In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, isole e penisole, aree archeologiche o naturalistiche, piazze, chiese, castelli  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli.

Situata lungo la costa a nord di Marsala la Riserva Naturale dello Stagnone offre un paesaggio naturale di rara bellezza, formato da una laguna di acque basse all'interno della quale si trovano quattro isole, Mozia, Isola Grande, Schola e Santa Maria, mentre lungo la costa si estendono le Saline Ettore e Infersa, uno scenario suggestivo caratterizzato da antichi mulini, cumuli di sale e vasche che assumono varie colorazioni al tramonto.
Fra le isole della laguna quella dalla storia più antica è l'isola di Mozia che ospitò un insediamento punico dall'VIII sec. a.C., i cui resti archeologici furono riportati alla luce da Joseph Whitaker, archeologo inglese, che acquistò l'intera isola ai primi del '900.

Imbarcadero per Mozia

Il Kothon di Mozia, bacino idrico, identificato come piscina sacra connessa con il tempio adiacente

Tempio del Kothon, edificio sacro situato nei pressi della porta sud

Tempio del Kothon, con le isole Egadi sullo sfondo

resti della cosiddetta Casermetta, costruzione forse ad uso militare addossata esternamente alla cinta muraria

Cumuli di sale, vasche e mulini caratterizzano il paesaggio fuori dal tempo delle Saline di Marsala

Saline di Marsala al tramonto:






Sulla provincia di Trapani vedi anche:














Altre aree archeologiche in Sicilia:

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