Un borgo in 5 foto: Amalfi
In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...
Amalfi è una città ricca di storia, grazie al suo passato di antica Repubblica Marinara, il cui periodo di maggiore splendore fu fra IX e XI secolo, quando rivaleggiò con le altre repubbliche marinare (Pisa,Venezia e Genova), per il controllo dei commerci sul mar Mediterraneo ed infatti conserva monumenti importanti, tra cui spicca soprattutto il Duomo, preceduto da una lunga scalinata.
Attualmente è una città a vocazione soprattutto turistica, essendo il paese simbolo di questo tratto di costa campana che va da Positano a Vietri Sul Mare, famoso in tutto il mondo e patrimonio Unesco dal 1997, che proprio da Amalfi prende il nome di Costiera Amalfitana: non manca comunque anche qualche industria, come quella cartiera.
Amalfi è sempre affollatissima di turisti, sia di giorno che di sera, anche a settembre quando sono andato io: viste le ridotte dimensioni le viuzze del centro si girano facilmente a piedi curiosando nei numerosi negozietti di prodotti tipici.
Meglio andare in autobus piuttosto che in macchina, causa traffico e ridotte possibilità di parcheggio, con il biglietto 24 h ad 8€ si può girare tutta la costiera e la penisola sorrentina in bus molto facilmente.
il porto di Amalfi
lo scenografico Duomo preceduto da una lunga scalinata, presenta una facciata in stile neomoresco con influenze gotiche
il Chiostro del Paradiso, adiacente al Duomo, fu edificato fra 1266 e 1268 come cimitero nobiliare: è costituito da un quadriportico con archi intrecciati tipici dell'arte arabo-normanna, sorretti da 60 coppie di colonnine binate
Il campanile del Duomo in stile arabeggiante, visto dal Chiostro del Paradiso
Una delle strette vie della città, con gli edifici ai due lati, collegati da archi
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