Un itinerario lungo, 26 km, abbastanza faticoso (più di 1000 metri di dislivello), ma di grande interesse naturalistico e panoramico, che attraversa paesaggi molto vari, tra cui piccoli borghi di montagna, numerosi torrenti, due laghi, un altopiano costellato di laghetti e alpeggi ed un passo di montagna al confine fra Italia e Svizzera.
In fondo al post troverete un link con la mappa e i dati del percorso
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| Panorama con i due laghi, Devero e Pianboglio, dal sentiero a balcone che conduce alla Bocchetta d'Arbola |
Siamo nel Parco Naturale dell'Alpe Devero, un'area protetta che si raggiunge deviando dalla SS33 del Sempione nei pressi di Baceno in direzione Goglio, oltrepassato quest'ultimo paese, una strada a tornanti conduce all'area dei parcheggi: qui si può posteggiare gratuitamente lungo la strada a Balmavalle, subito dopo un tunnel in curva, oppure proseguire per un altro km fino ai parcheggi a pagamento (10€ al giorno ad agosto). Dai parcheggi si prosegue a piedi seguendo la strada asfaltata e tagliando un tratto su sentiero che attraversa un bosco, giungendo in breve alla borgata Ai Ponti, dove si trovano una chiesetta, un rifugio ed alcune case di montagna dai balconi fioriti, che precede il vasto pianoro dell'Alpe Devero, solcato da un paio di torrenti Dopo alcuni metri su strada sterrata pianeggiante si prende un sentiero a destra che, dopo aver percorso circa 2 km in leggera salita, conduce al paesino di Crampiolo, a quota 1767 metri, qui si trovano un agriturismo, un ristorante, un caseificio, una chiesetta ed alcune antiche case in pietra, racchiusi in un ambiente idilliaco, attraversato dal torrente Devero, fra prati e montagne
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| il torrente Devero che attraversa Crampiolo |
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| indicazioni presso Crampiolo |
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| il sentiero sulla destra che da Crampiolo conduce al lago Devero |
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| panorama di Crampiolo |
Passando fra le case del borgo si seguono le indicazioni a destra per il sentiero che conduce al Lago Devero, una stradina con alcuni tratti selciati, che risale una piccola valle fino alla sponda orientale del lago, che si costeggia in posizione sopraelevata per un tratto, giungendo ad un bivio, dove si prende a destra salendo verso gli alpeggi, mentre il sentiero di sinistra che continua a costeggiare il lago più in basso sarà quello da cui torneremo più tardi, chiudendo il giro ad anello.
Si prosegue su questo sentiero fra alcuni saliscendi, superando un torrente su un ponticello nei pressi dell'Alpe della Valle e, giungendo, con belle viste sul lago dall'alto, all'Alpe della Satta (2200 m).
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| primi panorami sul lago di Devero |
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| ponte che attraversa un torrente nei pressi dell'Alpe della Valle |
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| panorama del lago di Devero dall'alto |
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| Alpe La Satta con il lago di Devero sullo sfondo |
Qui comincia uno dei tratti più suggestivi di questo percorso, infatti si attraversa un vasto e magnifico altopiano, dal terreno leggermente ondulato, circondato da catene montuose e punteggiato di zone umide che formano laghetti su cui si specchiano le nuvole, e frequentato da sporadici bovini al pascolo, che culmina nell'
Alpe Forno Inferiore (2222 m), dove viene prodotto il formaggio
Bettelmatt, la cui tecnica di preparazione risale al XIII secolo, qui si trova anche un rifugio.
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| in vista dell'Alpe Forno |
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| Alpe Forno Inferiore |
Oltrepassato l'alpeggio, si continua verso nord, seguendo le indicazioni per Bocchetta d'Arbola, dopo aver superato con un piccolo guado il
Rio d'Arbola, il tracciato piega a sinistra e prosegue a balcone verso ovest, fra lievi saliscendi, permettendo di ammirare un panorama vastissimo su tutta l'area dell'Alpe Devero, con al centro i due laghi, Devero e Pianboglio, fino a giungere ad un bivio nei pressi di un ripiano con ruscello, qui si prosegue in salita sulla destra, mentre il sentiero di sinistra che scende al lago di Pianboglio lo prenderemo al ritorno.
Dopo 15 minuti di salita fra le rocce, si giunge alla Bocchetta d'Arbola (2408 m), dove si trova il cippo di confine fra Italia e Svizzera e si può osservare anche un bel panorama sulla
valle di Binn in Svizzera.
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| il sentiero attraversa il Rio d'Arbola, che scende dalle montagne verso il lago Pianboglio |
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| sentiero a balcone con magnifico panorama |
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| in vista della Bocchetta d'Arbola |
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| cippo di confine fra Italia e Svizzera |
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| indicazioni presso la Bocchetta d'Arbola, detta anche Albrunpass |
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| vista sulla Binntal in Svizzera |
Per il ritorno dalla Bocchetta d'Arbola si scende al bivio precedente, dove si prende a destra, scendendo con molti tornanti verso il lago Pianboglio.
Giunti ad un pianoro nei pressi del lago, il sentiero costeggia una vasta zona umida, oltrepassa il Rio d'Arbola e raggiunge la sponda meridionale del Lago Pianboglio (1996 m): qui si trova una diga, che si supera con l'aiuto di una cordicella per immettersi sul sentiero che fiancheggia l'emissario del lago Pianboglio in direzione del Lago Devero.
Si giunge quindi ad un bivio nei pressi della sponda settentrionale del lago, in cui si prende a sinistra, riattraversando il rio tramite un ponte e si costeggia, fra alcuni saliscendi, la sponda orientale del lago Devero per un lungo tratto, con bellissimi panorami, arrivando infine al bivio con il sentiero degli alpeggi, dove ci si ricongiunge al sentiero dell'andata, proseguendo sulla destra verso Crampiolo, l'Alpe Devero e i parcheggi,
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| discesa dalla Bocchetta d'Arbola su terreno roccioso |
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| si devia verso il lago Pianboglio |
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| sentiero che scende al lago Pianboglio |
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| Lago Pianboglio e sullo sfondo il Lago Devero |
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si attraversa nuovamente il Rio d'Arbola prima di giungere al lago Pianboglio
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| diga sulla sponda meridionale del lago Pianboglio |
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| il sentiero costeggia l'emissario del lago Pianboglio verso il lago Devero |
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| la sponda settentrionale del lago Devero |
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| tramite un ponte di legno si attraversa il fiume che c'è fra i due laghi, per dirigersi verso la sponda orientale |
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| il Lago di Devero è detto anche Codelago |
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| sentiero che costeggia la sponda orientale del Lago di Devero |
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| Panorama del Lago di Devero fra boschi e montagne |
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