Visita di Machu Picchu fai da te: la mia esperienza e consigli su come organizzarsi

Di Andrea Pantani dicembre 29, 2025

Tappa imperdibile di un viaggio in Perù è sicuramente la visita al sito archeologico di Machu Picchu, cittadella inca, costruita nel XV secolo e successivamente abbandonata, per essere poi riscoperta nel 1911, incastonata in un paesaggio mozzafiato fra giungla e montagne, Patrimonio dell'Umanità Unesco e considerata una delle 7 Meraviglie del Mondo Moderno.

La visita a questo sito va organizzata in anticipo visto l'alto numero di richieste ed il numero chiuso di visitatori consentiti ogni giorno, massimo 5600 in alta stagione (giugno-ottobre), suddivisi in fasce orarie, sistema adottato da qualche anno per preservare le rovine e l'ambiente ed evitare un sovraffollamento che renderebbe meno piacevole la visita.

Il biglietto per l'ingresso a Machu Picchu io l'ho comprato con 6 mesi di anticipo sul sito ufficiale a questo link in cui si può scegliere la data, l'orario d'entrata ed il circuito, ci sono tre circuiti, Panoramico, Clasico e Machu Picchu Realeza, a loro volta suddivisi in 10 sottosezioni, dette Rutas: io ho scelto la Ruta 2B terraza inferior del Circuito Clasico, che permetteva di vedere la cittadella da un bel punto panoramico e visitare l'interno del sito archeologico, scegliendo come orario le h 10 del mattino, scelta che si è rivelata giusta visto che il giorno in cui sono andato, 20 settembre, la mattina è stata molto soleggiata, mentre il pomeriggio ha piovuto a dirotto.

Altro biglietto da comprare con un po' di anticipo, molto più costoso dell'ingresso, è quello per il treno, che è l'unico mezzo pubblico per arrivare a Machu Picchu, visto che non ci sono strade carrozzabili che arrivano ad Aguas Calientes il paesino situato a valle di Machu Picchu, punto di appoggio per la visita al sito: ci sono due compagnie che effettuano questo servizio, Perù Rail ed Inca Rail, che offrono all'incirca gli stessi servizi ed hanno orari che si diversificano di poco, anche qui il biglietto si può comprare online sui loro siti internet, io l'ho comprato circa un mese prima, come prezzo aspettatevi di spendere da un minimo di 150€ in su, fra andata e ritorno, forse sarà la spesa più alta del viaggio in Perù, dopo il viaggio aereo.

Per il treno si può scegliere se partire da Cusco o da Ollantaytambo, che è la stazione più vicina, io ho scelto di pernottare ad Ollantaytambo due notti e visitare Machu Picchu in giornata da qui (2 ore di treno solo andata), perchè ho preferito dedicare più tempo al villaggio andino di Ollantaytambo, più autentico rispetto ad Aguas Calientes che è un paesino più costruito e molto turistico: ad Ollantaytambo sono arrivato da Cusco con un tour guidato in minibus della Valle Sacra, che comprendeva la visita a Chinchero, Saline di Maras, Moray, pranzo ad Urubamba e visita del sito archeologico di Ollantaytambo, dove il tour finiva ed era compreso anche il trasporto bagagli, mentre per il ritorno a Cusco ho preso uno dei numerosi taxi collettivi, che partono dalla piazza principale di Ollantaytambo quando sono pieni ed il cui costo fisso è di 60 soles, da dividere per un massimo di 4 passeggeri, il tragitto dura un'ora e mezzo.

il giorno della visita a Machu Picchu sono arrivato in treno da Ollantaytambo ad Aguas Calientes intorno alle 8 del mattino, e mi sono subito diretto alla biglietteria dei bus Consettur, vicino alla stazione, per acquistare il biglietto per il bus che da Aguas Calientes porta a Machu Picchu, il costo è di 12 dollari solo andata, 24 dollari andata e ritorno, pensavo di trovare molta fila, invece avevo solo poche persone davanti ed ho fatto presto, anche questo biglietto volendo si può comprare online, ma è necessario stamparlo, ho acquistato solo il biglietto di andata, perchè il ritorno l'ho fatto a piedi scendendo per un bel sentiero attraverso la giungla.

Acquistato il biglietto mi sono messo nella fila per salire sul bus, davanti alla biglietteria, qui ci sono degli addetti che chiedono che orario di entrata hai nel biglietto per Machu Picchu e t'indirizzano alla fila giusta per quell'orario, ci sono anche dei cartelli che indicano la fila per ogni orario, e verso le 9:30 sono cominciati a partire gli autobus per chi aveva l'ingresso alle 10, come me, il tragitto in bus in salita da Aguas Calientes a Machu Picchu dura circa 20-25 minuti.

Per l'entrata a Machu Picchu è importante non dimenticare di portare il passaporto, perchè viene controllata la corrispondenza del nominativo sul biglietto con il documento e, nonostante quello che c'è scritto sul sito internet del sito, non è obbligatorio assumere una guida per poter entrare e visitare il sito archeologico, è sicuramente consigliabile, ma perlomeno per quel che mi riguarda, io non l'avevo e nessuno mi ha chiesto niente o vietato l'entrata.

All'interno della cittadella si segue un percorso obbligato, a seconda del circuito che hai scelto, c'è qualche addetto all'inizio dei percorsi che aiuta ad indirizzare i flussi, anche se non ci sono controlli strettissimi, il numero di visitatori era alto, ma grazie al contingentamento degli ingressi non era invivibile, c'è un po' di affollamento sulle terrazze panoramiche ad inizio visita, ma poi è stato tutto molto fluido, ho visitato la cittadella in circa un'ora e trenta minuti sotto un sole cocente e devo dire che è un luogo che merita tutta la sua fama, da vedere sicuramente una volta nella vita, un mix di storia e natura che ha pochi eguali nel mondo