Vale il viaggio: Parco Archeologico di Pisac (Perù)

 In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, isole e penisole, aree archeologiche o naturalistiche, piazze, chiese, castelli  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli 

Pisac si trova 43 km a nord di Cusco ed è uno dei paesi più interessanti da visitare nella Valle Sacra, solcata dal fiume Urubamba, soprattutto per il suo Parco Archeologico, formato da rovine e terrazzamenti del periodo inca, che si estendono su una montagna che sovrasta il paese e la valle.
La visita del paese e del Parco Archeologico è parte di numerosi tour organizzati, che partono da Cusco e comprendono tutta la Valle Sacra, ma per ovvi motivi di tempo limitano la visita di Pisac solo alla parte alta del sito archeologico, che invece a mio parere merita di essere visitato in tutta la sua interezza.
Per questo motivo ho optato per visitare la zona senza tour organizzato, partendo da Cusco la mattina presto con un colectivos (costo 5 soles), minibus condiviso, la cui stazione di partenza si trova in avenida Puputi, non lontano dal centro storico: arrivato a Pisac ho preso un taxi (costo 35 soles), che in 20 minuti circa mi ha portato all'ingresso della parte alta del parco archeologico, che dista 19 km dal paese e si trova 380 metri più in alto rispetto alla valle.
L'ingresso è compreso nel boleto turistico, un biglietto che comprende 16 siti turistici di Cusco e della Valle Sacra ed è valido per 10 giorni: in totale la mia visita al sito archeologico partendo dalla parte alta e scendendo fino all'ingresso basso nei pressi del paese di Pisac è durata 2 ore e 30 minuti, in fondo al post troverete un link con la mappa e i dati del percorso

Vista su Pisac dal mirador situato nel punto più alto del parco archeologico

Nella parte alta del sito si trovano rovine di aree residenziali e militari, tra cui resti di abitazioni, magazzini e torri di guardia, numerosi terrazzamenti digradanti verso la valle, dove si possono avvistare anche lama ed alpaca che pascolano tranquillamente, e delle fonti cerimoniali da cui sgorga ancora l'acqua

pannello illustrativo del parco archeologico

terrazzamenti della parte alta



fonti cerimoniali

terrazzamenti con la cittadella militare sullo sfondo

alpaca che pascolano sui terrazzamenti


La maggior parte dei tour organizzati si ferma a questa zona, invece, per la visita completa del sito, dalla cittadella militare si può proseguire, cercando e seguendo l'indicazione per Intihuatana e prendendo un bel sentiero panoramico, da cui si avvista per la prima volta il paese di Pisac, seguendo la cresta della montagna con alcuni saliscendi e giungendo ad un suggestivo mirador,  che è anche il punto più alto del parco archeologico a quota 3532 metri.
Continuando a scendere, il sentiero diventa più impervio e ripido, attraversando strettoie ed anche un tunnel, per arrivare all'area archeologica meglio conservata di Pisac, Intihuatana, al centro della quale si trova una grande pietra sacra, circondata da alcuni edifici costruiti con grandi pietre squadrate, mentre alle pendici di questa cittadella scorre un canale di acqua che finisce in una vasca rituale in pietra.
L'ultima parte della discesa regala panorami sempre più vasti e suggestivi di Pisac, attraversando altre rovine e terrazzamenti, ed infine una foresta di eucalipti, arrivando infine alla biglietteria della parte bassa del sito archeologico, da cui in pochi passi si arriva alla piazza principale di Pisac, giusto in tempo per il pranzo, se si è partiti la mattina

indicazione da seguire per proseguire la visita verso la parte bassa

primi panorami su Pisac

il sentiero prosegue fra strettoie...

...e tunnel

dopo il tunnel si raggiungono queste rovine chiamate Llaqta Quarina



punto panoramico con vista su Intihuatana a destra e Pisac Old Town sulla sinistra

Intihuatana

vista su Pisac da Intihuatana

canale con vasca rituale alle pendici di Intihuatana

le sottostanti rovine di Pisac Old Town

Si prosegue verso Hospitaniyioc, i resti di sei magazzini o colcas addossati ad un colle con bella vista su Pisac sulla destra ed il corso del fiume Urubamba sulla sinistra


torre di guardia


ultime rovine con splendida vista su Pisac

ripida scalinata verso Pisac

panorama su Pisac ed il fiume Urubamba

Pisac dall'alto

Ultimi terrazzamenti

poco prima di arrivare a Pisac si attraversa questa suggestiva valle che separa due colline terrazzate collegate da un ponticello in legno

Sul Perù vedi anche:

Una città in 5 foto: Cusco

Cusco street art 

Cusco: panorami dall'alto 

Vale il viaggio: Nevado Pastoruri e Puya Raimondi (Parque Nacional Huascaran)

Trekking in Perù: salita alla Laguna 69 (Parque Nacional Huascaran)

Vale il viaggio: Laguna Paron 4200 m (Parque Nacional Huascaran)

Una città in 5 foto: Lima 

Una città in 5 foto: Huaraz


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