Trekking in Sardegna: da Ingurtosu a Piscinas

 Un'escursione che abbina archeologia industriale e natura selvaggia, partendo dall'area mineraria, ormai dismessa, di Ingurtosu, fino a giungere alla spettacolare spiaggia di Piscinas, caratterizzata da lunghe ed altissime dune modellate dal vento, costeggiando durante il tragitto il corso di due fiumi, il Rio Naracauli ed il Rio Piscinas dalle acque rosse

In fondo al post troverete un link con la mappa e i dati dell'escursione

la selvaggia spiaggia di Piscinas

Dalla SS 126 si prende la deviazione per Ingurtosu, villaggio minerario semiabbandonato, dove una volta vivevano fino a 6000 persone, e si prosegue fino ai ruderi della Laveria Brassey, costruita alla fine dell'800 per lavorare i minerali e rimasta in funzione fino alla fine degli anni 60.
Lasciata l'auto nello spiazzo antistante la Laveria Brassey, si segue per circa 4 km il sentiero che dapprima attraversa l'ampia valle formata dal corso del Rio Naracauli, poi entra in un fitto bosco, dove si possono avvistare anche alcuni cervi, che vanno al fiume ad abbeverarsi.

La Laveria Brassey, prende il nome dal proprietario della miniera l'inglese Lord Thomas Brassey

i ruderi della Laveria Brassey, immersi in un paesaggio surreale

sentiero che attraversa la valle

il Rio Naracauli

ad un certo punto il sentiero si restringe e la vegetazione s'infittisce

si attraversa un bosco in mezzo al quale scorre il Rio Naracauli

Usciti dal bosco si arriva ad un grande spiazzo sabbioso e da qui, se si vuol completare un piccolo giro ad anello, bisogna abbandonare il corso del Rio Naracauli, e seguire la strada sulla destra, che regala bei panorami sulle Dune di Piscinas, aggirandole per poi scendere alla valle parallela, dove scorre il Rio Piscinas, fiume le cui acque sono di un colore rosso acceso, causato dall'attività mineraria svoltasi nella zona: seguendone il corso  si giunge al mare, dove il fiume sfocia formando una sorta di palude costiera.
Quindi, dopo un po' di relax, si può percorrere verso sud la selvaggia ed estesa spiaggia di Piscinas, dietro la quale sorgono alcune fra le dune più alte d'Europa, fino a riprendere il sentiero di ritorno in corrispondenza della foce del Rio Naracauli, e, dopo aver oltrepassato il parcheggio della spiaggia, ci si può ricollegare al sentiero fatto all'andata  

spiazzo sabbioso dove si devia verso destra

si giunge nella zona retro dunale della spiaggia di Piscinas

punto panoramico sulle dune di Piscinas 

la valle del Rio Piscinas



il fiume scorre in mezzo alla bassa macchia mediterranea

la foce del Rio Piscinas

la palude costiera formata dal Rio Piscinas

Sulla Sardegna vedi anche:

Trekking in Sardegna: anello del Pan di Zucchero dalla spiaggia di Masua

Trekking in Sardegna: da Buggerru a Cala Domestica

Trekking in Sardegna: anello dei Sette Fratelli

Escursione panoramica a Cagliari: Capo Sant'Elia, Fortino Sant'Ignazio, Sella del Diavolo

Un borgo in 5 foto: Sant' Antioco

Una città in 5 foto: Cagliari

Vale il viaggio: Parco Archeologico di Nora

Panorami di Cagliari

Street art in Sardegna: San Sperate, il Paese-Museo


Commenti

Visualizzazioni ultimi 30 giorni

Translate

Post popolari in questo blog

Trekking in Norvegia-Lofoten: salita sul monte Ryten con vista su Kvalvika Beach

Vale il viaggio: Rocca di Angera (Lago Maggiore)

Cusco street art

Trekking in Sardegna: dalla valle di Lanaitto alla dolina di Tiscali, un'escursione fra natura e archeologia

Una città in 5 foto: Varese

Trekking in Sardegna: escursione ad anello dalla Foresta di Montes al Monte Novo San Giovanni

Vale il viaggio: Parco Archeologico di Pisac (Perù)

Techno:storia,struttura e generi

Mystic Force-Psychic Harmony

Athos r.i.p.