In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso
Capoluogo di provincia dal 1974, Oristano si stende su una vasta pianura nell'immediato entroterra del golfo omonimo, a poca distanza dalla costa e dalla foce del fiume Tirso, il più lungo della Sardegna.
La città ebbe il suo periodo di massimo splendore a partire dal 1070, quando divenne capitale del Giudicato d'Arborea, uno dei quattro Stati indipendenti che si formarono in Sardegna dopo la dissoluzione dell'Impero Bizantino in Occidente, fino al 1409, quando, dopo la sconfitta nella battaglia di Sanluri, passò sotto il dominio degli Aragonesi: durante il periodo medievale la città fu cinta da mura turrite, una parte delle quali è visibile ancora oggi.
Molto interessante da visitare è anche il Museo Archeologico Antiquarium Arborense, dotato di personale molto competente, che conserva reperti archeologici della zona e della vicina Tharros e dipinti del periodo della dominazione spagnola
La Torre di Mariano II o di San Cristoforo fu eretta nel 1290, faceva parte della cinta muraria medievale e costituiva l'ingresso principale della città |
Il Torrione di Portixedda fu costruito dagli Aragonesi su una precedente struttura per proteggere l'accesso orientale della città |
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