Il parco regionale dei Sette Fratelli si trova nella parte sud-est della Sardegna, in provincia di Cagliari: la zona è caratterizzata da una fitta foresta demaniale, su cui spiccano sette vette montuose di granito dalle strane forme, modellate nel tempo dagli agenti atmosferici.
Si può esplorare questo territorio seguendo un percorso ad anello piuttosto lungo in ambiente selvaggio e solitario ed anche abbastanza impegnativo, perchè si svolge in parte su terreno impervio, camminando per alcuni tratti su grossi massi irregolari, arrivando ad osservare da molto vicino le rocce granitiche che compongono i massicci montuosi detti Sette Fratelli, da cui il parco prende il nome.
In fondo al post troverete un link con la mappa e i dati del percorso
Ai piedi delle rocce dei Sette Fratelli nel punto più alto del percorso |
Per arrivare all'inizio del percorso da Cagliari si segue la SS125 Orientale Sarda fino ad una deviazione sulla destra che conduce alla stazione forestale di Campu Omu, edificio che ospita anche il Museo del Cervo Sardo.
Da qui ho proseguito per un breve tratto in auto che poi ho lasciato su una piazzola lungo la strada nei pressi di un bivio alla sinistra del quale comincia una strada sterrata in discesa (Sentiero per Maidopis), che ho seguito a piedi per circa 1,5 km, fino ad incontrare a lato della strada principale l'imbocco di un sentierino sulla sinistra, che dopo aver risalito un bosco permette di congiungersi al sentiero n.800, che porta alle cime dei Sette Fratelli.
Seguo il sentiero verso destra che s'inoltra nella fitta vegetazione e, dopo aver oltrepassato i ruderi di un antico convento, si giunge ad un bivio dove si prende a destra, mentre il tracciato di sinistra sarà quello attraverso cui si effettuerà il ritorno, concludendo il giro ad anello proprio in questo punto
ruderi dell'antico convento |
bivio in cui si prende a destra, il sentiero a sinistra sarà quello del ritorno |
Si comincia a salire nel fitto bosco fino ad incontrare, dopo circa 2 km, uno spazio aperto con un primo punto panoramico sulla fitta foresta, su cui spiccano le rocce granitiche di alcune delle vette dei Sette Fratelli in lontananza
primo punto panoramico |
in lontananza i pinnacoli di alcune delle cime dei Sette Fratelli |
Si rientra quindi nel bosco e si comincia la salita finale, seguendo un percorso che serpeggia fra la vegetazione fittissima, camminando su grossi macigni irregolari in alcuni tratti coperti di muschio, da cui si cominciano ad intravvedere già le particolari formazioni rocciose che caratterizzano questo massiccio montuoso.
Arrivati nei pressi del Passo Sette Fratelli si ammirano da vicino queste rocce granitiche che assumono le forme più strane, tra cui pinnacoli di varia grandezza e macigni in equilibrio precario sulle creste
indicazioni fra la fitta vegetazione presso Arcu Perdu Cossu (880 m) |
fra la vegetazione si cominciano ad intravedere le cime ed i pinnacoli dei Sette Fratelli |
i Sette Fratelli da vicino |
rocce in equilibrio precario fra le creste |
Arrivati ad un ulteriore bivio si prende a sinistra in direzione Baccu Malu, cominciando a chiudere l'anello, il sentiero costeggia una recinzione fino a congiungersi con una strada forestale, che si prende verso sinistra: in quest'ultimo tratto aperto si hanno bellissimi panorami ed una visione d'insieme delle cime dei Sette Fratelli, prima di rientrare nel bosco e ricongiungersi con il sentiero dell'andata al bivio posto nei pressi dei ruderi dell'antico convento
Alcune delle cime dei Sette Fratelli viste dal sentiero che scende verso la pista forestale |
punto panoramico con croce da cui si ha una visione d'insieme delle cime dei Sette Fratelli |
Sulla Sardegna vedi anche:
Nessun commento:
Posta un commento