Nella parte centro-nord di La Gomera si trova il grande tesoro naturalistico dell'isola: il Parque Nacional de Garajonay, istituito nel 1981 e Patrimonio dell'Umanità Unesco dal 1986, occupa il 10% della superficie di La Gomera ed è caratterizzato da lussureggianti e fitte foreste di laurisilva, felci, cascate e ruscelli.
Si può programmare un' escursione nel parco partendo da Pajarito ed arrivando ad Hermigua, salendo inizialmente fino all'Alto de Garajonay, quindi percorrendo il famoso sentiero che attraversa la foresta da El Contadero alla cascata di El Cedro ed infine scendendo per la valle di Hermigua, un itinerario piuttosto lungo che richiede circa 6 ore di cammino, ma non troppo impegnativo dato che si svolge quasi completamente in discesa.
Partendo da San Sebastian de La Gomera si prende il bus che sale verso il centro montuoso dell'isola e si scende all'incrocio di Pajarito e da qui si seguono le indicazioni per il sentiero che sale all'Alto de Garajonay (1487 m), punto più alto dell'isola, da dove si può ammirare un bel panorama a 360°
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Pannello con cartina dei sentieri del Parque de Garajonay a Pajarito |
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Indicazioni per Alto de Garajonay a Pajarito |
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Sentiero verso l'Alto de Garajonay |
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Alto de Garajonay (1487 m) punto più alto dell'isola |
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Panorama dell'isola dall'Alto de Garajonay |
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Panorama dell'isola dall'Alto de Garajonay |
Dall'Alto de Garajonay si scende per un altro sentiero fino ad incrociare nuovamente la strada asfaltata che si attraversa, arrivando ad El Contadero, una radura a bordo strada, punto di partenza del sentiero più famoso dell'isola che si snoda in discesa per circa 6 km attraverso la fitta foresta di laurisilva, composta da lauri sempreverdi, resti della vegetazione che in epoca preistorica ricopriva tutto il bacino del Mediterraneo e che qui si è conservata grazie al clima temperato dell'isola, formando un ecosistema unico al mondo.
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El Contadero, punto di partenza del sentiero 18 |
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Sentiero che attraversa la fitta foresta |
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Foresta di laurisilva e tappeto di felci |
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Qualche raro spiraglio attraverso la fitta foresta |
Dopo una lunga camminata all'ombra della foresta, immersi nel silenzio rotto solo dal richiamo di qualche uccellino, si giunge infine al ruscello del Cedro, principale corso d'acqua dell'isola, le cui acque confluiscono nella valle di Hermigua dopo una cascata molto alta. In questa zona si trovano alberi più grandi ed una piccola cappella bianca, l'Ermita de Lourdes, costruita nel 1935 da un'istitutrice inglese che lavorava in questa zona per una ricca famiglia di un imprenditore italiano.
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Ponticello che attraversa il ruscello El Cedro |
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la bianca Ermita de Lourdes dal piccolo e delizioso campanile si trova in uno spiazzo in mezzo alla foresta |
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belvedere sulla Valle di Hermigua |
Si arriva quindi alla cascata di El Cedro, alta 135 metri, la più alta delle Canarie, dove si trova un belvedere che permette di affacciarsi per la prima volta sulla lussureggiante valle di Hermigua che scende fino all'oceano.
Da qui il sentiero scende inizialmente in modo molto ripido per un lungo tratto, fiancheggia la diga di Los Tiles, formata dalle acque del fiume ed infine prosegue all'interno della valle in un ambiente magnifico fra piante tropicali, banani e palme, fino a raggiungere la strada asfaltata nella località El Convento, dove si trova la fermata del bus che riporta a San Sebastian de la Gomera.
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Pannello con cartina dei sentieri del parco |
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La lussureggiante valle di Hermigua che scende fino alle acque dell'oceano |
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la cascata di El Cedro, la più alta delle Canarie |
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La diga di Los Tles, con la cascata sullo sfondo |
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Diga di Los Tiles |
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La lussureggiante vegetazione della valle di Hermigua |
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Valle di Hermigua |
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Valle di Hermigua |
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Valle di Hermigua |
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Valle di Hermigua |
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Valle di Hermigua |
Sulle Canarie vedi anche:
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