Questa escursione nella zona di Finale Ligure è un mix fra natura e storia, infatti si attraversano folti boschi in mezzo ai quali s'incontrano antiche tracce della storia e della preistoria umana, come i due Ciappi, dei Ceci e delle Conche, grandi lastre rocciose con incisioni rupestri, ed il prato di Camporotondo, che si pensa sia un antico luogo di culto celtico
Si parte da Calvisio, piccolo paese nell'entroterra di Finale Ligure, dalla cui Marina dista circa 2 km, e ci si dirige verso la chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano, attualmente in stato d'abbandono.
Da qui si segue la stradina che passa per Lacremà e Calvisio Vecchia, fra antiche case in pietra, muretti a secco ed ulivi, attraversate le quali la strada diventa sentiero e si comincia a salire nel fitto bosco, con qualche scorcio panoramico su Finalpia e la costa, fino a giungere al Bric Reseghe (317 m)
la chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano |
interno della chiesa, oggetto di scavi archeologici in passato, ma attualmente in stato d'abbandono |
Si seguono i segnavia quadrato rosso vuoto e rombo rosso pieno, passando per Lacremà |
Lacremà |
le case in pietra di Lacremà |
Lacremà |
il sentiero sale ripido nel bosco |
scorcio panoramico su Finalpia |
Bric Reseghe (317 m) |
Si continua sul sentiero in mezzo al bosco, scendendo leggermente di quota ed arrivando a Camporotondo (290 m), un grande prato, circondato da alberi e da un recinto di pietre megalitico invaso dalla vegetazione, di difficile interpretazione, che si pensa fosse un antico luogo di culto celtico.
Si prosegue fino ad un incrocio di sentieri, denominato Casa del Vacchè, qui si prende verso destra, sempre in mezzo al bosco su stretta pista forestale, molto frequentata anche dalle mountain bike, e, dopo aver oltrepassato un presepe fra le rocce situato a lato del sentiero, si giunge al primo dei lastroni rocciosi, con incisioni, il Ciappo dei Ceci, e, poco dopo, s'incontra anche il secondo, il Ciappo delle Conche, nei pressi della falesia di Rocca Cornei.
prato di Camporotondo |
ora si segue il segnavia con tre pallini rossi |
presepe nella roccia, a lato del sentiero |
Ciappo dei Ceci, lastra calcarea di 300 mq immersa nella vegetazione, con incise vaschette, coppelle e canalette |
Ciappo delle Conche |
Da qui si segue a ritroso il sentiero fatto in precedenza fino all'incrocio di Casa del Vacchè, dove si prende a destra per la stretta valle del Rio Roggetto, in mezzo ad una fitta vegetazione, con ai lati muretti a secco, mucchi di pietre e ripari sotto roccia, quindi, superato il ruscello tramite un ponte, si passa sotto le verticali pareti del Monte Tolla e si chiude l'anello ritornando alla chiesa dei Santi Cipriano e Cornelio.
sentiero lungo la valle del Rio Roggetto |
ripari sotto roccia ai lati del sentiero |
Ultimo panorama su Finalpia prima di finire l'escursione DATI TECNICI: Lunghezza: 12 km Dislivello: 588 m Durata: 4 h Sulla Liguria vedi anche: Escursione da Albenga a Laigueglia: via Julia Augusta e Alta Via della Baia del Sole Trekking in Liguria: da Arnasco a Monte Castell'Ermo (1092 m) Escursione ad anello da Zuccarello a Castelvecchio di Rocca Barbena Un trekking in 5 foto: il sentiero azzurro delle Cinque Terre Una città in 5 foto: Albenga Un borgo in 5 foto: Zuccarello Un borgo in 5 foto: Castelvecchio di Rocca Barbena Un borgo in 5 foto: Verezzi |
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