Vale il viaggio: Valle dei Templi di Agrigento

 In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, isole e penisole, aree archeologiche o naturalistiche, piazze, chiese, castelli  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli.

Un sito archeologico fra i più spettacolari e ben conservati al mondo, Patrimonio dell'Umanità Unesco dal 1997, la Valle dei Templi si estende su un costone roccioso a metà strada fra il nuovo centro medievale e moderno di Agrigento ed il mare ed è formata dai resti dell'antica Akragas, qui fondata nel 581 a.C. e che raggiunse il suo massimo splendore nel V secolo a.C., periodo a cui risalgono i monumenti più significativi dell'area archeologica, tra cui spiccano i templi in stile dorico, costruiti in tufo arenario giallo e poroso, alcuni dei quali perfettamente conservati.
L'area è molto bella da visitare anche per lo scenario che la circonda, immersa nella vegetazione mediterranea con lo sfondo del Mar Mediterraneo a sud e della città di Agrigento posta su un'altura a nord.

Il Tempio della Concordia è giunto a noi quasi intatto grazie alla sua trasformazione in chiesa cristiana nel VI secolo d.C., è preceduto da un bronzo di Igor Mitoraj, Icaro Caduto (opera del 2011)

Il Tempio di Giunone Lacinia, posto sulla sommità orientale della valle, aveva in  origine 34 colonne di cui ne restano 25

la Valle dei Templi circondata dalla vegetazione mediterranea

Il Tempio della Concordia fu innalzato intorno al 430 a.C. è un tempio periptero esastilo con 34 colonne

Il nome è stato attribuito a questo tempio grazie ad un'iscrizione latina ritrovata nelle sue vicinanze con dedica alla concordia degli agrigentini

Il Tempio della Concordia assieme al Partenone è considerato il tempio dorico meglio conservato al mondo

La città di Agrigento vista dalla Valle dei Templi

Il Tempio di Ercole per il suo stile arcaico è considerato il più antico (probabilmente fu innalzato alla fine del VI secolo a.C.), alcuni interventi di restauro nel XX secolo, con la tecnica dell'anastilosi, hanno permesso di rialzarne alcune colonne

Un Telamone, una scultura realizzata in conci di pietra alta 7 metri raffigurante la figura umana di Atlante che sorregge la volta celeste, queste colossali sculture servivano a scopo sia decorativo che strutturale per sorreggere la trabeazione del Tempio di Zeus Olimpio

Agrigento vista dalla Valle dei Templi

Il Tempio dei Dioscuri fu eretto verso la fine del V secolo a.C.

Opere di arte contemporanea nei pressi del Tempio dei Dioscuri

Del Tempio dei Dioscuri rimangono solo 4 colonne, ricostruite parzialmente nel 1832

Il Tempio dei Dioscuri e sullo sfondo Agrigento

Il Giardino della Kolymbethra si estende per 5 ettari fra pareti di tufo, nella valle sottostante il tempio dei Dioscuri 

Il Giardine della Kolymbethra è stato affidato dal 1999 al Fai, che con la sua opera ha ripristinato un paesaggio agrario e culturale del passato

Sulla provincia di Agrigento vedi anche:

Una città in 5 foto: Agrigento

Agrigento Street Art

Vale il viaggio: Scala dei Turchi

Un borgo in 5 foto: Caltabellotta

Una città in 5 foto: Sciacca


Altre aree archeologiche in Sicilia:

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