Un percorso ad anello molto interessante ed appagante, nelle montagne vicino ad Umbertide, cittadina su cui si aprono splendidi panorami durante l'escursione, un pò faticoso principalmente per la lunghezza, con pendenze solo a tratti molto ripide, comunque ben segnalato, anche se nei tratti di bosco bisogna stare molto attenti a trovare i segnavia bianco rossi.
Il punto più alto che si raggiunge è costituito da due cime, la prima delle quali, Cima Cerchiaia, presenta resti archeologici molto antichi, la seconda, Monte Acuto, è sormontata da una croce di ferro ed offre un panorama a 360°, che spazia su tutte le valli e le colline circostanti ed anche su un pezzettino di Lago Trasimeno.
Per arrivare al punto di partenza dell'itinerario, da Umbertide bisogna prendere la strada provinciale che dalla Badia di Montecorona sale verso Corciano, costeggiando il versante orientale del Monte Acuto, fino al bivio di Ponte Nese, dove si va a destra e si può lasciare la macchina in un piccolo spiazzo erboso pochi metri dopo l'inizio della strada sterrata.
Seguendo questa strada si sale al piccolo gruppo di case di Pian del Nese (347 m), superate le quali si giunge ad un bivio, dove si prende a destra in salita il sentiero n.170b, fino ad arrivare alla chiesetta di Sant'Angelo.
Inizio dell'itinerario a Pian del Nese
Case di Pian del Nese
chiesetta di Sant'Angelo
Il sentiero quindi continua a salire tra querce e ginepri lungo il Fosso della Scannata, arrivando alle case coloniche di Galera (527 m), ai piedi del versante orientale di Monte Acuto.
Bei panorami sulle colline circostanti
fiori lungo il sentiero
In vista delle case coloniche di Galera
Da Galera, ad un bivio si prende il sentiero 170, a destra, che regala i primi splendidi panorami su Umbertide, fino ad arrivare nei pressi dell'abitato di Montacuto, da dove si prosegue, fra vigne ed ulivi, fino ad imboccare un sentiero poco evidente che sale nel bosco.
Bivio Galera: si prosegue verso destra
Si lasciano le case coloniche di Galera, seguendo il sentiero 170 verso nord
primi panorami su Umbertide lungo il sentiero
altro panorama di Umbertide
Il sentiero prosegue in salita fra vigneti ed oliveti
Un bel quadretto con vigne, ulivi, cavalli al pascolo ed Umbertide sullo sfondo.
Il sentiero sale, quindi, in un bosco di carpini e corniolo, (prestare molta attenzione ai segnavia), fino a raggiungere il crinale a Cima Cerchiaia (717 m), dove sorgeva un recinto fortificato di epoca preromana, a pianta ellittica, lungo 45 metri e largo 30 metri, dotato di mura che raggiungevano i 3 metri di spessore, di cui sono ancora visibili i resti archeologici.
Cima Cerchiaia, resti archeologici
Resti archeologici di Cima Cerchiaia, con Umbertide sullo sfondo
Rovine di recinto fortificato di epoca preromana a Cima Cerchiaia (717 m)
Panorama su Umbertide da Cima Cerchiaia
Da qui si continua a salire, passando per un altro bosco (prestare sempre molta attenzione ai segnavia), fino ad arrivare ad un tratto di pascoli e prati, che precede la cima di Monte Acuto (926 m), dove è posizionata una croce di ferro e si trovano anche i resti di mura a secco di un antico santuario. Dalla vetta si apre uno splendido belvedere a 360° sulla valle del Tevere, sui monti dell'Appennino e su un pezzettino di Lago Trasimeno.
pianta ben radicata nel bosco
Bivio, dove seguire l'indicazione verso M.te Acuto e Piano del Nese (45 minuti alla cima)
Usciti dal bosco si raggiungono questi prati nei pressi della vetta, con cavalli al pascolo
La grande croce di ferro, che sormonta la vetta di Monte Acuto: sullo sfondo Umbertide e la valle del Tevere
Iscrizione ai piedi della croce: "A ricordo dell'Anno Santo e dei caduti in guerra 1915-1918 il popolo di Umbertide eresse"
Panorama da Monte Acuto sull'Eremo di Montecorona, in alto a sinistra, e sull'antico borgo di S.Giuliana, in basso a destra, meta di un altra escursione che ho fatto tempo fa (Un trekking in 5 foto: Montecorona e S.Giuliana)
Panorama di Umbertide da Monte Acuto
Giunto alla meta: stanco ma soddisfatto
Panorama verso sud-ovest da Monte Acuto, con un pezzettino di Lago Trasimeno, visibile in alto al centro dell'immagine
Da Monte Acuto si riparte verso sud lungo il sentiero 170a, che inizia accanto ad una balaustra, e continua lungo la larga cresta sud, con bei panorami, sempre in discesa, fino a raggiungere, dopo circa un'oretta di tempo, le case di Pian del Nese, dov'era iniziato il percorso.
La discesa lungo la cresta sud di Monte Acuto, sentiero largo e panoramico
Dati tecnici:
Durata dell'escursione: 5 h, con soste nei punti panoramici
dislivello: 640 m
punto più alto: Monte Acuto (926 m)
punto di partenza ed arrivo: Pian del Nese (347 m)
Vedi anche:
Sull'Umbria vedi anche:
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