Dave Clarke productions


Dave Clarke è nato a Brighton il 19 settembre del 1968 ed è uno dei più risspettati techno dj e producer degli ultimi 20 anni
Debutta come DJ hip-hop alla fine degli anni ’80. Da lì, il dotato DJ e produttore si muove verso l’acid house, l’hardcore sino al suo personale tipo di techno. I suoi Aphrohead-remix del 1993 introducono il suono house filtrato. Dave Clarke, criticato per il suo atteggiamento serio e contrario all’uso di droghe, lavora con moltissimi artisti quotati come Chemical Brothers e Leftfield.
una serie di singoli,nominati"Red"gli fece guadagnare grande fama fra il 1993 ed il 1996,che poi consolidò grazie ai suoi feroci set.
"Red One", "Red Two" e "Red Three" sono diventati dei veri e propri classici in stile Detroit, con un feel unico ed una programmazione ritmica di altissimo livello."Red Three" si posizionò nella Top 50 Inglese, un record raro per un disco techno.

ed andiamoli a sentire questi pezzi:
il Red 1 fu il Bush n.12,ed uscì nel 1994
questa è la traccia Protective Custody


il Red 2 uscì anch'esso nel 1994,questa è la traccia Wisdom to the wise


del Red 3,Thunder si è parlato in questo blog pochi giorni fa dato che Dave Clarke l'ha suonato anche nel suo recente set all'I Love Techno
leggi

la serie dei Red fu seguita nel 1995 da "South Side" una traccia fantasticamente Funky ricca di sonorità old-school di Cihcago, tuttavia con caratteristiche sonore completamente uniche.

Commenti

Visualizzazioni ultimi 30 giorni

Translate

Post popolari in questo blog

Techno:storia,struttura e generi

Trekking: anello delle Tre Croci del Monte Tezio

Cusco street art

Vale il viaggio: Rocca di Angera (Lago Maggiore)

Trekking in Norvegia-Lofoten: salita sul monte Ryten con vista su Kvalvika Beach

Escursione ad anello da Piano Cervi (Parco delle Madonie)

Lofoten-Norvegia: sentiero costiero da Haukland Beach a Uttakleiv Beach

Vale il viaggio: Laguna Paron 4200 m (Parque Nacional Huascaran-Perù)

Trekking in Perù: salita alla Laguna 69 (Parque Nacional Huascaran)

Street art in Sardegna: i murales di Tinnura