Questo parco californiano, istituito nel 1890, ha la sua principale attrazione nelle sequoie giganti, gli alberi più grandi del mondo in termini di volume, diffusi spontaneamente solo in questa zona della Sierra Nevada, passeggiare fra questi boschi di alberi giganti regala una grande emozione e ci si sente piccoli di fronte alla grandiosità della natura, inoltre si possono anche avvistare alcuni animali, tra cui orsi neri, scoiattoli e marmotte
Una buona base in cui pernottare prima di visitare il parco è la città di Visalia, a circa un'ora di auto dall'entrata sud del parco, Ash Mountain: entrando da qui ed avendo un solo giorno a disposizione, si può concentrare la visita nella zona della Giant Forest, dove si trovano numerosi punti d'interesse e sentieri da percorrere, situati a pochi km di distanza l'uno dall'altro e vicini alla strada principale che attraversa il parco, la Generals Hwy.
Questo è stato il mio itinerario di visita: prima fermata al General Sherman Trail per vedere l'albero più grande del mondo, da qui si diparte il Congress Trail, un sentiero ad anello completamente immerso in una foresta di sequoie, quindi ho ripreso l'auto ed ho fatto una sosta al Giant Forest Museum, nelle vicinanze del quale si trova il Big Trees Trail, un bel sentiero circolare fra le sequoie intorno ad un grande prato, poi sono risalito in auto ed ho preso la Crescent Meadow Road, facendo due soste, a Moro Rock, roccia granitica su cui si può salire per ammirare un bel panorama del parco dall'alto ed infine a Crescent Meadows, una bella zona con sentieri che s'inoltrano fra foreste di sequoie e prati.
Parker Group, lungo la Crescent Meadows Road
General Sherman e Congress Trail
Il parcheggio dove parte il sentiero per il Generale Sherman si raggiunge con una breve deviazione dalla strada principale del parco, seguendo la Wolverton Road: dal parcheggio una stradina asfaltata conduce in breve al cospetto del Generale Sherman, l'albero più grande al mondo in termini volumetrici, con una circonferenza sul terreno di 31 metri, un diametro alla base di 11 metri ed un'altezza di 83 metri, si ritiene abbia un'età compresa fra i 2300 ed i 2700 anni.
Da qui si dirama il Congress Trail, un sentiero ad anello della lunghezza di circa 3 km, che attraversa una foresta di sequoie giganti, percorrendo il quale si resta a bocca aperta, camminando costantemente a testa in su ed osservando questi giganti della natura.
General Sherman Tree
General Sherman Tree
la gigantesca base di 11 metri di diametro del Generale Sherman
foresta di sequoie lungo il Congress Trail
Congress Trail: tunnel ricavato dal tronco di una sequoia caduta
Congress Trail: foresta di sequoie
Mckinley Tree, una delle sequoie più alte con i suoi 88 metri d'altezza
incontro con un orso nero nei pressi del Congress Trail
gruppo di sequoie detto The Senate
General Lee Tree
General Lee tree
sequoia con tronco bruciacchiato
Congress Trail
sequoia con tronco cavo
Congress Trail
Giant Forest Museum e Big Trees Trail
Ripresa la Generals Hwy si torna verso sud per circa 4 km, sostando nei pressi del Giant Forest Museum: qui si può visitare l'interessante museo sulla storia e la formazione delle sequoie giganti e dall'altra parte della strada si può raggiungere il Big Trees Trail, un facile sentiero circolare, lungo circa 1,5 km, in cui si passeggia fra le sequoie che circondano un prato chiamato Round Meadow, lungo il quale si trovano anche alcuni pannelli informativi sulla geologia e la natura del posto.
Sentinel Tree: quest'albero si trova proprio di fronte al Giant Forest Museum
Big Trees Trail
Big Trees Trail
Big Trees Trail
Ed by Ned Tree: due alberi gemelli con la base in comune
Sequoia con tronco cavo e bruciato lungo il Big Trees Trail
Round Meadow, il prato intorno a cui si sviluppa il Big Trees Trail
Big Trees Trail
Big Trees Trail
Big Trees Trail
Sequoia addossata ad una grande roccia
Big Trees Trail
Big Trees Trail
Salita su Moro Rock
Proprio a lato del Giant Forest Museum inizia la Crescent Meadows Road, che in breve porta nelle vicinanze di Moro Rock, un monolite di granito, visibile da molte zone del parco, sul quale si può salire per ammirare uno dei più fantastici panorami della Sierra Nevada.
Salendo lungo i 350 gradini intagliati nella roccia, si arriva in cima ad oltre 2000 metri di quota, dove si ha una meravigliosa visuale sulla vallata del Kaweah River ad ovest, sulle vette della Sierra Nevada ad est e sulle foreste di sequoie a nord
Moro Rock dalla Generals Hwy
scoiattolo nei pressi di Moro Rock
salendo verso la cima di Moro Rock
panorama verso ovest con la valle del Kaweah River che scende verso Three Rivers e Visalia
panorama verso nord con la foresta di sequoie
panorama verso est con le vette della Sierra Nevada
panorama verso sud-est dalla cima del Moro Rock
panoramica verso est dalla cima di Moro Rock
panorama verso ovest con la Generals Hwy che risale a tornanti verso il cuore del Sequoia National Park
Crescent Meadows
Da Moro Rock si torna su Crescent Meadows Road, la strada attraversa una foresta di sequoie e termina in un parcheggio, dove si trova l'attacco del sentiero di Crescent Meadows, caratterizzato da due grandi prati ovali, intorno ai quali sorge un bosco di sequoie che si può esplorare seguendo alcuni sentieri, una zona tranquilla e meno frequentata del parco, in cui si possono facilmente incontrare scoiattoli, orsi e marmotte.
lungo Crescent Meadows Road si trova Tunnel Log, una galleria ricavata dal tronco di una sequoia caduta.
marmotta a Crescent Meadows
sequoia cava lungo il Crescent Meadows Trail
Crescent Meadows Trail
lungo il sentiero si trova questa capanna di legno, detta Tharp's Log, che prende il nome da Hale Tharp, il primo americano non-nativo ad esplorare la foresta di sequoie giganti nel 1858 accompagnato da due guide indiane: egli visse in questa capanna ogni estate dal 1861 al 1890, quando l'area divenne parco nazionale.
i prati di Crescent Meadows
i prati di Crescent Meadows nel tardo pomeriggio
scoiattolo che fa provviste a Crescent Meadows
Sull'ovest degli USA vedi anche: