Una delle più belle escursioni da fare nell'isola di Fuerteventura conduce alla selvaggia ed incontaminata spiaggia di Cofete, dopo essere passati per la brulla ed arida Gran Valle ed aver scavalcato la Degollada de Cofete, un largo passo a 347 metri d'altitudine.
Ci troviamo nell'estremità sud dell'isola, nella penisola di Jandia, attraversata solo da una strada sterrata di circa 20 km, che da Morro Jable raggiunge Punta de Jandia ed infine Cofete: volendo evitare questo lungo e disagevole tragitto in auto, si può arrivare a Cofete anche a piedi in circa 2 ore e 30 minuti, attraversando la Gran Valle.
Il punto di partenza dell'itinerario si trova in un piccolo parcheggio che s'incontra sulla destra, dopo aver percorso circa 3 km della strada sterrata che parte da Morro Jable verso Punta de Jandia: qui si trovano anche alcuni pannelli descrittivi del percorso.
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parcheggio situato lungo la strada sterrata che conduce a Punta de Jandia, punto di partenza dell'escursione |
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pannello descrittivo del percorso |
Si parte subito su sentiero evidente attraverso un paesaggio brullo e desertico, sferzato dal vento, in cui spiccano i cespugli spinosi di euphorbia handiensis, una pianta endemica dell'isola: la valle non è molto lunga e già dall'inizio se ne vede la testata, che attraverseremo per passare sul versante opposto dove si trova la spiaggia di Cofete.
Nella valle è quasi assente la presenza umana, rintracciabile solo in qualche muretto a secco, ma, nonostante l'aridità del suolo, la zona è frequentata da alcuni animali, infatti ci si può imbattere in capre, pecore, asini ed anche piccoli scoiattoli, che saltellano tra le rocce.
Il sentiero è per la maggior parte pianeggiante o in leggera salita, impennandosi soltanto nell'ultima parte che porta alla Degollada de Cofete, una larga forcella posta a 347 metri d'altitudine, che si raggiunge dopo circa un'ora dalla partenza.
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Indicazioni lungo il sentiero |
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Alcune capre frequentano la valle, brucando fra gli arbusti spinosi |
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Sentiero che attraversa la Gran Valle |
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Euphorbia Handiensis, pianta endemica dell'isola di Fuerteventura |
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lo scheletro di un albero lungo il sentiero |
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Il sentiero s'impenna per raggiungere il passo |
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la Gran Valle dall'alto |
Arrivati all'insellatura si apre un grandioso panorama che permette di ammirare la lunga e selvaggia spiaggia di Cofete, dietro la quale si sviluppa una dorsale montuosa.
Si comincia quindi a scendere a svolte su sentiero sterrato ben evidente, da cui si può avvistare sulla destra la misteriosa ed isolata Villa Winter, costruita dall'ingegnere tedesco Gustav Winter negli anni '30 ed ora disabitata.
Si arriva infine al villaggio di Cofete, un avamposto di poche case ed un ristorante, situato ad un km di distanza dalla spiaggia, arrivati alla quale ci si può rilassare ammirando una natura selvaggia ed incontaminata, prima di ritornare al punto di partenza seguendo lo stesso sentiero percorso all'andata.
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La spiaggia di Cofete vista dal passo |
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La spiaggia di Cofete preceduta dal piccolo villaggio omonimo |
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la dorsale montuosa che chiude la spiaggia |
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Cofete vista dal passo |
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Villa Winter |
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Asini lungo il sentiero che scende a Cofete |
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Il piccolo insediamento abitativo di Cofete, ad un km dalla spiaggia |
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Ultimi tratti di sentiero che portano alla spiaggia |
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la spiaggia di Cofete verso est |
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la spiaggia di Cofete verso ovest |
Sulle isole Canarie vedi anche:
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