In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, isole e penisole, aree archeologiche o naturalistiche, piazze, chiese, castelli ecc.) : di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli
Lungo la costa tirrenica della Sicilia, nel comune di Patti, su un promontorio alto 268 metri sul livello del mare, sorgono i resti dell'antica città di Tindari, fondata nel 396 a.C. dai Greci di Siracusa, come colonia legata militarmente alla città madre, in seguito la città, conquistata dai Romani, prosperò durante il periodo imperiale, per essere definitivamente distrutta dagli Arabi nell'836 d.C.
Nell'area archeologica attualmente visitabile spiccano soprattutto l'Insula IV, dove si conservano i resti di sei botteghe, due domus e le terme pubbliche, abbellite da splendidi mosaici ben conservati, la sovrastante Basilica, edificio di età tardoimperiale romana, di grande magnificenza ed imponenza, caratterizzato da una grande galleria centrale sorretta da archi in pietra, e poco distante da questa zona si trova il Teatro Greco, addossato sul fianco di una collina, con la cavea rivolta verso il mare, inoltre è presente anche un Antiquarium con interessanti reperti rinvenuti nella zona.
Adiacente all'Area Archeologica si trova anche il Santuario della Madonna di Tindari, costruito fra 1956 e 1979, meta di pellegrinaggi, poichè ospita la Statua della Madonna Nera.
Per raggiungere l'Area Archeologica ed il Santuario bisogna lasciare l'auto nell'ampio parcheggio a pagamento situato ai piedi del promontorio e quindi salire, o usufruendo della navetta a pagamento, oppure a piedi con una breve passeggiata in salita
vista del Santuario di Tindari dalla Strada Statale 113 |
Santuario |
pannello illustrativo con mappa dell'area Archeologica di Tindari |
Basilica |
Basilica |
Insula IV, gli edifici erano situati su piani terrazzati lungo il pendio |
resti delle Domus, sottostanti la Basilica |
mosaico raffigurante toro e pilei dei Dioscuri, simbolo della città di Tindari, la città era infatti dedicata ai Dioscuri Castore e Polluce, figli di Tindaro |
mosaico raffigurante la Trinacria |
mosaico raffigurante una scena di lotta fra i due atleti Verna e Aler |
il Teatro ha una capienza di 3000 spettatori |
Decumano centrale, pavimentato in basolato romano |
vista sul Golfo di Patti dall'Area Archeologica Altre aree archeologiche da visitare in Sicilia: Vale il viaggio: Valle dei Templi di Agrigento Vale il viaggio: Selinunte (Area Archeologica) Vale il viaggio: Segesta (Area Archeologica) Vale il viaggio: Area Archeologica di Solunto Vale il viaggio: Isola di Mozia e Saline di Marsala al tramonto Sulla provincia di Messina vedi anche: Un borgo in 5 foto: Montalbano Elicona Vale il viaggio: I Megaliti dell'Altopiano dell'Argimusco Un borgo in 5 foto: Taormina Un borgo in 5 foto: Savoca |
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