Una bellissima escursione sul versante orientale dell'Etna parte dal Rifugio Citelli e conduce ad un suggestivo Belvedere sulla Valle del Bove, passando per la Grotta di Serracozzo, formatasi durante l'eruzione del 1971: un itinerario molto panoramico con viste che spaziano dai Monti Nebrodi alla costa ionica fra Taormina e Riposto, lungo 5 km fra andata e ritorno, che supera un dislivello in salita di 384 m., a cui si può dedicare mezza giornata
In fondo al post troverete un link con la mappa e i dati del percorso.
Si parte dal Rifugio Citelli (1750 m), di fronte al quale si trova un piazzale dove posteggiare l'auto, da qui si torna indietro a piedi su asfalto fino all'ultima curva prima del rifugio, da dove parte un sentiero semi-pianeggiante che attraversa un bosco di faggi, pini e betulle.
Dopo circa 1,5 km dalla partenza si giunge ad una valle formata da un antico cratere, in fondo alla quale si trova la Grotta di Serracozzo, che è visitabile con le dovute cautele.
Oltrepassata la Grotta di Serracozzo comincia la ripida salita che conduce ad affacciarsi sulla valle del Bove, durante questa seconda parte del percorso si cammina su sabbia nera lavica, dapprima in un boschetto di bassi alberelli ed infine fra cespugli e arbusti tipici di queste zone vulcaniche, per arrivare infine sul ciglio della Valle del Bove ed ammirare un maestoso panorama.
Il ritorno l'ho effettuato per lo stesso sentiero fatto all'andata
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Panorama nella parte iniziale del sentiero, con vista sul Rifugio Citelli e sullo sfondo Taormina e la costa ionica |
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scorcio panoramico con vista sul porto di Riposto e Giarre |
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scorcio panoramico con vista sui crateri dei Monti Sartorius e sullo sfondo la catena dei Monti Nebrodi e Peloritani, in mezzo a cui spicca la forma aguzza della Rocca Salvatesta |
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il cratere spento in fondo al quale si trova la Grotta di Serracozzo |
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ingresso della Grotta di Serracozzo |
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salita verso la valle del Bove, affondando nella sabbia nera |
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vista panoramica sulla costa ionica |
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Belvedere sulla Valle del Bove |
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