Questo itinerario nel Parco delle Madonie attraversa un ambiente naturale fra i più belli della Sicilia, sia per la vegetazione, poichè ci s'inoltra in fitte faggete e s'incontrano maestosi alberi di cedrus atlantica glauca, sia dal punto di vista faunistico, infatti sono possibili avvistamenti di cinghiali neri e numerosi daini, soprattutto se andate, come ho fatto io, in un giorno infrasettimanale con pochi escursionisti nel periodo di fine settembre, quando comincia la stagione degli amori, con i bramiti di questi animali che saranno la colonna sonora dell'escursione.
Il percorso ha il suo fulcro nell'ampia radura di Piano Cervi, a 1500 metri d'altitudine, dalla quale si passerà due volte completando un giro ad anello, durante il quale si può fare una deviazione verso il punto panoramico di Piano della Madonna ed il Monte Cervi.
In fondo al post troverete un link con la mappa del percorso
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Panorama di Piano Cervi, arrivando dal sentiero che parte da Portella Colla |
Si parte da Portella Colla (1421 m), lungo la Sp119, all'incrocio con la SP54, nei pressi del bivio per Piano Battaglia, dove si trova una piazzola per lasciare l'auto: da qui parte una strada sterrata, inizialmente in discesa, con bel panorama su Pizzo Carbonara sulla destra, che poi inizia a salire in mezzo alla vegetazione e, dopo aver deviato sulla destra ad un bivio, conduce ad un bel punto panoramico sulla radura di Piano Cervi, attraversata da un solitario cinghialino nero.
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la strada sterrata che da Portella Colla conduce a Piano Cervi |
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Piano Cervi (1500 m) |
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uno sguardo su Piano Cervi da nord-ovest verso est con Cozzo Piombino sullo afondo |
Attraversato tutto l'ampio pianoro in direzione nord-ovest si prende verso destra il sentiero che s'inoltra in una fitta faggeta e, dopo alcuni tornanti in salita, si giunge al passo di Portedda u Pumu, a sinistra del quale si può salire per qualche decina di metri su terreno pietroso per raggiungere un bellissimo punto panoramico con da una parte Piano Cervi con Cozzo Piombino (1613 m) sullo sfondo e dall'altra Pizzo Colla (1676 m)
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il sentiero prosegue nella faggeta, la più a sud d'Europa |
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punto panoramico dal passo Portedda u Pumu (1580 m) |
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il passo Portedda u Pumu sovrastato dal Pizzo Colla (1676 m) |
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panorama su Piano Cervi con Cozzo Piombino sullo sfondo dal belvedere di passo Portedda u Pumu |
Ripresa la strada forestale in mezzo alla faggeta, s'incontrano sulla sinistra dapprima un antico Pagghiaru, ricovero usato dai pastori e a poca distanza il rifugio CAS Monte Cervi, quindi si esce dalla faggeta ed il sentiero attraversa piccole radure fiancheggiate da maestosi esemplari di Cedrus Atlantica Glauca dai bellissimi colori, fino ad arrivare alla cima ondulata di Cozzo Morto (1610 m.)
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Lungo il sentiero si trova una riproduzione di un tradizionale Pagghiaru, riparo usato dai pastori |
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Rifugio Monte Cervi del CAS (Club Alpino Siciliano) |
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maestosi esemplari di Cedrus Atlantica Glauca |
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la pietrosa cima di Cozzo Morto |
Superato Cozzo Morto si arriva ad un bivio, dove si abbandona la strada forestale principale per seguire sulla sinistra il sentiero che s'inoltra in un' altra faggeta, arrivando in località Fontana bianca, dove si trova un incrocio di sentieri, sulla destra si va verso Monte Cervi, sulla sinistra si torna a Piano Cervi.
Si può quindi completare l'escursione proseguendo sulla destra fino a Piano della Madonna (1685 m.), bel punto panoramico e su sentiero non segnato fino a Monte Cervi, quindi ritornare sui propri passi fino al bivio di Fontana Bianca e prendere il sentiero che attraversa Valle Marabilice in mezzo ad una faggeta e conduce a Piano Cervi, completando così un giro ad anello, quindi dal pianoro si può tornare al punto di partenza seguendo lo stesso sentiero dell'andata.
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sentiero attraverso la faggeta |
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bivio di Fontana Bianca |
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panorama da Piano della Madonna |
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l'ondulato Piano della Madonna |
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ritorno a Piano Cervi |
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Piano Cervi visto da sud-ovest verso est |
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