Un borgo in 5 foto: Tursi (Basilicata)

  In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Tursi è un piccolo borgo con una lunga storia alle spalle, che sorge su colline di argilla e calcare, a metà strada fra le valli del fiume Agri e del fiume Sinni, a circa 20 km dal Mare Ionio.
Il centro abitato si è sviluppato nei secoli lungo la vallata ai piedi della Rabatana, parte più alta ed antica del paese, circondata da profondi burroni, in questo quartiere, nucleo primordiale di Tursi, fu costruito dapprima un castello dai Goti nel V secolo d.C., poi dall'850 vi abitarono i Saraceni, che lasciarono profonde tracce nell'architettura e gli diedero il nome Rabatana, che deriva dall'arabo Rabat borgo fortificato.
Attualmente la Rabatana si presenta come un groviglio di casupole, archi, vicoli tortuosi quasi completamente disabitato, al centro del quale sorgono i ruderi del Castello e la chiesa di Santa Maria Maggiore, fondata nell'XI secolo e rifatta nel '700, collegata al sottostante centro abitato da una ripida strada in salita sui burroni lunga 200 metri, detta in dialetto locale petrizze.

il quartiere Rabatana, parte alta della città, è preceduto da un'ampia voragine di origine franosa: il terreno su cui sorge il paese è formato da rocce friabili composte di argilla e calcare, di colore giallo ocra, che creano un curioso impatto paesaggistico

la strada in salita lunga 200 metri, a strapiombo sul burrone, che collega la parte bassa del centro storico con il quartiere Rabatana: la strada fu fatta costruire nel 1600 da Carlo I Doria Del Carretto, duca di Tursi

Ai piedi della Rabatana il resto del centro storico di Tursi si estende in forma allungata lungo tutta la vallata sottostante

vista dalla Rabatana della parte bassa della città, su cui domina da una collina sulla sinistra il convento di San Francesco, la cui costruzione originaria risale al 1441

Nella parte bassa della città in piazza Maria Santissima d'Anglona, si trova la Cattedrale dell'Annunziata, eretta nel XV secolo

Sulla Basilicata vedi anche:

Un borgo in 5 foto: Latronico

Un borgo in 5 foto: Venosa

Murgia Timone: Un meraviglioso belvedere sui Sassi di Matera

Passeggiando per Matera: dal Sasso Barisano alla Civita

Passeggiando per Matera: il Sasso Caveoso

Immagini notturne di Matera

Vale il viaggio: Craco, il paese fantasma della Basilicata

Vale il viaggio I calanchi di Aliano

Vale il viaggio: Cattedrale di Acerenza

Vale il viaggio: Chiesa Incompiuta di Venosa

Una città in 5 foto: Melfi

Vale il viaggio: Laghi di Monticchio


Nessun commento: