Vale il viaggio: Santuario di Santa Maria d'Anglona (Basilicata)
In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, isole e penisole, aree archeologiche o naturalistiche, piazze, chiese, castelli ecc.) : di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli
A metà strada fra Tursi e Policoro, su un colle a 263 metri d'altitudine, sorge il Santuario di S. Maria d'Anglona, monumento nazionale dal 1931 e capolavoro dell'arte medievale.
Fu edificato tra la fine dell'XI secolo ed il XII secolo ed è tutto ciò che resta dell'antica città di Anglona, definitivamente distrutta ed abbandonata nel corso del XIV secolo.
Costruito in tufo e travertino il Santuario presenta elementi architettonici di grande pregio artistico, quali il portale ed il campanile in stile romanico e soprattutto l'abside la cui parte esterna è splendidamente adornata.
Dal colle in cui si trova il Santuario si può ammirare anche un bel panorama sul paesaggio dei Calanchi Lucani
il campanile è in stile romanico, di forma quadrangolare, adornato da quattro bifore, l'ingresso al santuario è preceduto da un protiro sostenuto da quattro colonne |
il portale è formato da un'arcata a tutto sesto sovrastata da formelle con bassorilievi che raffigurano i simboli dei quattro evangelisti e l'Agnello simbolo di Cristo |
l'esterno absidale è la parte più raffinata del tempio |
campeggia al centro un finestrone adornato con pregevoli intagli |
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