old photogallery Red Zone 8-12-2001 e 30-4-2003


Dj ,Marco Carola al Red Zone
dj Andrea Romani, Master Enjoy ed io sullo sfondo

frugando in un cassetto ho ritrovato vecchie foto di due grandi ed indimenticabili serate al Red Zone,il compleanno dell'8-12-01(12 anni x il Red) e lo Sweet Babes del 30-4-03 con ospite d'eccezione Marco Carola al mixer della sala techno

foto compleanno 8-12-2001
guarda

foto Sweet Babes@Red Zone 30-4-2003
guarda

Hypetraxx-The darkside

disco storico del 1999,prodotto da Frank Kuchinke aka Hypetraxx,su Overdose Records

qui dj Lory lo ripropone al Red Zone sabato 24-01-09:

qui il video ufficiale,molto dark,di questa traccia:

Sharam-Crazi

grande monotraccia uscito a novembre 2008 firmato da Sharam,uno dei membri dei Deep Dish,bassline molto originale,e di grande effetto,inesorabile
qui dj Lory lo suona al Red Zone sabato 24-01-09,e poi,dopo un magistrale cambio,gli fa seguire uno dei migliori remix di Hyper Space-Natural system

qui la traccia per intero:

Red Zone 31 Gennaio 09:Jerome Sydenham(Ibadan rec.)



Jerome Sydenham
JEROME SYDENHAM èun'icona e colonna portante della scena house techno americana da più di 15 anni, proprietario dell'etichetta culto di New york Ibadan record.
Jerome Sydenham infatti non è un personaggio qualunque, ma un produttore a tutto tondo che negli anni ha sfornato, sotto vari pseudonimi e collaborando con grandi artisti come Dennis Ferrer, Kerri Chandler e Tiger Stripes, moltissimi singoli che hanno infuocato i dancefloor di tutto il pianeta.

La carriera musicale di Sydenham (nato a Ibadan in Nigeria,da padre inglese e madre giamaicana, poi trasferitosi a New York dopo una parentesi londinese) inizia negli anni ’80, quando entra a far parte della squadra della Atlantic Records. Mentre lavora con star tra cui En Vogue e Das Efx, sorge in lui l’interesse per la scena house underground e il djismo. Ottiene la prima residenza nel leggendario “Neil” di New York nel 1987, ma è nel 1995, dopo aver fondato la label Ibadan, che la sua carriera assurge a un livello internazionale: in quel periodo infatti, mentre produce dischi con Joe Claussel e Kerri Chandler, inizia ad andare in tour con loro in tutto il mondo.
Oggi la Ibadan è una delle più rinomate e conosciute etichette nella scena deep-house mondiale, anche grazie a varie collaborazioni: con il “mito” Dennis Ferrer, con il quale Jerome rilascia una fortunatissima serie di singoli entrati nelle borse dei dj di mezzo pianeta, tra cui “Timbuktu”,e “Sandcastles”,oppure con lo svedese Tiger Stripes(Elevation)o con il danese Rune(Elephant) . Nel frattempo si cimenta anche come remixer di grande successo, con edit per artisti quali Julian Jabre, Faze Action, Ten City, LenFaki, Argy, Solaris Heigths, Hybrid,Motorcitysoul,Spencer Parker.

Sydenham è conosciuto nei dancefloor di tutto il globo per il suo repertorio totalmente avulso dalle restrizioni imposte dai generi: i suoi set fondono insieme techno, tech-house, classic house ed elettronica, senza però mai perdere di vista i suoni caldi e coinvolgenti. Prova ne è il fatto che nel 2007 fonda insieme al giapponese Hideo Kobayashi il duo Nagano Kitchen, che ha già sfornato alcune grandi hit di matrice techno per la Apotek Records.

c/o donna 10€,entro 1:30
tavoli 25€
info liste e tavoli Andrea 3333716363
www.myspace.com/andreacdc

Tucandela venerdì 30-01-09:dj Cirillo



dj Cirillo
Cirillo inizia la sua professione come dj nel 1980; oltre ad essere stato resident tutti i sabati del Cocorico di Riccione, attualmente è anche una delle anime del "Dc 10 Circoloco" (Ibiza), locale che gestisce assieme a tre soci. Nella sua carriera è stato resident presso Amnesia (Ibiza - summer 1990), Peter Pan (1986-90), Teatriz (Ravenna), Baia Imperiale (Rimini), Villa delle Rose (Rimini). Vanta partecipazioni in Rave internazionali come MayDay (Dortmund), Energy (Zurigo), Love Parade (1993,96,97,98), Rave City, Nature one (Mannheim), Evolution (Zurigo), e tanti altri. Dal 1990 è "simbolo" del Cocoricò di Riccione, dove spesso gli viene riconosciuto l'appellativo di Re.

Considerato tra i numeri uno in Italia ed anche tra i migliori dj sul mercato internazionale, ha collaborato spesso con dj come Carl Cox, Paul Van Dyk, Sven Vath, Wetsbam, e diviso la consolle con Layo & Buschwackha, Danny Tenaglia, Timo Maas, Richie Hawtin etc. Tante le sue apparizioni in locali ai vertici d'Europa e del mondo come Amnesia, Space, Pacha ad Ibiza, Dorian Gray, XS e Omen a Francoforte, Ministry of Sound a Londra, D-Edge in Brasile.

ingresso in lista 8€,entro 1:30
info liste e tavoli Andrea 3333716363
email e msn:andreapantani@soundzculture.it
www.myspace.com/andreacdc

Storm-Storm

altro disco storico,del 1998,questa volta produzione tedesca,x la precisione di jam el mar e Mark Spoon(quest'ultimo purtroppo defunto 3 anni fa,e ricordato con un tributo ai suoi pezzi alla loveparade di berlino 2006),duo famoso anche come Jam & Spoon:Storm fu una vera hit internazionale

Lory l'ha riproposta sabato 24-01-09 al Red Zone:

qui il bellissimo video ufficiale di Storm

Gabry Fasano-Jaiss bangin

disco storia prodotto da Gabry Fasano nel 1999 su bxr records,e dedicato al club che lo rese celebre ed in cui suonò per molti anni come dj resident,divenendone il simbolo
Jaiss Bangin’ Bang Mix,è una traccia minimale con loop di bassline, kick e hi-hat di 909 e break crescenti con improvvise rullate

dj Lory ci apre il suo set al Red Zone sabato 24-01-09

qui la traccia per intero:

Ragdoll-Soundwave(Koen Groeneveld rmx)

questo remix dell'olandese Koen Groeneveld,in stato di grazia quest'anno,grazie alla grande ripartenza a metà traccia,è una delle hit di questa stagione,uscita sulla label Blu fin di Colonia a settembre 2008:la traccia originale è stata prodotta dal duo canadese di Vancouver,Ragdoll,composto da Stephan Fisher ed Oliver Nickels.

suonata spesso in questi ultimi mesi da Andrea Romani al Red Zone,come in questo caso,sabato 24-01-09

qui potete ascoltare la traccia per intero:

Infusion-The careless kind(Switch rmx)

uno dei migliori remix,datato estate 2005, dello specialista inglese Dave Taylor aka Switch,su questo pezzo della band australiana electro-rock Infusion,6 minuti di sonorità elettroniche spaccapista

qui Moko lo suona sabato 24-01-09 al Red Zone
Kick Me
Shape Me
Shave Me

Switch!

qui la traccia per intero:

Butch feat.julie Marghilano-last tango(Amir rmx)

Gran traccia prodotta dal tedesco Bulent gurler aka Butch con l'aiuto del violino di Julie Marghilano,uscita su Envy my music a settembre 2008
in questo video Moko al Red Zone sabato 24-01-09 suona il remix minimale molto carico di Amir:

qui la traccia per intero:

Video Red Zone 24-01-09:Romani e Lory

Red Zone,club in the club
saturday 24-01-09

dj Andrea Romani,parte 1


dj Lory plays Neg e Pech-Purple(Technowagon rec.)ultimo disco h 5:30 am
parte 1


parte 2

Mercoledì 28-01-09 Devotion@Mammut



in occasione della festa del patrono di Perugia,gran festa al Mammut c/o Gradisca in collaborazione col Red Zone

prenotazione 12€
omaggio donna in lista entro h 24
tavoli 15€
info liste e tavoli Andrea 3333716363
email e msn:andreapantani@soundzculture.it
apertura locale h 22:30
servizio bus a/r da piazza grimana-pg
www.myspace.com/andreacdc

Video Red Zone 17-01-09:Pasta Boys

Red Zone,main room
saturday 17-01-09

dj Rame(Pasta Boys)
parte 1

parte 2

dj Uovo

Video Red Zone 05-01-09:dj Ame

Red Zone,main room
monday 05-01-09
dj Ame

parte 1


parte 2


thanks to LucaT,Soundz staff x i video!

Video ufficiale Bios@Tucandela:Ilario Alicante e Zappalà

Venerdì 19 dicembre si è tenuta, alla discoteca TuCandela di Perugia, la serata "Bios",organizzata da Master Enjoy e Reflex.
Si sono alternati ai piatti Frankie Watch (dj resident),l'istrionico Master Enjoy, Vincenzo Favale ("Feel the same"), Ilario Alicante (la nuova promessa dello scenario italiano) e Francesco Zappalà (una delle colonne della musica elettronica italiana).
Nei prossimi 5 minuti troverete le immagini della serata che ha visto come principale attrazione la musica,della migliore qualità.

Buon Divertimento!

Girato con sony ex1, montato con FCP.

thanks to mr.Doti x il video!

Sabato 24 Gennaio:Red Zone classic



c/o donna 10€,entro h 1:30
tavoli 20€
info liste e tavoli Andrea 3333716363
email e msn:andreapantani@soundzculture.it
www.myspace.com/andreacdc

Download dj set Ecu Rimini 14-8-01:Saccoman+Franchino



grande fuoriorario all'Ecu di Rimini,il 14-8-01,da mezzanotte a mezzogiorno,io c'ero,indimenticabile...
qui la registrazione di una delle 12 ore passate nel giardino dell'Ecu,a rimini,al mixer Saccoman,al microfono Franchino
download

Sonic Infusion-Unfuture

sotto l'alias Sonic Infusion si celava il giovane promettente artista tedesco Pascal Dardoufas,che in seguito diventerà famoso come Pascal Feos
questa sua produzione risale al 1993 e fu stampata su Eye q,storica label di Francoforte
dj Lory l'ha riproposta sabato 17-01-09 al Red Zone:

qui la traccia per intero:

Basteroid-Rabimmel

disco bomba prodotto dal tedesco Basteroid su Areal nel 2004,qui Lory ci ribalta il dancefloor del club in the club al Red Zone sabato 17-01-09
non sottovalutare la potenza di Rabimmel!


qui la traccia x intero:

Video Red Zone 17-01-09:dj Lory

Red Zone,club in the club
dj Lory,voice Luca Pechino

title track:Hyper space-natural system(rmx)


title track:Emmanuel Top-Turkish bazar

Video Red Zone 17-01-09:Master Enjoy+Luca Pechino

Red Zone,club in the club
saturday 17-01-09
Master Enjoy live set
voice Luca Pechino

Luca Pechino-Orient express

traccia prodotta nel 2002 su Minimalistik da Luca Pechino,allora vocalist dell'Insomnia di Pisa,e riproposta da dj Moko sabato 17-01-09 al Red Zone,in onore dell'ospite della serata,cioè Luca Pechino

parte 1


parte 2

Video Red Zone 17-01-09:dj Moko

Red Zone,club in the club
saturday 17-01-09
dj Moko,voice Luca Pechino

title track:Moko-Fly


title track:Man With guitar e Marco Carola-Avalanche

Photogallery Red Zone 5-1-09




online la photogallery della serata al Red Zone di lunedì 5-1-09(74 foto)
www.soundz.it
thanks to Mitchell!

Photogallery Red Zone Natale 25-12-08




online la photogallery della serata di Natale al Red Zone con ospite Boyd Jarvis(104 foto)
www.soundz.it
thanks to Mitchell!

Tucandela re-opening venerdì 23 Gennaio 09



ingresso in lista 5€,entro 1:30
info liste Andrea 3333716363
email e msn:andreapantani@soundzculture.it
www.myspace.com/andreacdc

Chris Liebing-Turbular bell

gran disco molto potente,uscito lo scorso mese di dicembre,su CLR l'etichetta di Chris Liebing,che l'aveva proposto in anteprima anche in Piramide al Cocoricò il 14-8-08,come si vede in questo video:

qui la traccia per intero:

Red Zone sabato 17 Gennaio 09



Luca Pechino
Entra nella scena dei Clubs in una fredda notte del 1992 all'Insomnia Discoacropoli d'Italia. Vive numerose esperienze procurandosi contatti che lo fanno avvicinare alla parte artistica e musicale del settore. Convinto che un bravo Pr deve anche imporsi ed emergere durante una serata e non rimanere dietro le quinte, si costruisce passo dopo passo la professione di vocalist, da lui interpretata come anello di congiunzione tra la musica ed il pubblico.

Tecnico, grintoso, tenace nel crearsi una propia immagine artistica. Personaggio difficile da definire esibizionista, attento nel rispettare il suo ruolo, unisce la sua voce alla TechnoMusic, impostando un viaggio coerente alla filosofia della musica elettronica. Dal 1993/94 diviene Vocalist residente della Domenica targata Insomnia e, insieme ai colleghi Franchino e Zicky, voce del sabato Notte. Da quel momento inizia un susseguirsi di successi professionali che lo portano in numerosi locali di tutta italia fino alla collaborazione con la Metempsicosi e all' ideazione e coordinazione dello Staff Pko Relation, il quale contribuisce alla realizzazione degli eventi Insomnia.

Il 9 Settembre 2000: la svolta. Diventa la voce ufficiale dell' Insomnia Discoacropoli d' Italia, ed organizzatore della sala Patchwork Place (dancefloor techno) della suddetta discoteca, nel nuovo progetto "A New Era" per la stagione invernale 2000/01. Nella stagione 2001/02 grazie all'ottimo lavoro svolto nella stagione precedente conferma la sua presenza all' Insomnia consacrandosi come pilastro della nuova struttura. Celebre la "one night" Zaplanet Party dove insieme a Francesco Zappala' si esibisce per 5 ore creando un punto di riferimento per migliaia di giovani provenienti da tutta Italia.

Legatissimo ai dj Paolo Kighine e Thomas T, con loro ha deciso di esordire anche in campo discografico con "Orient Express" su Minimali:Stik Record. E'un successo. Il disco arriva nelle prime 20 posizioni della classifica di riferimento Italiana (Vitamina H Radio Italia Network) ed e' ai primi posti in ogni classifica del settore. La nuova stagione lo vede sempre protagonista all'Insomnia con un progetto molto ambizioso "Electronic Invasion": rendere l'Insomnia il club Techno per eccellenza in Italia e proiettare la sua immagine su scala europea. Da Settembre 2003 Luca Pechino entra a far parte del Team Metempsicosi al fianco di Mario Piu'/ Ricky LeRoy / Joy Kitikonti / Sandro Vibot / Franchino e Zicky ritrovando anche la collaborazione con l'amico Leonardo.

Il nuovo progetto lo vede ospite con cadenza mensile al Jaiss di Empoli (dove si svolge il primo Pko Forum Meeting) e bimensile al Matrix di Brescia, al Satoshy Superclub di Padova ed a molti altri Clubs di tutta Italia. Settembre 2004: una svolta sia artistica che di location. Luca si avvicina al movimento house/elettronico che lo vede anche protagonista di varie "one night" come: il Privilege Attitude Club in compagnia di Federica Baby Doll (Titilla-Cocorico') e Dino Angioletti; l'evento Communication con Carl Cox, Monica Kruse, Sven Vath, Marco Bailey, Michael De Hey, Misstress Barbara, Mauro Picotto e Chris Liebing, e tante altre cose ancora. Un evoluzione nello stile, nel modo di sposare le sue performance alla nuova tendenza musicale del momento, ancora piu' adatta al suo modo di lavorare ma sopratutto di pensare.

Nella stagione 04/05 arriva l'Alias..l'esclusivo ElectroClub a Firenze ed il nuovo Venerdì House NonChalance, l'unico Club all'interno di un teatro. L'estate 2005 lo vede ospite al Cocoricò di Riccione, Luca è uno degli unici tre Mcs ad aver messo piede nella leggendaria Piramide. Primo Mc inoltre ad essere ospite al Fever (Versilia) al fianco di Steve Bug. Dall'ottobre 2005 nasce Dress Code: una nuova concezione di club elettronico. Le novità del 2006 sono molte. Per la prima volta un Mc sale sulla consolle del Frau (Versilia), considerato il miglior venerdì house in Toscana; Luca infatti è ospite regolare al fianco di Stefano Noferini, Martin Landsky, Troy Pierce (Minus),Emanuele Inglese e Paco Osuna inaugurando il nuovo party "I Love Minimalize".

Inizia la collaborazione con il maestoso Auditorium Essenza a Siena ed il Tour nazionale del festival Mediterranea. Continuano con successo gli appuntamenti al Tnt (Venezia), Matrix (Brescia), AreaMito (Sardegna), Ultimo Impero (Torino), Meccanò (Firenze), Yab (Firenze), Tartana (Livorno), La Canniccia (Versilia), Cdr (Bologna), La Crepa (Modena), Altromondo (Cuneo), I Love Saturday (Alessandria) ed in molti altri Top Club della penisola. Nel Maggio 2006 Luca Pechino si presenta nei negozi di dischi con la nuova uscita, in collaborazione di Omar J. e Romano Alfieri; il disco dal titolo "Existing in the System" è su etichetta Metempsicosi Music Vol.4. L'estate 2006 vede Luca nuovamente ospite regolare del Cocoricò e resident al nuovissimo ed eccentrico progetto Vacaloca, il blasonato Venerdì in Versilia.

E'protagonista, insieme a Francesco Farfa, dell'evento annuale Fuck the Labels! Nell'inverno 2007 oltre ad essere cerimoniere e testimonial all'evento United for Emergency con Francesco Farfa, Emanuele Inglese, Paolo Martini, Luca Agnelli, Luca Bacchetti, Gabry Fasano, Marco Solforetti, Mario Più e Ricky le Roy presso il Tenax di Firenze crea 2 nuove situazioni: il Circus a Lucca ed il Minimal Motel a Pisa...diventati in poco tempo due poli di attrazione per migliaia di giovani. Nasce inoltre Electronic Experiece, la trasmissione radiofonica in diretta straming su PuntoRadio ideata da Luca e gestita dal suo Staff. Nell'Ottobre progetta insieme all'inseparabile Leonardo Oxygen, appuntamento mensile a Livorno in collaborazione con Cocoon e Minus; inoltre nasce Re:Flex NuClub..sviluppato nella stessa Location che ospitava la mitica Insomnia Discoacropoli d'Italia.

Tutto questo continuando con il suo inarrestabile Tour a far tappa in numerosi Clubs di tutta Italia.

Il resto è…attualità

www.lucapechino.it

Pasta Boys
Accomunati da una grande passione per la musica house, ma soprattutto dal desiderio di utilizzare la pista ballo come luogo di sperimentazione sonora (oltre che di intrattenimento), lavorano insieme dal 1995, muovendosi con disinvoltura, tra citazioni che arrivano dalla disco più classica, sino a lambire il soul, il blues ed il latin jazz. Per loro, insomma, la ‘club culture’ deve riscoprire (e valorizzare) l’essenza veramente ‘black’ della house, avvicinarsi alle radici di questa musica, che sono quelle strettamente connesse con il suono afro americano.

Il jazz ed il soul come esperienza ‘spirituale’, insomma, caratterizza la ‘scrittura’ dei loro dj set e delle loro produzioni, che riescono ad attraversare i linguaggio più vivaci della musica elettronica contemporanea. E’ come se i Pasta Boys offrissero all’ascoltatore la possibilità, irripetibile, di compiere un ‘viaggio nel suono’, che dai suoni sentimentali e rarefatti della house delle origini (Chicago naturalmente), spazia sino a raggiungere il versante minimale della techno (Detroit, ma anche tutta la scena teutonica), la passione della melodia conciliata allo spunto elettronico e tecnologico.

Tutto questa ricchezza sonora, questo esuberante desiderio di ‘azzeramento’ dei confini, sempre più labili, tra gli stili, é la ‘cifra’ che caratterizza anche i loro lavori discografici. L’album ‘Daylight in the Invisible World’ - uscito su Irma Records qualche anno fa - é il frutto di un ‘work in progress’ che ha riversato, nel loro studio di Bologna, esperienze, amori e citazioni assimilate in anni di dj style. Con la collaborazione fattiva di Osunlade (che li ha voluti sulla sua etichetta Yoruba) e della cantante Wunmi, il disco é un racconto, in presa diretta, del versante autenticamente ‘black’ della club culture. Al cd i Pasta Boys sono arrivato dopo una intensa attività produttiva e innumerevoli remix realizzati in collaborazione con i più prestigiosi nomi della scena planetaria. Basterebbe citare il rework di ‘I Love to Love’ di Jody Watley con Roy Ayers, uscito per la prestigiosa Maw Records, o i tanti lavori su Strictly Rhythm ed Nrk o il super successo ‘Soul Heaven, realizzato insieme a Bini&Martini, con il nome di The Goodfellas.

Oppure, giusto per arrivare ai giorni nostri, i remix per Stylophonic, Terry Brooks e il pezzo Joga Bola per la campagna Nike, l’inserimento di due loro tracce nel mix del Fabric da parte di un maestro assoluto come Carl Craig (che già da tempi non sospetti si è innamorato di questo terzetto italiano) o il recente ep Tribute che ha ricevuto moltissimi passaggi radiofonici ed è stato portato in trionfo su Bbc1 da un guru come Pete Tong.

Se il versante discografico li vede occupatissimi – anche per i restyling alla loro label Manocalda – il lato del clubbing non è da meno: oltre alle storiche residenze al Kinki di Bologna e alle Folies De Pigalle (entrambe, per oltre 10 anni!), i Pasta Boys continuano a sedurre con la loro personalissima miscela sonora le più importanti situazioni italiane,dal Mazoom al Fluid, passando per Area City, Red Zone, Kama Kama, Nafoura, Guendalina e tante altre. E’ un periodo talmente importante per il terzetto che anche GQ ha deciso di tributargli un servizio fotografico – realizzato da Fabrizio Ferri – insieme ai più importanti produttori e dj italiani. I Pasta Boys sono entrati nel gotha ed anche dall’estero la cosa è risaputa: ormai le date internazionali, sia come trio che singolarmente, sono all’ordine del giorno e quello che era iniziato come un progetto prettamente italiano, sta sempre più assumendo i contorni di un vero fenomeno mondiale.

Al Red Zone si esibiranno tutti e 3 assieme

www.pastaboys.com

c/o donna 10€,scadenza h 1:30
tavoli 20€
info liste e tavoli Andrea 3333716363
email e msn:andreapantani@soundzculture.it
www.myspace.com/andreacdc

Guido Schneider e Andrè Galluzzi-Albertino

gran traccia,uscita su Cadenza Records nel Novembre 2007
enjoy!

Comunicato ufficiale Amore 09

In relazione alla manifestazione Amore 09, sentiamo necessario fare chiarezza su alcune delle illazioni che si sono lette in questi giorni su tutti i maggiori organi di stampa italiani.

La società Roma for Music lavora tutto l’anno alla preparazione degli eventi denominati Amore che, negli ultimi 5 anni, hanno raggiunto standard di qualità artistica ed organizzativa di rilevanza mondiale. Amore, concepito con la collaborazione del Comune di Roma, è nato nel 2004 ed è «sempre stata sostenuta dalle amministrazioni locali». Il sostegno dell'amministrazione del sindaco Alemanno, in continuità con le amministrazioni passate, ha permesso di garantire la sicurezza agli oltre trentamila giovani provenienti da tutta Italia e dall'estero, che hanno partecipato alla manifestazione.

La manifestazione ha visto la partecipazione di 30.000 persone provenienti da tutta Europa e si è svolta in un clima generale di festa e gioiosità. Numerose sono le testimonianze dall’Italia e dall’estero che attestano la qualità e la professionalità dell’evento. Commenti positivi e attestati di stima arrivano quotidianamente presso la nostra sede e sui maggiori portali web dedicati ai festival musicali.

Il piano di sicurezza organizzato dalla nostra società, di concerto con le istituzioni e le forza di pubblica sicurezza, constava di 470 addetti alla sicurezza, in aggiunta ai 30 addetti alla sicurezza di Fiera di Roma e 20 addetti all’attraversamento, e sul luogo erano presenti circa 200 rappresentanti delle Forze dell'Ordine tra Carabinieri e Polizia di Stato, 50 addetti del Pronto Intervento con 40 ambulanze, nonché un Ospedale da Campo allestito in un padiglione, 36 Vigili del Fuoco con 2 mezzi antincendio e 20 operatori e psicologi dei centri di lotta alla tossicodipendenza. In servizio anche 17 pattuglie di Vigili Urbani all'esterno della Fiera.

Purtroppo c’è stato un caso di violenza sulla cui dinamica ancora non c’è ancora chiarezza ma sulla quale sono state espresse opinioni alternate e contrastanti al solo scopo di speculare sulla scabrosità del caso.

La manifestazione si è svolta in un clima generale di serenità, con numerosissimi controlli che hanno garantito standard di sicurezza adeguati. Guardando alle cifre si potrà constatare che su 30.000 persone solo sette sono stati i casi in cui è stato necessario l’intervento del presidio medico del 118, tutti risolti in modo rapido ed efficace, garantendo l’incolumità delle persone coinvolte anche grazie all’intervento dei nostri addetti alla sicurezza ed al primo soccorso avrebbero potuto avere conseguenze peggiori per la loro salute.

Se si guarda alle statistiche ed al drammatico bollettino di una notte di capodanno che viene vissuta sempre in maniera più esasperata e fuori controllo dai giovani e dai meno giovani in tutta Italia, si comprende che il degrado è ovunque, ben venga l’organizzazione di eventi legali, che avvengono in luoghi protetti ed attrezzati.

Amore 09 è stato addirittura paragonato ad un rave, manifestazioni che sono lontane anni luce dalle regole e dal buonsenso che hanno caratterizzato l’organizzazione di Amore 09.

Con la chiusura della vecchia Fiera di Roma, che garantiva una raggiungibilità migliore dalla principali arterie di comunicazione della Città di Roma essendo posta sulla Via Cristoforo Colombo e lo spostamento dell’evento presso la Nuova Fiera di Roma risultava necessario garantire flussi di trasporto notevoli attraverso il servizio pubblico. Per questo motivo ci siamo attivati per garantire un piano di trasporti all’altezza della particolare situazione logistica che abbiamo dovuto affrontare.

In questo modo si voleva evitare di apportare un ulteriore peso alla già difficile e congestionata viabilità della notte di Capodanno. Inoltre si voleva garantire che in una notte dove il consumo bevande alcoliche è storicamente sopra i livelli medi, i nostri utenti avessero la possibilità di raggiungere la Nuova Fiera di Roma senza utilizzare il mezzo privato. Questa misura ci sembrava essere logica ed assolutamente necessaria per garantire l’incolumità delle persone e fare seguito con azioni concrete alle campagne di sensibilizzazione contro l’abuso di bevande alcoliche.

Nei mesi precedenti all’evento abbiamo tentato in tutti i modi di ottenere dei risultati. La risposta più frequente da parte dei responsabili di Trenitalia e Atac poneva enfasi sul fatto che fosse praticamente impossibile organizzare un servizio di trasporti straordinario durante la notte di Capodanno data la profonda difficoltà a trovare personale disposto a lavorare. Risulta evidente il controsenso di aziende che per motivi di bilancio avrebbero tutto l’interesse a vendere servizi straordinari alla società che organizza l’evento di Capodanno più grande d’Europa, siano ridotte all’impossibilità di erogare un servizio quantomeno decente di trasporto pubblico.

Alla fine di estenuanti trattative siamo riusciti ad ottenere 8 treni straordinari, che coprissero l’orario di chiusura del servizio previsto da Trenitalia per la notte del 31 Dicembre e un punto taxi nel piazzale della Fiera di Roma garantito dalla cooperativa 35.70 di Roma. Abbiamo inoltre noleggiato navette private per coprire il disservizio causato dall’interruzione di servizio dell’ATAC nell’orario che andava dalle 21 del 31 Dicembre alle 8 del 1 gennaio 2009.

Roma è la capitale mondiale dell’arte e del turismo religioso. Non disporre di servizio di trasporto pubblico adeguato nei giorni di festa è quantomeno “anomalo” nel quadro di riferimento delle capitali europee. Lavarsene le mani non fa onore a nessuno di noi, istituzioni comprese.

Il sindaco di Roma Alemanno ha dichiarato recentemente: “Bisogna rivedere qualcosa perché v’è un´eccessiva tendenza allo sballo che crea le condizioni per rischi di illegalità e insicurezza nelle piazze romane” e ha auspicato “una strategia complessiva che non deve essere organizzata solo dal Comune ma da tutte le istituzioni per fare in modo che le piazze romane siano luogo di divertimento e di svago nel rispetto delle regole”.

La sua affermazione, in linea con i nostri principi, va incontro alla tendenza che si sta affermando in Europa che prevede la condivisione del percorso di avvicinamento alle iniziative dedicate ai giovani con tutte le realtà private e pubbliche che hanno rilevanza nell’affrontare temi vicini all’universo giovanile. E’ difatti innegabile che in Italia oggi ci sia un clima di precarietà e disagio sociale che fa di ogni manifestazione pubblica un occasione di sfogo e ritorsione nei confronti di un nemico che è sempre più indefinibile e pretestuoso.

Manifestazioni violente e criminali di pseudo dissenso politico – sociale sono all’ordine del giorno e costituiscono uno dei punti caldi nell’agenda politica del paese e in quella della società civile più a largo raggio. Un esempio su tutti, seppur abusato, è lo stadio che nonostante ospiti manifestazioni di carattere sportivo che nulla hanno a che vedere con la politica o con il disagio giovanile, è diventato il luogo principe per lo scontro, simbolico e non, con le istituzioni.

L’idea di sviluppare il festival Amore nasce dalla constatazione che esperienze simili, in Europa, si sono evolute fino a diventare catalizzatrici di sviluppo. I festival dedicati alle arti elettroniche sono un fenomeno in costante crescita nel panorama dell’entertainment internazionale. Ricordiamo, tra i più interessanti per partecipazione di pubblico ed elevato sostegno di donors pubblici e privati:

• Sonar/Barcellona, Spagna
• I Love Techno/Gent, Belgio
• Timewarp/Manheim, Germania
• Mutek/Toronto, Canada
• Ultra Music Festival/Miami, USA
• Creamfields/Liverpool, UK
• Dance Valley/Amsterdam, Olanda

La presenza di un network di eventi, appuntamenti e festival dedicati ai nuovi linguaggi della multimedialità e delle arti digitali, nelle principali città europee costituisce un aspetto di assoluto rilievo per intercettare quel turismo giovane che viene a Roma in occasione degli eventi targati Amore.

Per l’industria del turismo e dell’accoglienza (hotel, ristoranti, servizi di catering, intrattenimento ecc.) e per il settore dei trasporti (aerolinee, agenzie di viaggio ecc.) manifestazioni di caratura internazionale come Amore risultano fondamentali e gli effetti di spill-over che si ottengono a livello locale sono talmente significativi da innescare dei forti processi di competizione tra le città per aggiudicarsi la gestione di eventi di tale portata internazionale.

Un evento come Amore coinvolge svariate professionalità e genera un indotto economico non trascurabile.

Sono circa 1500 le persone che hanno lavorato alla produzione di Amore 09, tenuto conto del fatto che l’evento constava di 4 sale con relativi palchi, impianti audio, video e luci, sala guardaroba con una capacità di 20.000 posti/abiti, servizio trasporti straordinario con 8 treni speciali, piano di comunicazione che ha coinvolto i maggiori media nazionali ed internazionali, 100 giornalisti accreditati da tutto il mondo solo per citare alcuni dei settori coinvolti dall’iniziativa.

Un evento che negli anni ha portato a Roma circa 150.000 persone da tutto il mondo non può essere bollato come un “rave legalizzato” o peggio un “delirio senza sicurezza”, frasi ritrovate nella maggior parte degli organi di stampa nazionali.

E’ assurdo che dei 100 giornalisti accreditati nessuno abbia trovato il coraggio di raccontare l’evento per quello che è realmente stato, un festival dedicato alla musica elettronica prodotto con standard di sicurezza e qualità artistica di livello internazionale.

E’ ancora più assurdo che siano state pubblicate dichiarazioni senza fondamento quali “un party senza la sicurezza adeguata in cui girava di tutto e di più” e chi, invece, scrive “io c´ero ma avrei preferito non esserci”. Eppure quei 100 giornalisti hanno passato la notte di capodanno ad Amore 09 brindando al nuovo anno insieme a noi.

Per queste motivazioni il futuro della manifestazione in Italia potrebbe essere segnato, perdendo l’ennesima occasione per lavorare insieme sui problemi che affliggono i giovani del nostro paese. Una tragedia infinita come quella che è successa ad Amore 09 getta un ombra profonda sulla possibilità di fare eventi del genere nel prossimo futuro. Ma nonostante questo 30.000 ragazzi che si riuniscono per festeggiare e vivere insieme una serata di gioia non possono essere bollati come “bestie” o “criminali”.

Se escludiamo l’aggressione ai danni della giovane vittima, aggressione che non ha nulla a che vedere con la musica ma bensì con il codice penale, Amore si è svolto in un clima di generale tranquillità. In un epoca dove anche farsi una banale chiacchierata a Campo dei Fiori può quasi costare la vita ad un turista americano, non è un risultato da sottovalutare.

Lo Stato Italiano, attraverso la SIAE ed altre voci di tassazione, ha prelevato il 33% dell’incasso relativo ad Amore, percentuale che lo rende socio di maggioranza nella spartizione dell’incasso derivato dall’evento. A fronte di tale guadagno lo Stato non ha rischiato nulla né ha partecipato, in nessuna forma, alla produzione dell’evento stesso.

Sarebbe bello che episodi come questo fossero promotori di profonde riflessioni da parte di tutta la società civile. Un evento come Amore può anche non essere fatto. I giovani però restano con le loro contraddizioni, le loro difficoltà, i loro piccoli grandi drammi quotidiani. Un numero così grande di persone porta in se tutti i conflitti e le contraddizioni di una generazione che da troppo tempo cerca spazio al tavolo degli “adulti” senza ottenere nulla.

Amore è nato per portare in Italia un tipo di manifestazione che in Italia mancava. La musica elettronica è espressione della contemporaneità, non può essere ridotta al rango di ponte verso il consumo smodato di droghe ed alcol.

Le considerazioni contenute in questa lettera hanno un sapore amaro ma risultano necessarie per fare luce su alcuni aspetti di questa manifestazione nata come elegia e celebrazione dell’Amore e finita nel peggiore dei modi possibili. E’ giusto che i giovani sappiano la nostra versione della verità, nella speranza che episodi del genere non accadano più e che un certo tipo di giornalisti riflettano sul loro ruolo.

Dice ! new club open in berlin from 14th-02-09


dice ! new club open in berlin from 14th-02-09

from the days of e-werk and tresor, through to the current staple clubs of berghain/panorama bar, weekend and watergate, berlin has the underground covered. and now... it's time for something new.
14th february 2009 will mark an important development on berlin’s nightclub landscape: dice.

the space
housed in an abandoned electricity station in the heart of mitte (english translation: centre), berlin, dice will combine a post-industrial aesthetic with state-of-the-art sound & lighting and cutting edge electronic sounds.

the vast 2000m2 space will have 3 main areas: the ground floor main room with 8m high ceilings, the spilt-level 2nd room that runs over 2 floors, and volt, the 600m2 3rd space housed on the top floor that will function as an independent space for concerts, gigs, corporate events, and occasional dice events. last but not least the large roof terrace will be a focal point over the summer months, perfect for after hours sunday sessions.

the equipment
the top-notch soundsystem installed in all rooms, corridors and spaces within the club has been specially designed, developed and tailor-made for dice by funktion one, and will be the most expensive pa ever built for a club by the audio experts. the lighting been designed by room division, whose previous work has lit up some of the best clubs and festivals in berlin, such as watergate, rechenzentrum & melt! festival.

the music
dice is working together with well-known booking agencies like clonk, wilde bookings and backroom entertainment, and artists/djs like president bongo (gusgus), aril brikha, luke solomon, simon baker, ralph lawson, dirt crew, aux 88, spirit catcher, gabriel ananda and daniel mehlhardt, who are confirmed to join the lineup in the first part of the year. alongside these top-billing names dice is also committed to working with the best up & coming talent to ensure a consistent lineup of the best local and international djs and live acts.

as for the music itself, friday nights at dice will feature eclectic sounds with label showcases, live acts, and collaborations with some of our favourite clubs from around the world. saturday nights will be the core dice club nights and will appeal to fans of main-room techno & house.

aside from the weekly programming expect some special parties & holidays events throughout the year.

the team
so who is behind dice? a dedicated crew of berlin-based djs, promoters, club owners, bookers, industry veterans and music lovers who have come together to create a new nightclub experience for the city they love.

the info
dice
voltairestr 5
10179
berlin, germany
www.dice-club.de
fridays 00:00 – 07:00
saturdays 00:00 – open end

Video Red Zone 10-1-09:dj Moko

Red Zone,club in the club
saturday 10-1-09
dj Moko
title track:Joy Kiticonti aka Jakyro-Seven

Flyer Contakt Minus@Tokyo

Rave preistorici a Stonehenge?


Le pietre di Stonehenge come pilastri di un'enorme area destinata alla musica. Un luogo dove farsi trasportare da ritmi incessanti e suoni mistici, fino a cadere in trance. E' la conclusione a cui è giunto Rupert Till, un professore inglese della Huddersfield University, esperto di acustica. Sul sito archeologico nella contea del Wiltshire, che da sempre affascina studiosi e turisti, sono state elaborate moltissime teorie: si è detto che fosse un tempio per commemorare i morti, lo spazio in cui si compivano rituali salvifici, qualcuno ha anche tirato in ballo alieni e fenomeni soprannaturali. E' la prima volta, però, che da una ricerca condotta con le tecniche scientifiche più sofisticate emerge che Stonehenge era il luogo in cui si svolgevano i "rave party" del Neolitico.

Visto che dopo 5mila anni le pietre di Stonehenge non sono completamente intatte e nella posizione originaria, Till ha fatto esperimenti con il suono usando un sistema computerizzato. Poi è passato alla fase empirica e insieme al collega Bruno Fazenda si è recato a Maryhill, nello Stato di Washington, Usa. Lì sorge un monumento ai caduti della Prima guerra mondiale che è un'esatta replica in cemento di come doveva essere Stonehenge nel 3.100 a. C..

"Siamo riusciti a ottenere interessanti risultati comparando i calcoli su carta con le simulazioni condotte attraverso un software di analisi acustica e l'eperimento pratico effettuato a Maryhill, dove abbiamo riprodotto il suono di una voce o di un battito di mani come doveva essere a Stonehenge", spiega Till che, oltre alla carriera accademica, è appassionato di musica e lavora come deejay. "A Maryhill - racconta - abbiamo fatto risuonare l'intero spazio, quasi come fosse un enorme calice di vino dove si fa passare il dito bagnato".


Gli antichi erano riusciti a ottenere un'acustica perfetta. "Le pietre, molto lisce, amplificano il suono, il meccanismo è stato raffinato durante generazioni", afferma l'esperto inglese. Il risultato? Un ritmo ripetitivo, cadenzato. Che poco o nulla avrebbe da invidiare, in quanto a qualità acustica, ai moderni concerti e discoteche. Ma che fa venire alla mente i balli e le tradizioni ancestrali, di cui si scriveva anche nell'antica Grecia delle baccanti. "La nostra ricerca dimostra che a Stonehenge ci sono dei punti specifici, dove si producono effetti particolari, quasi mistici, dove probabilmente uno sciamano conduceva il rituale".

fonte: la repubblica

Andamento del mercato musicale in Usa

+10,5% questa cifra si riferisce al totale dei consumi musicali effettuati dai cittadini statunitensi nel corso degli ultimi dodici mesi: oltre un miliardo e mezzo di unità, includendo album, singoli, video musicali in streaming e brani digitali in streaming e download. Questi ultimi, cresciuti del 27 % , hanno superato per la prima volta il tetto del miliardo di pezzi, mentre gli album digitali sono cresciuti del 32 %, a 65,8 milioni di unità.
Meno 14% questo secondo dato, negativo, riguarda invece le vendite combinate di album sotto forma di cd, nastri, vinili e download digitali, calate da 500,5 a 428,4 milioni di pezzi a causa della contrazione del mercato “fisico”(il calo è dell’8 %, se si fanno equivalere dieci download singoli a un album digitale); nel settore degli album l’incidenza dei cd è diminuita in un anno dal 90 all’84 %, quella dei download digitali è salita al 15,4 %. I dati Nielsen confermano anche il perdurante successo di nicchia del vinile: 1,9 milioni di pezzi venduti, la cifra più alta da quando la società effettua le sue rilevazioni (1991). Si tratta comunque di volumi irrisori: l’LP più venduto dell’anno negli Usa, “In rainbows” dei Radiohead ha totalizzato 26 mila copie.

"L'ultima legione"(Valerio Massimo Manfredi)



L'Ultima Legione, edito in Italia nel 2002, è uno dei romanzi più famosi dello scrittore modenese Valerio Massimo Manfredi, venduto in oltre 6 milioni di copie nel mondo.

Anno domini 476. Il re barbaro Odoacre depone l' ultimo imperatore romano, il treicenne Romolo Augustolo, confinandolo a Capri. Il sipario cala definitivamente sulla civiltà di Roma. Ma non tutto è perduto. Un pugno di legionari sembra risorgere dal campo di battaglia: Rufio Elio Vatreno, veterano di infinite battaglie, Cornelio Batiato, gigante etiope dalla forza smisurata, e il comandante Aurelio, il più leale e coraggioso. Insieme a Livia Prisca, una formidabile guerriera, sono decisi a tutto pur di liberare Romolo Augustolo e il suo precettore Meridius Ambrosinus. Una volta riusciti nella loro impresa, ha inizio una caccia all' uomo senza esclusione di colpi, una lotta disperata in cui l' intelligenza, le astuzie, il coraggio di quattro soldati proteggeranno e guideranno l' ultimo Cesare; una fuga a perdifiato attraverso un ' Italia e un' Europa devastate e drammaticamente affascinati, fino all' ultimo approdo, fino all' ultima resa dei conti in un luogo desolato agli estremi confini del mondo. Dove, dalle ceneri di un mondo che si era creduto immortale, sorge un nuovo mito, destinato a varcare i millenni.

Dal libro di Manfredi è stato tratto l'omonimo film L'Ultima Legione (titolo originale: Last Legion), che è uscito nelle sale italiane il 14 settembre 2007. Il film, diretto da Doug Lefler, ricalca da vicino le vicende narrate nel libro.

libro molto bello,scritto bene,e denso di grandi avventure,che collega i due miti della civiltà romana con quella britannica
consigliato!

Carnival matinèe 24 Febbraio 2009:Red Zone goes to Mammut



lo storico evento di carnevale con tutti i dj del Red Zone,quest'anno ospiti al Gradisca-Mammut
a breve tutte le info
Andrea 3333716363

Jeff Mills & Montpellier Philharmonic Orchestra-The Bells

Rivisitazione della hit techno-detroit The bells,fatto da Jeff Mills,con una vera orchestra classica,la Montpellier Philharmonic Orchestra,traccia facente parte del DVD Blue Potential(Tresor rec.223),registrato nel concerto del 2 luglio 2005 a Pont du garde in Francia,tenutos per festeggiare il ventesimo anno dell'inclusione di questa località nel patrimonio mondiale dell'Unesco
un esperimento ben riuscito di unione fra musica classica e techno:fantastico!

Qui Ricky l suona la traccia in questione al Red Zone il 5 Gennaio 09,alle 6 del mattino


e qui l'esibizione live di Jeff Mills con la Montpellier Philharmonic Orchestra,tratta dal dvd Blue Potential

Beatport 5 year tour

Il prossimo mese Beatport celebrerà il quinto compleanno,come industria leader nel settore del download digitale di musica elettronica,con una serie di party nei migliori club del mondo
il "Beatport 5 year anniversary tour"avrà luogo in 13 clubs divisi in nove paesi,e si snoderà fra i mesi di gennaio e febbraio

ecco le date!
London, UK | 03 Jan 09 | The End
Dubfire, Nic Fanciulli, The Shapeshifters

Zurich, Switzerland | 16 Jan 09 | Hive
Phonique, Sascha Dive, Stimming, drumpoet.comMUNITY, Mountain People

Tokyo, Japan | 24 Jan 09 | Womb
Richie Hawtin

Denver, USA | 24 Jan 09 | Beta
Bad Boy Bill

Florence, Italy | 24 Jan 09 | Tenax
Konrad Black, Seth Troxler, Guillaume & The Coutu Dumonts

Berlin, Germany | 28 Jan 09 | Watergate
Andrew Weatherall, Heidi, Sascha Funke, Format B, Sten, Appleblim, Danton Eeprom

New York City, USA | 06 Feb 09 | Cielo
Motorcitysoul

San Diego, USA | 06 Feb 09 | Spin
Steve Angello

Paris, France | 07 Feb 09 | Rex Club
Troy Pierce, Konrad Black, Shonky

Toronto, Canada | 07 Feb 09 | Circa
Cevin Fisher

Miami, USA | 07 Feb 09 | Mansion
Dubfire

Los Angeles, USA | 07 Feb 09 | Giant @ Vanguard
Steve Angello

Madrid, Spain | 14 Feb 09 | Low Club
Sascha Funke, Thomas Muller

Red Zone Club sabato 10 Gennaio 2009



c/o donna 10€,tavoli 20€
info liste e tavoli Andrea 3333716363
email e msn:andreapantani@soundzculture.it
www.myspace.com/andreacdc

Depeche Mode-Dream on(Dave Clarke rmx)

altro grande remix di Dave Clarke,che nel 2001 mise le mani sul singolo dei Depeche Mode,storico gruppo synth-pop inglese,trasformandolo in una traccia techno dall'ottimo tiro

e Moko l'ha suonato lunedì 5-1-09 al Red Zone:


qui la traccia per intero:

Zicky-She wanna

l'autore di questo pezzo è Zicky il giullare,un vocalist e artista dance fra i puù quotati in Italia,che ha affiancato per anni con le sue performance dj del calibro di Joy Kiticonti,Mario piu,Ricky Leroy,Sandro Vibot,Franchino,Mauro picotto e Francesco Farfa,organizzando serate con lo staff Metempsicosi,in vari clubs come Imperiale,Insomnia,Jaiss in Toscana,Ecu e Cocoricò in Romagna e Matrix in Lombardia
fra le sue produzioni ricordiamo Madness(1997),Follow me(2001),Yeah man bomboclat(2002)e She wanna uscito su Nukleuz nel 2000

qui riproposto da Moko al Red Zone il 5-1-09:


e qui la traccia per intero:Zicky-She wanna(jocker mix)

Underworld-Born Slippy

"Born Slippy .NUXX" è un singolo musicale del 1996 del gruppo di musica elettronica Underworld,formato dai due musicisti inglesi Karl Hyde e Rick Smith

Il singolo fu precededuto nel gennaio 1995 da Born Slippy, che figurava fra le sue B-Side il remix chiamato ".NUXX". Born Slippy è una canzone completamente priva di testo, mentre il remix ".NUXX" presentava l'aggiunta di un breve testo, oltre che un ritmo molto più serrato. Il gruppo in seguito dichiarò che quel particolare remix era stato creato "per scherzo"

Born Slippy .NUXX fu rilasciato come singolo proprio nei primi mesi del 1996, dopo essere stato inserito nella colonna sonora del film Trainspotting di Danny Boyle, dove si ascoltava come sottofondo nella scena finale. In seguito all'immensa popolarità ottenuta dal film, il brano ottenne un incredibile successo riuscendo a salire fino alla posizione numero due della classifica britannica nel luglio 1996. In seguito il brano è comparso in numerose compilation e remix.

Il singolo fu poi nuovamente rilasciato nel 1999 in Francia e Germania per promuovere l'uscita del nuovo album, e nuovamente nel 2003 in concomitanza dell'uscita del greatest hits 1992-2002 del gruppo.

qui dj Lory lo suona al Red Zone il 5-1-09


questo il video del singolo:


qui la famosissima scena finale del film "Trainspotting"con colonna sonora Underworld-Born Slippy

Christopher Just-I'm a disco dancer(Dave Clarke rmx)

uno dei migliori remix di Dave Clarke,è questo,musica techno elettronica di alto livello,l'original è di un altro mostro sacro,l'austriaco Christopher Just.
il remix uscì nel 1997,e fu una delle prime releases(la numero 8)x la gloriosa label di dj Hell,ovvero l'International dj Gigolò

qui il 5-1-09,dj Lory la ripropone al Red Zone,come spesso ha fatto anche in passato:


e qui la traccia per intero:

Acid Pauli-Euphonium

gran traccia melodica,prodotta dal tedesco Acid Pauli,ed uscita a settembre 2008 sulla label del Bar25 di Berlino,locale sul fiume Spree,famoso per gli orari di apertura pressochè senza limiti

qui Lory che la suona il 5-1-09 al Red Zone:


e qui la traccia per intero,dal quarto minuto in poi si vola:

Video Red Zone 5-1-09:Master Enjoy,Viceversa,Ricky l

Red Zone
monday 5-1-09

Master Enjoy plays Dubfire vs Huntemann-Diablo


Viceversa plays Dj Neg-Eleonor(Technowagon rec.)


dj Ricky l,parte 1

Ziet-O-The sheltering sky

bellissimo disco progressive del 1994 prodotto da Joy Kiticonti e Francesco Farfa,riadattando un brano del grande Ryuichi Sakamoto"the sheltering sky":l'originale fu usato anche dal regista Bernardo Bertolucci come sigla del suo film"Il tè nel deserto"(1990)

qui dj Lory che lo suona al Red Zone la notte di Natale 25-12-08


e qui x intero la produzione di Kiticonti e Farfa:

Mixaggio

"il dj è bravo quando trasforma il mixaggio nel momento più bello del set, quando quei 30 secondi miscelati sono meglio della traccia originale e ti fanno urlare."

Amore 09 Roma:Sven Vath plays Robert Babicz-Dark Flower(Joris Voorn rmx)

ultimo disco del set di Sven Vath

Paul Van Dyk-For an angel

una hit della musica trance mondiale prodotta dal dj tedesco Paul Van Dyk,originariamente nel 1994,e che poi ebbe grande successo anche a fine anni 90

qui dj Lory che la suona la sera di Natale al Red Zone 25-12-08:


questo il video ufficiale registrato nello Yucatan in Messico:


for an angel è stato uno degli inni della loveparade di Berlino negli anni 90,come dimostra questo video:

Alex Silvi-Atomic

Sognante pezzo techno-trance prodotto dal romano Alex Silvi nel 1994

qui dj Lory lo ripropone la notte di Natale 25-12-08 al Red Zone(a partire da metà video)


e qui la track per intero:

dj HMC-Cum on

bellissima traccia con influenze acid prodotta sulla label australiana Dirty House Records nel 1995 da Carmelo Bianchetti aka dj HMC House Master Cam,proveniente da Adelaide,uno dei pionieri della musica house e techno in Australia,fin dai primi anni 90

qui dj Lory che suona questa traccia la notte di Natale 25-12-08 al Red Zone:


e qui la traccia per intero:

Video Natale Red Zone 25-12-08:dj Lory

Red Zone,club in the club
Natale 25-12-08

dj Lory

title track:Renato Cohen-Pontapè


title track:Energy 52-Cafè del mar

Video Amore 09 Roma:Paul Ritch,Paco Osuna

Paul Ritch,set finale(07:00-08:00)
min.5:30 Paul Ritch-Split(Quartz 01)


Paco Osuna

This is techno!-episodio 5


alcuni pezzi di vera techno che mi hanno colpito ultimamente:dall'Austria a Chicago,da Napoli all'Ucraina

Boriqua Tribez-Red alert(Basics 01):
prima uscita,datata novembre 2008,per la nuova label olandese Basics,facente parte del circuito Triple vision,affidata all'esperto austriaco Rainer Gonaus aka Boriqua Tribez
il risultato è un bel pezzo techno che riparte di continuo con un suono ipnotico di sottofondo
ascolta

Markantonio & Joseph Capriati-Codice morse(Alchemy 027)
direttamente da Napoli la coppia Markantonio-Joseph Capriati sforna questa bomba techno-minimale potentissima per la Alchemy di Mauro Picotto


Odessa Soundfreaks-Regress(Techment 05)
per la coppia di artisti ucraini una traccia dalla bassline paurosa contenuta nel Retro Galactic ep,uscito a fine otttobre sulla label inglese Techment,facente capo a Vortechtral,e contenente anche altre 3 tracce di Peppelino,dj Mika e John Karagiannis
ascolta

Lady Foursquare-Xcite bike(Angel Alanis Rework)A Squared Muzik 18
quest'ultima traccia proviene da Chicago,da due artisti della Noisefloor crew,ovvero Lady Foursquare ed Angel Alanis
suonata da Dave Clarke all'i love techno 2008
ascolta