Un'escursione molto panoramica da fare sulle Dolomiti è l'anello della Pala di Santa, con partenza ed arrivo a Passo Lavazè: la cima di questa montagna (2488 m) è un vasto altopiano erboso, da cui la vista spazia a 360° su Latemar, Sciliar, Catinaccio, Pale di San Martino, Lagorai, Val di Fiemme, Corno Nero e Corno Bianco.
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Salita alla Pala di Santa dal versante ovest |
Si parte da Passo Lavazè (1800 m.), dove si trovano un bel laghetto ed ampi parcheggi e da qui si prende il sentiero 574, che per i primi 2 km segue una strada forestale, con bel panorama su Corno Bianco e Corno Nero
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Passo Lavazè |
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Corno Nero e Corno Bianco visti dalla strada forestale |
Arrivati a Le Tombole si svolta a sinistra e s'inizia decisamente a salire, dapprima in un bosco e poi allo scoperto fra i massi, su una cresta rocciosa con splendide viste su Passo Lavazè, Val di Fiemme, Latemar e Catinaccio
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Qui si svolta a sinistra |
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Monte Cucal, Val di Fiemme, Corno Nero e Corno Bianco |
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Vista su Corno Bianco e Passo Lavazè con il laghett punto di partenza ed arrivo dell'escursione |
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Salita fra i massi per la cresta ovest della Pala di Santa |
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Corno Nero, Corno Bianco e Passo Lavazè |
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Uno sguardo all'indietro sulla dorsale percorsa in precedenza, sullo sfondo Val di Fiemme, Corno Nero e Corno Bianco |
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Primi panorami di Sciliar, Catinaccio e Latemar |
Si arriva quindi in cima alla Pala di Santa, costituita da un vasto pianoro erboso, dove scorrazza un folto gruppo di asini e da cui si ammira un vastissimo panorama che spazia dalla Val di Stava al Passo Lavazè e comprende Monte Cucal, Corno Nero, Corno Bianco, Latemar, Catinaccio, Pale di San Martino
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Asini bianchi nei pressi della croce di vetta |
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Panorama verso nord-est con Latemar e Monte Agnello |
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croce di vetta con asino che pascola placidamente |
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asino bianco con sullo sfondo le cime di Corno Nero e Corno Bianco |
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il vasto pianoro erboso che costituisce la cima della Pala di Santa, sullo sfondo Sciliar, Catinaccio, Latemar e Pale di San Martino |
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Vista panoramica su Corno Nero, Corno Bianco, Sciliar, Catinaccio e Latemar |
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Vista panoramica su Doss dei Branchi, Val di Stava, Monte Cucal, Val di Fiemme, Corno Nero, Corno Bianco e Passo Lavazè |
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gruppo di asini sull'altopiano che costituisce la cima della Pala di Santa |
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famiglia di asini con Doss dei Branchi, val di Stava e Lagorai sullo sfondo |
Dopo una lunga e piacevole sosta, si comincia la discesa, seguendo il sentiero che scende ripidamente per il versante est della montagna, dove si trovano anche alcuni impianti di risalita per la pista da sci, con bellissima vista su Latemar, Monte Agnello e Passo di Pampeago
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S'inizia la discesa |
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Lungo la discesa grandiosi panorami sul gruppo del Latemar |
Giunti nella valle che separa il Latemar dalla Pala di Santa, ci si dirige a sinistra verso il Passo di Pampeago, dove si prende il sentiero n.9, che riconduce al Passo Lavazè, dopo aver attraversato un bosco in cui sono ben visibili i danni causati dalla tempesta Vaia del 2018, che ha abbattuto numerosi alberi in questa zona
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Il versante est della Pala di Santa visto da Passo Pampeago |
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Paesaggio bucolico a Passo Pampeago con il Latemar sullo sfondo |
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Sentiero n.9 verso Passo Lavazè |
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ape al lavoro |
DATI TECNICI:
Lunghezza: 13 km
Dislivello: 797 m.
Durata: 5-6 h con soste
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