Un borgo in 5 foto: Bayeux (Normandia-Francia)

 In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Famosa soprattutto per il suo arazzo, lungo 70 metri, che racconta l'invasione normanna dell'Inghilterra avvenuta nel 1066, Bayeux è una graziosa cittadina medievale con una meravigliosa cattedrale romanico-gotica, un'atmosfera tranquilla in cui è piacevole passeggiare fra giardini ed edifici storici lungo le placide acque del fiume Aure, inoltre a pochi passi dal centro storico si trova anche un interessante ed esauriente museo sugli eventi della Battaglia di Normandia del 1944

La Cattedrale di Notre-Dame presenta elementi romanici e gotici, la sua costruzione ebbe inizio nell'XI secolo e fu completata nel XV secolo

il Museo che ospita l'Arazzo di Bayeux, forse l'arazzo più famoso al mondo, le cui 58 scene molto particolareggiate narrano l'invasione normanna dell'Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore. Fu commissionato nel 1077 dal vescovo Oddone di Bayeux 

Le placide acque del fiume Aure fiancheggiate da giardini ed edifici storici

la facciata della Cattedrale, vista da una via adiacente

Le guglie della Cattedrale troneggiano sul borgo

Sulla Normandia vedi anche:

Un borgo in 5 foto: Avranches

Vale il viaggio: Le Mont-Saint-Michel

Una città in 5 foto: Caen

Un borgo in 5 foto: Honfleur

Vale il viaggio: le scogliere d'Etretat

Altri luoghi da visitare in Francia:

Un borgo in 5 foto: Villefranche-Sur-Mer (Costa Azzurra)

Panorami di Nizza

Una città in 5 foto: Nizza

Un borgo in 5 foto: Eze (Costa Azzurra)

Un borgo in 5 foto: Roquebrune

Una città in 5 foto: Mentone

Una città in 5 foto: Parigi

Una città in 5 foto: Marsiglia

Un borgo in 5 foto: Namche Bazar (Nepal-Parco Nazionale dell'Everest)

 In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Situato a 3440 metri di quota in una conca alle pendici dei massicci himalayani del Kongde Ri (6187 m) ad ovest e del Thamserku (6623 m) ad est, Namche Bazar è il villaggio più noto e più grande del Parco Nazionale dell'Everest, punto di sosta obbligato durante un trekking in questa zona del Nepal, grazie ai suoi numerosi lodge, bar, pub , ristoranti, negozi e servizi per turisti, che lo fanno sembrare quasi una piccola città 

vista su Namche Bazar con il Kongde Ri (6187 m) sullo sfondo


panorama sulla parte orientale del paese

vista di Namche Bazar dall'alto, dal sentiero che sale verso Khumjung

partita di pallavolo a 3440 metri di quota sotto gli occhi dello Stupa di Namche

Una delle vie principali del paese fiancheggiata da ruote di preghiera giganti

Sul Parco dell'Everest vedi anche:

Un borgo in 5 foto: Khumjung

Trekking in Nepal nel Parco Nazionale dell'Everest: giro ad anello fra Namche Bazar e Khumjung

Trekking in Nepal nel Parco Nazionale dell'Everest: da Phakding a Namche Bazar


Altri luoghi da visitare in Nepal:













Un borgo in 5 foto: Taormina

  In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Centro turistico internazionale fra i più rinomati d'Italia, Taormina sorge incastonata in un paesaggio naturalistico meraviglioso, con il suo centro urbano che si estende sul terrazzo di una rupe a picco sul mare a 206 metri d'altitudine e che ospita numerosi monumenti di grande interesse, risalenti a varie epoche, tra cui eleganti palazzi nobiliari ed antiche chiese e soprattutto il Teatro Greco, di straordinaria bellezza paesaggistica, ricavato sfruttando il declivio naturale della collina, con il Mar Ionio e la costa siciliana fino all'Etna a fare da sfondo allo scenario

Il Teatro di Taormina fu costruito nel III secolo a.C. in epoca ellenistica e quasi interamente rifatto in epoca romana. Attualmente ancora in uso per concerti, spettacoli teatrali ed altre cerimonie ed eventi, ha una capienza di 4500 posti

Il Duomo dedicato a San Nicolò fu edificato nel XIII secolo e presenta in facciata due monofore quattrocentesche ed un portale seicentesco. Nella piazza antistante si trova una bella fontana barocca, costruita nel 1635

Piazza IX Aprile con la barocca chiesa di San Giuseppe e la seicentesca Torre dell'Orologio

panorama su Taormina e la costa, dal Teatro

il belvedere di Piazza IX Aprile con l'ex chiesa di Sant'Agostino


Altri luoghi da visitare in Sicilia:

Un borgo in 5 foto: Savoca

Cefalù vista dall'alto

Un borgo in 5 foto: Cefalù

Un borgo in 5 foto: Castelbuono

Un borgo in 5 foto: Isnello

Un borgo in 5 foto: Geraci Siculo

Un borgo in 5 foto: Gangi

Un borgo in 5 foto: Caltabellotta

Palermo vista dall'alto

Una città in 5 foto: Palermo

Una città in 5 foto: Monreale

Una città in 5 foto: Enna

Una città in 5 foto: Agrigento

Una città in 5 foto: Trapani

Una città in 5 foto: Marsala

Una città in 5 foto: Mazara del Vallo

Una città in 5 foto: Erice


Un borgo in 5 foto: Venzone (Friuli)

 In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Situato alle pendici delle Prealpi Giulie, alla confluenza delle valle dei fiumi Tagliamento e Fella, per la sua posizione strategica il borgo di Venzone fu protetto da mura e fossati, ancora esistenti, a partire dalla fine del '200, e rappresenta l'unico esempio di borgo fortificato medievale del Friuli.
Duramente colpito dal terremoto del 1976, Venzone fu ricostruito pietra su pietra nel modo più fedele possibile al periodo pre-sisma ed attualmente il piccolo borgo presenta bellissimi monumenti, tra cui spiccano il Palazzo Comunale in stile gotico-veneziano, il Duomo romanico-gotico, e la Cripta di San Michele.
Venzone fa parte dell'associazione I Borghi più belli d'Italia ed è stato eletto Borgo dei Borghi nel 2017 nella trasmissione di Rai3 Kilimangiaro

la Piazza del Municipio con fontana ottocentesca ed il Palazzo Comunale, edificato fra 1390 e 1410 e ricostruito due volte, dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e dopo il terremoto del 1976 

il Duomo dedicato a Sant'Andrea, edificato nel 1308 in stile romanico-gotico e ricostruito dopo il terremoto del 1976

Porta San Genesio e un tratto delle mura medievali che circondano il borgo estendendosi per un perimetro di circa 1 km


Accanto al Duomo si trova la Cripta Cimiteriale di San Michele che al suo interno ospita delle mummie rinvenute nelle tombe del Duomo ed appartenenti ad un periodo compreso fra XIV e XIX secolo

Resti della Chiesa di San Giovanni distrutta dal terremoto del 1976 e non ricostruita

Altri luoghi da visitare in Friuli Venezia-Giulia

Un borgo in 5 foto: Gemona del Friuli

Escursione ad anello sul Monte di Ragogna

Una città in 5 foto: Pordenone

Una città in 5 foto: Sacile

Un borgo in 5 foto: Muggia

Una città in 5 foto: Trieste

Una città in 5 foto: Gorizia

Un borgo in 5 foto: Grado

Un borgo in 5 foto: Cividale del Friuli

Una città in 5 foto: Udine

Un borgo in 5 foto: Palmanova

Vale il viaggio: Aquileia


Un borgo in 5 foto: Avranches (Normandia-Francia)

 In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Avranches sorge su un'altura che domina la baia di Mont-Saint-Michel, a 10 km dalla costa, ed è un borgo interessante da visitare non solo per i panorami sulla baia ma anche per le belle chiese e giardini ben tenuti che caratterizzano il suo centro storico

l'Eglise Notre-Dame des Champs, in stile neogotico

il Castello di Avranches

la Basilique Saint-Gervais, costruita nel XIX secolo in stile neorinascimentale

il giardino sopraelevato del Castello con ampia vista sulla città e i suoi dintorni

uno scorcio di Avranches con le sue chiese

Sulla Normandia vedi anche:

Vale il viaggio: Le Mont-Saint-Michel

Una città in 5 foto: Caen

Un borgo in 5 foto: Honfleur

Vale il viaggio: le scogliere d'Etretat

Altri luoghi da visitare in Francia:

Un borgo in 5 foto: Villefranche-Sur-Mer (Costa Azzurra)

Panorami di Nizza

Una città in 5 foto: Nizza

Un borgo in 5 foto: Eze (Costa Azzurra)

Un borgo in 5 foto: Roquebrune

Una città in 5 foto: Mentone

Una città in 5 foto: Parigi

Una città in 5 foto: Marsiglia


Un borgo in 5 foto: Khumjung (Nepal-Parco Nazionale dell'Everest)

 In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Situato sopra Namche Bazar a 3790 metri d'altitudine, Khumhjung è un remoto villaggio sherpa del Parco Nazionale dell'Everest, interessante da visitare per il bel paesaggio in cui è incastonato, una valle circondata da alte montagne e per il suo monastero buddhista-tibetano che ha 400 anni di storia, inoltre ospita anche la Khumjung Hilary School, fondata nel 1961 da Sir Edmund Hilary, il primo scalatore a giungere sulla vetta dell'Everest.

panorama di Khumjung

il monastero di Khumjung

interni del monastero

intorno al paese sorgono larghi campi delimitati da muretti a secco per la coltivazione delle patate

il campo di pallavolo della Khumjung Hillary School, dove studiano 350 ragazzi, provenienti anche dai villaggi vicini

Sul Parco Nazionale dell'Everest vedi anche:

Trekking in Nepal nel Parco Nazionale dell'Everest: giro ad anello fra Namche Bazar e Khumjung



Altri luoghi da visitare in Nepal:













Un borgo in 5 foto: Savoca (Sicilia)

 In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Famoso per essere stato utilizzato come set del film  Il Padrino, il borgo di Savoca, in provincia di Messina, sorge alle pendici dei Monti Peloritani a 300 metri d'altitudine ed ha una lunga storia alle spalle, che portò il paese ad un notevole sviluppo, soprattutto fra XV e XVIII secolo, come testimoniano le numerose vestigia medievali, rinascimentali e barocche, i tanti palazzi e chiese antiche e ben conservate che si affacciano su un paesaggio meraviglioso, caratterizzato dalla vegetazione mediterranea, con sublimi viste sul mare, che dista solamente 5 km

la chiesa di San Nicolò si erge alta su un colle, che troneggia sopra la strada che scende verso il mare

scorcio del borgo con il campanile della chiesa di San Nicolò in primo piano ed il mare sullo sfondo

vegetazione mediterranea lungo le vie del paese, sullo sfondo il campanile e l'abside della Chiesa Madre

la chiesa di San Nicolò fu edificata nel XIII secolo e presenta attualmente un'architettura settecentesca frutto di un restauro nei primi anni del '700

Porta della Città risalente al XII secolo

Altri borghi e città da visitare in Sicilia:

Cefalù vista dall'alto

Un borgo in 5 foto: Cefalù

Un borgo in 5 foto: Castelbuono

Un borgo in 5 foto: Isnello

Un borgo in 5 foto: Geraci Siculo

Un borgo in 5 foto: Gangi

Un borgo in 5 foto: Caltabellotta

Palermo vista dall'alto

Una città in 5 foto: Palermo

Una città in 5 foto: Monreale

Una città in 5 foto: Enna

Una città in 5 foto: Agrigento

Una città in 5 foto: Trapani

Una città in 5 foto: Marsala

Una città in 5 foto: Mazara del Vallo

Una città in 5 foto: Erice


Un borgo in 5 foto: Gemona del Friuli

  In questa rubrica, attraverso 5 immagini rappresentative, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città o piccolo borgo che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso

Devastata dal terremoto del 1976, Gemona fu ricostruita pietra su pietra ed è il simbolo della rinascita del Friuli dopo il sisma: attualmente la maggior parte dei suoi monumenti principali sono stati ripristinati, tra questi spiccano il Duomo in stile romanico-gotico ed il rinascimentale Palazzo Comunale, il borgo presenta un bel centro storico sovrastato da un castello, ancora solo in parte restaurato, adagiato su un colle da cui si ha un bel panorama sulla centro abitato e sul bel paesaggio circostante

Dal colle del Castello si ha una bella vista del borgo di Gemona, adagiato alle pendici delle Prealpi Giulie 

il fotografatissimo Palazzo Comunale: in alto a destra il Castello e la Torre dell'orologio

i resti della facciata della Chiesa della Madonna delle Grazie, distrutta dal terremoto del 1976

la Torre dell'Orologio si erge sul colle del Castello

bellissimo murales all'incrocio fra via Patriarca e via Zuccola

Altri luoghi da visitare in Friuli:












Trekking nella penisola del Pelio in Grecia: da Milina a Lafkos, giro ad anello

 La penisola del Pelio si allunga a sud di Volos nella parte orientale della Grecia, intorno al Golfo Pagaseo: questa zona è molto interessante da visitare per i suoi antichi sentieri acciottolati (kalderimi in greco), che collegano i villaggi costieri con quelli montani, con bellissime viste sulla penisola e sul golfo.

Uno di questi cammini si svolge nella parte sud della penisola, collegando il villaggio costiero di Milina con il paesino collinare di Lafkos, un itinerario ad anello di 7,5 km non difficile con un dislivello di circa 300 metri.

In fondo al post troverete un link con la mappa e i dati del percorso

kalderimi con vista su Milina, la penisola del Pelio ed il Golfo Pagaseo

Si parte da Milina, dirigendoci dapprima verso la chiesa che si affaccia sul lungomare, e prendendo quindi la strada asfaltata alla destra dell'edificio religioso, dopo circa 600 metri si lascia la strada asfaltata e si segue sulla sinistra una mulattiera acciottolata (kalderimi), fiancheggiata in alcuni tratti da muretti a secco, che sale fra ulivi, agavi e la tipica vegetazione mediterranea, incrociando in due punti la strada asfaltata e si raggiunge Lafkos in circa 1 ora e mezzo di cammino dopo aver percorso 3,5 km.

la chiesa di Milina

inizio del sentiero

vista su Milina dal sentiero che sale verso Lafkos

il sentiero sale fra la vegetazione mediterranea

uliveti e muretti a secco lungo il sentiero

Si visita il paesino di Lafkos, che presenta una bella piazza con la chiesa e alcuni alberi di cipresso, e si riparte in discesa verso Milina, lungo un'altro sentiero acciottolato, tenuto molto bene, con viste panoramiche meravigliose su Milina e la parte sud della penisola del Pelio che chiude il golfo Pagaseo.
A metà strada, durante la discesa, s'incontra anche una piccola chiesa, Panagia Mesosporitissa, accanto alla quale si trova una salvifica fontana d'acqua fresca

panorama sulla penisola del Pelio ed il golfo Pagaseo da Lafkos

 uno dei cipressi della piazza di Lafkos

il paese collinare di Lafkos

Sentiero (kalderimi) ben tenuto lungo la discesa verso Milina

vista su Milina e la parte sud della penisola del Pelio


la chiesetta che s'incontra lungo la discesa, con fontana rinfrescante nei pressi

panorama di Milina

Altri trekking e cammini in Grecia: