Quest'escursione, molto bella e panoramica ma anche impegnativa per il dislivello da superare (1100 m), si svolge sul crinale montuoso che separa la val Pennavaira dalla Valle Arroscia, nell'entroterra di Albenga, nel Ponente Ligure, durante l'itinerario si toccano varie cime intorno ai 1000 metri con bei panorami che spaziano sulle due valli e fino al mar Ligure.
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panorama dal crinale verso Albenga e il mare |
Si parte dal paesino di Arnasco (280 m), dove si può parcheggiare l'auto in centro nei pressi della chiesa, da qui si prosegue a piedi verso ovest per la strada principale fino ad incontrare sulla destra il simbolino del triangolo rosso vuoto, segnavia da seguire in quest'escursione, quindi si comincia salire per alcune stradine in località Torricello, fra villette e terrazzamenti, passando accanto anche ai ruderi del castello.
Ad un certo punto si prende un sentierino sulla sinistra e si comincia a salire in un bosco, fino a sbucare su una strada sterrata, seguendo la quale verso destra si giunge al forte di Rocca Livernà, noi proseguiamo invece verso sinistra, giungendo in breve alla Sella di Arnasco (492 m), quadrivio da cui si dipartono alcuni sentieri.
Si prosegue sul crinale ondulato, che fa da spartiacque fra le due valli ed alternando tratti di sentiero e strada sterrata con diversi saliscendi si arriva al Monte Pendino (923 m): lungo questo tratto si possono ammirare bei panorami della piana di Albenga fino al mare e delle due valli Pennavaira e Arroscia.
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stradina che sale dai ruderi del castello |
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inizio del sentiero che sale nel bosco |
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Arnasco dall'alto |
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panorama dalla strada sterrata con vista su Albenga e la sua piana |
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panorama dal crinale fino al mare, a sinistra sullo sfondo il Monte Pesalto |
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panorama sulla valle Pennavaira e i contrafforti del Monte Pendino |
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panorama sulla valle Pennavaira e i contrafforti del Monte Pendino |
Da qui si scende ad una selletta e, seguendo sempre le indicazioni con il triangolo rosso vuoto, si continua sull'altopiano sommitale fra boschetti e rocce affioranti dal terreno erboso, fino a giungere alla cima del Monte Nero (981 m), dove si trova una radura contrassegnata da un ometto di pietre e una piccola croce di legno.
Dal Monte Nero si scende ripidamente alla Colla di Curenna (882 m), la selletta che separa il Monte Castell'Ermo dal Monte Nero e si comincia a risalire per il versante meridionale del Monte Castell'Ermo, arrivando all'antica chiesetta di San Calogero (1023 m).
Dietro la chiesa parte il sentiero (segnavia x rossa) che sale alla sommità del monte, giungendo ad un bivio ai piedi del castelletto roccioso, da dove, proseguendo verso destra si arriva all'anticima est contrassegnata da una croce, mentre andando verso sinistra si giunge alla cima principale del Monte Castell'Ermo, detto anche Peso Grande a quota 1092 metri, dal quale si ha un bel panorama che spazia sulla valle Pennavaira e sul crinale percorso in precedenza, fino al mare.
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il Monte Pendino, visto dal sentiero che sale al Monte Nero |
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ci si orienta seguendo sempre il segnavia con triangolo rosso vuoto... |
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...posto su rocce... |
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...e alberi |
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la cima del Monte Nero |
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vista sul monte Castell'Ermo dal Monte Nero |
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i contrafforti rocciosi del Monte Nero da Colla di Curenna |
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il Monte Nero visto dal sentiero che sale a Monte Castell'Ermo |
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la chiesetta di San Calogero |
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Monte Castell'Ermo, a destra l'Anticima est con croce, a sinistra la cima principale |
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panorama da Castell'ermo sul crinale percorso in precedenza con il mare in lontananza |
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panorama da Monte Castell'Ermo sulla val Pennavaira |
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