Un lungo itinerario ad anello di circa 15 km che in una sola escursione racchiude i punti più noti della zona del Monte Fumaiolo ed i punti panoramici più suggestivi, toccando la Cascata del Tevere, le Sorgenti del Tevere, la cima del Monte Fumaiolo, il Rifugio Biancaneve, Ripa del Monticino, Ripa della Moia, Rifugio Giuseppe, Sassoni ed infine Balze, punto di partenza ed arrivo
Si parte da Balze e si segue la strada che passa sotto la scogliera rocciosa che domina il paesino, fino a trovare sulla sinistra le indicazioni per il sentiero 106, cominciando a salire sull'altopiano sopra il paese detto Laghi, anche se non c'è nessun lago ma solo qualche prato, quindi si scende, si attraversa la strada asfaltata ed in breve si raggiunge la Cascata del Tevere.
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La strada sotto la scogliera rocciosa sopra Balze punto di partenza dell'escursione |
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Inizio del sentiero 106 |
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Sentiero 106 |
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Sentiero 106 |
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Arrivo alla Cascata del Tevere, 40 minuti dalla partenza |
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Cascata del Tevere |
Quindi si attraversa una zona caratterizzata da grosse rocce all'interno di un bosco, si esce all'aperto costeggiando dei pascoli, si fa un tratto di strada asfaltata e si sale su un altro bosco per arrivare alle Sorgenti del Tevere, contrassegnate da una monumentale aquila nera di epoca fascista.
Un altro breve tratto in salita e si arriva ad incrociare nuovamente la strada carrozzabile, attraversata la quale si può imboccare la salita alla cima del Monte Fumaiolo (1407 m), non molto interessante dal punto di vista panoramico, perchè ammantata di alberi che impediscono la visuale.
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paesaggio bucolico |
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Sorgenti del Tevere |
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Cima del Monte Fumaiolo, coperta di alberi |
Quindi si scende tornando sui propri passi ed in breve si raggiunge il Rifugio Biancaneve, dove si può fare una sosta ristoratrice.
Da qui si prosegue prima su strada sterrata fino al grande piazzale del Faggio Scritto e poi sul sentiero 131 verso un altipiano molto bello, caratterizzato da ampi prati e boschetti di faggi, da cui si può salire fino alla Ripa del Monticino, uno sperone roccioso che offre il panorama più bello dell'escursione, spaziando fino a San Marino ed ai Sassi di Simone e Simoncello
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Bivio per Ripa del Monticino, di fronte a questo grande albero |
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Panorama da Ripa del Monticino |
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Panorama da Ripa del Monticino |
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Panorama da Ripa del Monticino |
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Ripa del Monticino |
Quindi si scende con un lungo traverso per il Poggio dei Pratoni e si arriva dalla parte opposta ad un altro sperone roccioso, la Ripa della Moia, ulteriore punto panoramico, ma secondo me inferiore a Ripa del Monticino, che offre una visuale più ampia
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Sentiero verso Ripa della Moia |
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Panorama da Ripa della Moia |
Si prosegue poi sul sentiero 129 entrando in un' area molto bella all'ombra di un fitto bosco, passando per il Rifugio Giuseppe ed il Rifugio Moia, che sono in realtà due bivacchi chiusi, uscendo infine in una zona aperta e panoramica detta Sassoni, caratterizzata da grandi rocce bianche alle pendici del Monte Fumaiolo, che si costeggia tenendolo sulla sinistra passando per campi ed arrivando infine alla strada asfaltata per il ritorno a Balze.
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Alberi nodosi lungo il sentiero 129 |
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fungo nel sottobosco |
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Rifugio Giuseppe |
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Sentiero 129 all'ombra di un fitto bosco |
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Alberi lungo il sentiero |
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Sentiero 129 immerso nella natura |
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Grande albero lungo il percorso |
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I Sassoni e sullo sfondo il Monte Fumaiolo |
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Indicazioni ai Sassoni, 50 minuti all'arrivo a Balze |
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panorama da I Sassoni |
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Monte Fumaiolo sulla sinistra tornando verso Balze |
SCHEDA TECNICA:
Partenza ed arrivo: Balze (FC)
Lunghezza: 15 km
dislivello: 700 m
durata: fra le 5 e le 7 ore dipende dalla lunghezza delle soste
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