Il Canal Grande di Trieste
Si tratta di un canale navigabile che si trova in pieno centro città, nel Borgo Teresiano di Trieste, ed è affiancato da splendidi palazzi e chiese: fu realizzato fra 1754 e 1756, per fare in modo che le imbarcazioni dal porto potessero giungere direttamente in città per scaricare le merci.
Il canale è chiuso verso la città da Piazza Sant'Antonio, in fondo alla quale sorge la neoclassica Chiesa di Sant'Antonio Nuovo e su un lato il Tempio di San Spiridione, chiesa della comunità serbo-ortodossa, ornata di cupole.
Attraversano il canale una passerella pedonale, costruita recentemente, e due ponti, il Ponte Rosso, che permette l'accesso all'omonima piazza ed il Ponte Verde, all'imboccatura del canale.
Affiancano il canale bellissimi palazzi storici, tra cui il Palazzo Aedes, detto Grattacielo Rosso, per il suo colore, costruito nel 1928, il Palazzo Gopcevich, con la bellissima facciata disegnata, costruito nel 1850, il Palazzo Carciotti, realizzato nel 1805 ed il Palazzo Genel, attualmente sede bancaria, realizzato nel 1873.
La parte finale del Canal Grande, chiusa da Piazza Sant'Antonio, su cui sorgono le due chiese di Sant'Antonio Nuovo e San Spiridione
Palazzo Genel e Palazzo Carciotti
Anticamente i ponti del canale erano costruiti in legno ed apribili per consentire il passaggio di velieri e navi più grandi, ma, nel corso del '900, furono sostituiti dagli attuali ponti fissi in muratura, che permettono solo il passaggio di piccole imbarcazioni
Panoramica del Canal Grande dalla sua imboccatura
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