Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2016

Castelluccio di Norcia

Immagine
Uno dei piccoli borghi più belli d'Italia, circondato da un paesaggio idilliaco, con i campi dai vari colori e le alte vette dei Monti sibillini a fargli da cornice, formando un quadro d'indimenticabile bellezza. Dopo il terremoto del 30 ottobre 2016 Castelluccio di Norcia è stato raso al suolo, io voglio ricordarlo con questa foto di una mia escursione in quella zona dell'aprile 2016, con la speranza e l'augurio che presto il borgo venga ricostruito più bello di prima.

Guilin e Yangshuo-Cina (video)

Bellissimo video dall'alto su questa zona del sud della Cina, nella regione del Guangxi, patrimonio dell'umanità Unesco Stunning China (UNESCO World Heritage Sites of Guilin and Yangshuo) from Aerial Entertainment Studios on Vimeo .

Vale il viaggio: Abbazia di San Giovanni in Venere (Abruzzo)

Immagine
In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, penisole, aree archeologiche, piazze  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli. L'Abbazia di San Giovanni in Venere sorge in splendida posizione panoramica su un poggio dal quale si può ammirare un bel tratto della costa abruzzese: fu fondata sui resti di un preesistente tempio romano dedicato a Venere, da cui prende il nome, e raggiunse il suo momento di maggior splendore e potere economico fra X e XI secolo, per poi declinare ed essere recuperata con importanti restauri, a partire dagli anni 50 del '900. La struttura è quella classica delle basiliche cistercensi, con due bei portali, uno in facciata, detto "della luna", ed uno su un lato, detto "delle donne", un interno a 3 navate, un ampio chiostro e tre absidi slanciati nella parte retrost

Una città in 5 foto: Mondovì

Immagine
In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole... Mondovì è una città piemontese, in provincia di Cuneo, che ha la peculiarità di essere disposta su due livelli, collegati velocemente da una funicolare, inaugurata nel 2006: la parte alta, nucleo originario della città, con una piazza molto bella, circondata da antiche chiese e palazzi affrescati, che culmina in un giardino belvedere, al centro del quale sorge una poderosa torre e la parte bassa, attraversata dal torrente Ellero e dotata anch'essa di bei monumenti. Chi visita Mondovì è accolto da questa fontana, posta nella parte bassa della città, sulla rotonda al termine di Corso Statuto: la fontana è chiamata "del girotondo" o  "Goj d'esse a Mondvì&quo

Vale il viaggio: Parco Nazionale De Hoge Veluwe e Kroller-Muller Museum (Olanda)

Immagine
In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, penisole, aree archeologiche, piazze  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli. Il Parco Nazionale de Hoge Veluwe è il più grande d'Olanda con i suoi 5500 ettari, è situato nella regione della Gheldria, fra Arnhem ed Apeldoorn ed è interessante da visitare sia per l'aspetto naturalistico con le sue foreste, dune di sabbia e distese acquitrinose, sia sotto l'aspetto culturale, dato che all'interno del parco  sorge il Kroller-Muller Museum, uno dei migliori musei d'Europa, che custodisce una straordinaria collezione di dipinti di Van Gogh, seconda per quantità solo al museo di Amsterdam, ma anche opere di Picasso, Seurat, Odilon Redon, Piet Mondrian e tanti altri ed inoltre è circondato da un ameno giardino delle sculture che ospita numerose opere di impo

Gli gnomi di Wroclaw

Immagine
Una particolare caratteristica di Wroclaw sono i piccoli gnomi di bronzo, alti 25-30 cm, in cui ci si può imbattere lungo le strade: ognuna di queste curiose statuine è diversa dall'altra, impegnati in attività differenti (pompieri, guardiani, esploratori ecc.), o , nelle installazioni più recenti, usate per pubblicizzare l'attività di fronte a cui si trovano (banca, ristorante, libreria, bar ecc.). Esiste anche un sito internet (  http://krasnale.pl/en/  ), con la mappa interattiva per scovare tutti i 163 gnomi che attualmente si possono incontrare lungo le vie della città. Il loro ideatore è Tomasz Moczek che pare abbia creato il primo di questi gnomi come tributo ad Alternativa Arancione, un movimento di protesta contro il regime comunista degli anni 80, che usava graffiti di gnomi sui muri, per ridicolizzare il potere. gnomo guardiano gnomi pompieri gnomo con l'ombrello gnomo con un cuore gnomo banchiere gnomo Papa Su Wroclaw

Vale il viaggio: Rocca di Vignola

Immagine
In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, penisole, aree archeologiche, piazze  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli. Uno dei più interessanti esempi di architettura fortificata dell'Emilia è la Rocca di Vignola, che sorge a ridosso del centro urbano, vicino al fiume Tanaro. La sua struttura esterna è imponente e compatta, serrata da torri angolari, con coronamento di beccatelli e merlature, mentre all'interno, a cui è possibile accedere con visita guidata, ci sono notevoli cicli di affreschi, risalenti al XV secolo. ingresso rocca cortile interno Panorama della città di Vignola dalla Rocca, con una rondine in primo piano affreschi tardogotici all'interno della Rocca affreschi tardogotici all'interno della Rocca Sull'Emilia-Romagna vedi an

Rio de Janeiro: Parque das Ruinas

Immagine
Il Parque das Ruinas si trova nel pittoresco quartiere di Santa Teresa a Rio de Janeiro, arroccato su una collina, che domina la città, a cui si perviene attraverso strade acciottolate fiancheggiate da vecchie dimore, che rimandano al passato della città. Attualmente questo spazio è un parco pubblico e centro culturale: sorge intorno alle rovine di un antico palazzo, eretto tra 1898 e 1902, che fu la residenza di Laurinda Santos Lobo, una signora dell'alta società, la quale fece di questo luogo il fulcro della vita culturale di Rio de Janeiro, negli anni '20 e '30, ma dopo la sua morte senza eredi, il palazzo fu abbandonato e saccheggiato, finchè, dal 1993 il Governo dello Stato di Rio de Janeiro ne iniziò il recupero, inaugurando il parco nel 1997. Oltre ad offrire una ricca programmazione culturale, da questo parco e dalla piattaforma nella parte alta del palazzo, si ha anche una splendida vista panoramica sul Pao de Açucar, la baia di Guanabara, il Centro e Lapa. L

Una città in 5 foto: Ortona

Immagine
In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole... Ortona è un antico centro marinaro, situato in Abruzzo, in provincia di Chieti, con un centro storico che sorge in suggestiva posizione, sopra una falesia del litorale adriatico. Il centro vale una visita, presentando bei monumenti, come il Castello Aragonese, il Teatro Vittoria, la Cattedrale, nonostante le distruzioni avvenute nel dicembre 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, quando, proprio ad Ortona e nel suo territorio, si combattè una cruenta battaglia, fra tedeschi ed Alleati, tanto che Winston Churchill la definì la "Stalingrado d'Italia" Teatro Vittoria, costruito nel 1929, su una bella piazza, con vista sul mare Passeggiata Orientale, un'

Trekking Parco Naturale del Marguareis: da Pian delle Gorre, per il Colle del Prel, al Rifugio Garelli

Immagine
Un' escursione lunga, che si svolge in provincia di Cuneo, nella valle del fiume Pesio, nel territorio del Parco Naturale del Marguareis, in ambiente alpino molto vario, attraversando fitti boschi, potenti cascate, pittoreschi laghetti, strade militari e valloni fiancheggiati da alte montagne. Si parte da Pian delle Gorre (1030 m), raggiungibile risalendo la Valle Pesio, seguendo una stretta strada asfaltata: qui si trova un rifugio, un parcheggio (a pagamento) ed una fonte. Da Pian delle Gorre si prende una sterrata in leggera salita, in direzione sud-est, attraverso un bosco, fino a raggiungere uno slargo in località Il Saut, da dove, con una breve deviazione si può raggiungere la splendida Cascata del Saut (1200 m), che si può ammirare da un balconcino in legno, ben posizionato di fronte ad essa. Cascata del Saut Cascata del Saut Quindi si supera il torrente del Saut su un ponte in legno e si prosegue per un tratto molto lungo, ma con pendenze modeste, che at

Translate

Visualizzazioni ultimi 30 giorni