In questa rubrica, attraverso 5
foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito,
interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho
intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini,
si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...
Questo trekking percorre un tratto molto suggestivo dell'Alta Via n.1, nel parco naturale delle Dolomiti d'Ampezzo: si può lasciare l'auto al Passo Falzarego (2105 m) e prendere in salita il sentiero 402 che sale fino a Forcella Travenanzes (2507 m), da qui si prosegue ai piedi del versante settentrionale della cima Falzarego fino alla Forcella Col dei Bois (2331 m). Si prende poi il sentiero n.404, che costeggia il versante meridionale del Castelletto, teatro di aspri scontri durante la Prima Guerra Mondiale, e proseguendo verso est si transita ai piedi della maestosa Tofana di Rozes (3225 m), quindi ci si abbassa verso sud lungo il sentiero 403 fino al Rifugio Dibona (2083 m). Giunti a questo punto si ritorna al Passo Falzarego imboccando il sentiero 412 verso ovest, che corre quasi parallelo ma più in basso rispetto al tragitto appena percorso, imbattendosi anche nelle rovine di alcune costruzioni fatte dai soldati italiani durante la Grande Guerra.
Un itinerario molto bello sia dal punto di vista naturalistico che storico.
partenza e arrivo: Passo Falzarego (percorso ad anello)
tempo di percorrenza: 5 ore
partenza e arrivo: Passo Falzarego (percorso ad anello)
tempo di percorrenza: 5 ore
lungo il sentiero 404 di fronte al Castelletto (2656 m)
la maestosa Tofana di Rozes (3225 m)
il sentiero che dalla Tofana di Rozes conduce al Rifugio Dibona
io lungo il sentiero 412, sotto le Torri di Falzarego
lungo il sentiero 412 ci si può imbattere in rovine di postazioni costruite durante la Prima Guerra Mondiale dagli italiani, infatti proprio qui passava la linea del fronte
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