In questa rubrica, attraverso 5
foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito,
interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho
intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini,
si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...
Questo è un trekking che si può fare in Abruzzo, in provincia di L'Aquila, impegnativo, soprattutto nell'ultima parte, ma molto appagante: si può arrivare in auto fino a Campo Imperatore (2120 m), uno dei posti più noti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, da qui parte un sentiero che, con vari tornanti, porta alla Sella di Monte Aquila (2335 m), passata la quale si piega a sinistra verso Campo Pericoli, su un sentiero che taglia dei valloni erbosi, e quindi con una salita ripida si raggiunge la Sella del Brecciaio (2506 m), poi si entra nella ghiaiosa Conca degli Invalidi ed infine si sale per un tratto molto impegnativo di rocce levigate e ghiaie fino alla vetta del Corno Grande del Gran Sasso (2912 m).
dati tecnici:
partenza e arrivo: Campo Imperatore
tempo di percorrenza: 3 ore per arrivare alla cima e 2 ore per tornare al punto di partenza
dislivello: 920 m
Segnavia: n.3
Campo Imperatore, punto di partenza del trekking, nota stazione sciistica, raggiungibile in auto o funivia: qui si trovano anche un orto botanico, un osservatorio ed un albergo (edificio rosso), famoso per essere stato il luogo di prigionia di Mussolini nel 1943, da dove lo liberarono i tedeschi con un blitz
il sentiero che attraversa Campo Pericoli
il sentiero che porta alla Sella del Brecciaio
panorama dalla Sella del Brecciaio (2506 m)
io in vetta al Corno Grande (2912 m): stanco ma soddisfatto
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