Un trekking in 5 foto: da Campigna a Camaldoli

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

Questo trekking si svolge lungo il sentiero delle Foreste sacre nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, sull'Appennino, al confine fra Romagna e Toscana.
Da Campigna si risale fino al Passo della Calla e da qui si prende un comodo sentiero di crinale all'interno della riserva integrale di Sassofratino, in uno scenario forestale incantato e silenzioso. Il bosco è una distesa compatta e continua, da cui si esce solo incontrando il panoramico spiazzo erboso di Poggio Scali (1520 m), dopo un pò si lascia la cresta per scendere attraverso  gli altissimi abeti che accompagnano il cammino fino al muro perimetrale del Sacro Eremo di Camaldoli: da qui si può raggiungere comodamente il paesino di Camaldoli dove ci sono una foresteria gestita da monaci, bar, farmacia e mezzi pubblici.

Dati tecnici:
Partenza: Campigna (prati della Burraia)
Arrivo: Camaldoli
Tempo di percorrenza: 5 ore
Lunghezza: 13 km

il sentiero che passa attraverso la Riserva Naturale integrale di Sassofratino

il punto panoramico di Poggio Scali (1520 m)

io a Poggio Scali, gran bella giornata con cielo limpido

la fitta foresta tramite cui si arriva all'Eremo di Camaldoli (1100 m)

un raggio di sole filtra fra gli altissimi alberi della foresta di Camaldoli

Non arrendersi

"Non ti arrendere mai. Di solito, l’ultima chiave del mazzo è quella che apre la porta."
Paulo Coelho

Una città in 5 foto: Marrakech

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

Questo post è dedicato a Marrakech, la più famosa delle città imperiali del Marocco, oggi è una delle città più trafficate dell'Africa ed è composta da una vecchia cittadina fortificata brulicante di venditori, la Medina, ed una parte più nuova e moderna tutto intorno, la Ville Nouvelle: il fulcro di tutto è  Jami el-Fna, immensa piazza ala centro della città vecchia, popolata giorno e notte dalle tipologie di persone più svariate.

piazza Jami el-Fna di giorno è un immenso mercato all'aperto, popolato anche da incantatori di serpenti, gente con scimmie al guinzaglio (in basso a destra nella foto), venditori di acqua.

Di notte piazza Jami el-Fna invece si popola di musicanti e cantastorie e bancarelle che vendono cibi e spremute d'arancia preparati al momento, in un gran frastuono

il cortile centrale con decorazioni artistiche ad arabeschi della Medersa di Ben Youssef, scuola coranica risalente al XIV secolo, visitabile, situata fra i souq della parte nord della medina: attorno al cortile si possono notare le finestre delle cellette degli studenti, anch'esse visitabili.

Uno dei suq della medina, mercati coperti, che si articolano in strette viuzze e piazzette, percorsi solo da pedoni e somarelli che trasportano merci: di queste vie non esistono mappe precise ed è automatico ma anche divertente perdersi, ma dopo qualche oretta di girovagare senza meta se ne esce sempre.

Porta Bab Agnaou, costruita nel 1100, è la più antica fra le porte che danno accesso alla città vecchia: da qui si accede al quartiere reale della kasbah, nella parte meridionale della medina, è finemente decorata con bassorilievi, che gli danno quasi un senso di tridimensionalità

Meteora from the air

Meteora, monasteri costruiti sulla cima di colline: uno dei più bei paesaggi della Grecia, visto dall'alto
filmed by Max Seigal

Un viaggio in 5 foto: Parc National des Calanques(Francia)

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

Questo post è dedicato al Parc National des Calanques, che comprende un'area terrestre ed una marina fra Marsiglia e Cassis: nel paesaggio del parco spicca una serie ininterrotta di falesie monumentali a picco sul Mar Mediterraneo, ed è visitabile con una mini-crociera, che, in mezza giornata, compie il tragitto andata e ritorno fra Marsiglia e Cassis, permettendo di ammirare da vicino queste imponenti pareti rocciose.










Angkor Wat from the air

Angkor Wat, splendido tempio khmer all'interno del sito archeologico di Angkor, nei pressi di Siem Reap in Cambogia, visto dall'alto.

Filmmaker Max Seigal

Una città in 5 foto: Comacchio

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

In questo post è protagonista Comacchio, cittadina in provincia di Ferrara, uno dei centri maggiori del Delta del Po: è caratterizzata da ponti e canali, infatti la città antica sorse su 13 piccole isole formatisi dall'intersecarsi di una delle foci del Po col mare.

eleganti vie a fianco dei canali

il complesso architettonico dei Trepponti, il ponte più noto di Comacchio, costruito nel 1684, si compone di cinque ampie scalinate in laterizio, tre anteriori (nella foto) e due posteriori, che culminano in un rialzo in pietra d'Istria, in cima alle scalinate anteriori ci sono sei pilastrini, mentre in cima alle scalinate posteriori ci sono due torrette di guardia

Ponte degli Sbirri, così chiamato per la vicinanza alle carceri cittadine

subito dietro questo ponte c'è l'Antico Ospedale degli infermi di Comacchio

altro bel ponte in mattoni di Comacchio

Passione o pensione

"Insegui la tua passione. Non la tua pensione"
Denis Waitley, scrittore americano

Un trekking in 5 foto: Monti Sibillini, da Forcella del Fargno a Pizzo Berro

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

Nel cuore dei Monti Sibillini, attraverso una scomoda strade bianca e sterrata, che parte da località Casali di Ussita, si può arrivare a Forcella del Fargno dove è situato l'omonimo rifugio e si può lasciare l'auto nel parcheggio: da qui parte un bel percorso di trekking ben segnalato, fra creste erbose attorno ai 2000 m di quota, che tocca alcune cime come Pizzo Tre Vescovi e Pizzo Berro, per poi tornare al punto di partenza, il percorso non presenta particolari difficoltà, a parte in alcuni punti esposti, in caso di forte vento.

Dati tecnici:
Partenza e arrivo: Forcella del Fargno (1811 m)
Tempo di percorrenza: 4 h

il Rifugio del Fargno dall'alto

gregge di pecore con pastore lungo il sentiero verso Pizzo Tre Vescovi

io in cima a Pizzo Tre Vescovi (2092 m)

sentiero lungo la cresta erbosa che conduce al Pizzo Berro (2259 m)

vegetazione fra le rocce

Tuka Disco sabato 23-05-2015:Franchino e Ricky Le Roy


Info Andrea 3333716363
facebook: andrea pantani

Una città in 5 foto: Napoli

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

Questo post è dedicato a Napoli, città solare, grazie al suo clima e ai suoi allegri abitanti, con un bel centro storico, il più vasto d'Europa, patrimonio Unesco dal 1995, adagiato su di un golfo meraviglioso

Panorama della spiaggia di Mergellina e Posillipo, visto da Castel s.Elmo

Castel dell'Ovo, è il castello più antico della città di Napoli, sorge di fronte alla zona di Mergellina, sull'isolotto di tufo di Megaride, luogo dove venne fondata dai cumani l'antica Partenope nell'VIII sec. A.C.,  primo nucleo urbano della città di Napoli.

Piazza Plebiscito, situata nel centro storico fra il lungomare e via Toledo, è una delle piazze più grand d'Italia, con i suoi 25000 mq

il bellissimo chiostro maiolicato della basilica di Santa Chiara, opera del 1739, dovuta all'estro creativo di Domenico Antonio Vaccaro

saracinesca di un'edicola nei pressi dello stadio San Paolo

My Red Zone Flyers Collection: settembre 2007

Opening party 8 settembre 2007: dance geography


Sabato 15 settembre 2007: ospite dj Ralf


Sabato 22 settembre 2007: lasershow, inaugurazione nuovo laser del Red Zone


Sabato 29 settembre 2007: red classic


Una città in 5 foto: Oslo

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

In questo post si parla di Oslo, capitale e città più grande della Norvegia, situata in fondo all'Oslofjord, e circondata da molte aree verdi e da numerose piccole isole, che si trovano davanti alla città, il cui centro non è molto grande, ed è caratterizzato dalla lunga via Karl-Johans Gate, che porta fino al Palazzo reale: una capitale europea molto tranquilla e vivibile, dove ci si sposta facilmente a piedi o per qualche breve tragitto in traghetto, dove ci sono anche tanti musei interessanti come quello delle navi vichinghe o quello dedicato alla Fram, nave con cui vennero portate a termine numerose esplorazioni polari.

panorama della città di Oslo visto da Holmenkollen (417 m.s.l.m.), dove si trova il trampolino per il salto con gli sci: si notano le aree verdi che la circondano ed il fiordo con le isolette davanti alla città vera e propria.

il trampolino di Holmenkollen per il salto con gli sci: inaugurato nel 1892, è il più antico al mondo, alla base del trampolino c'è il museo dello sci.

 dietro il Palazzo Reale si trova un bel parco, Slottsparken, liberamente visitabile

la hall principale del municipio di Oslo, dove ogni anno si svolge la cerimonia della consegna del Nobel per la pace, sulle pareti sono dipinti murales, che celebrano la storia e la cultura norvegese.

gita in battello attraverso l'arcipelago di Oslo, con il sole che cerca di fare capolino tra le nuvole

My Red Zone Flyers Collection: ottobre 2007

Sabato 6 ottobre 2007: shopping party


Sabato 13 ottobre 2007 in collaborazione con Cocoricò ospite dj Dyno in Clubintheclub


Sabato 20 ottobre 2007: ospite dj Quentin Harris


Immagini di un viaggio a New York: buildings, parte 1

Questo è il primo di alcuni post, ognuno focalizzato su un argomento specifico, che mi ha incuriosito, durante il mio viaggio a New York.
Questo è dedicato agli edifici costruiti dall'uomo, che la fanno da padrone a New York, infatti per lunghi tratti si cammina in una giungla di cemento e non si può fare a meno di stare con il naso all'insù per ammirare lo sviluppo verticale dei grattacieli, che caratterizzano questa metropoli, tanto che c'è anche un museo a loro dedicato, lo Skyscraper Museum a Manhattan

lo skyline della punta della penisola di Manhattan, vista dal battello che porta alla Statua della Libertà

i grattacieli di Manhattan al crepuscolo, visti dal ponte di Brooklyn

costruzioni che puntano dritte verso il cielo limpido, e spunta anche una bandiera americana

Flatiron Building, detto anche "ferro da stiro"

Manhattan

My Red Zone Flyers Collection: Sweet Babes 31 ottobre 2007

Ospiti dj Ralf, Stefano Fontana, Zappalà e Andrea Rango


Una città in 5 foto: Amsterdam

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato, un viaggio che ho intrapreso, un trekking che ho percorso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole...

Questo post riguarda Amsterdam, la città più conosciuta e rappresentativa dell'Olanda, il cui centro è circondato da numerosi canali, ed è caratterizzata da una vivace vita notturna, fra coffee shop, vetrine a luci rosse e club di tendenza, ed anche da bellissimi parchi e musei.

tipico paesaggio urbano olandese: canale ed un mulino a vento in lontananza

The Bulldog, il più famoso coffee shop di Amsterdam, si trova nell'affollatissima piazza Leidseplein

Amsterdam è detta la Venezia del Nord, perchè circondata da numerosi canali, che confluiscono nel fiume Amstel

Il bellissimo museo Van Gogh ad Amsterdam possiede la più grande collezione al mondo di opere di questo geniale pittore olandese, tra cui anche "La camera di Vincent ad Arles", raffigurata nell'insegna

Rembrandtsplein by night, una delle più celebri piazze di Amsterdam, ed uno dei fulcri della vita notturna di questa città, infatti vi si trovano numerosi caffè all'aperto ed alcune discoteche

Ho scritto anche un post dedicato alla vita notturna di Amsterdam e ai suoi clubs e in particolare al grandissimo festival all'aperto Awakenings, uno dei più belli a cui ho partecipato: lo trovate a questo link