Intervista ad Ellen Allien


Ellen Allien è ormai una star riconosciuta nel panorama elettronico internazionale.
Affermata musicista nei dischi in proprio e nelle varie collaborazioni, carismatica leader della sua etichetta Bpitch Control, dj instancabile nei club più prestigiosi, Ellen è riuscita a trovare il tempo anche per una sua linea di moda.
In questa lunga intervista l’artista tedesca ci ha parlato del suo ultimo album "Sool", di musica e, appunto, di moda.
Peraltro, Ellen Allen sarà protagonista Sabato 8 Novembre dell’evento conclusivo dell’ottava edizione del festival “Club to Club” a Torino con un dj set di 3 ore.

1. Ellen, partiamo da “Sool”, il tuo album uscito nel corso del 2008. Quanto tempo hai impiegato per completarlo?
Ci è voluto un po’ di tempo, non è nato spontaneamente. Ho cominciato a raccogliere le idee soprattutto durante l’estate 2007, idee che hanno preso forma nel tempo. Nell’inverno seguente sono andata in studio per registrare l’album. Con l’aiuto della mia co-produttrice AGF è stato abbastanza veloce trasformare le mie idee in qualcosa di concreto.

2. Ci puoi spiegare il significato del titolo?
“Sool” significa molto per me; è un fantasma, è come creare una sorta di immagine che si riferisce a un pianeta che io chiamo Sool. Su di esso, tutto è completamente in equilibrio e calmo. E’ il posto che sogniamo ogni mattina mentre leggiamo il giornale e prendiamo atto di tutte le crudeltà e ingiustizie di questo mondo. Per me è molto importante avere un’alternativa alla realtà nella mia testa, anche se sono pienamente cosciente della sofferenza intorno a noi. Vuoi sapere cosa e dove è Sool in questo mondo? E’ uno dei luoghi più poveri in Africa..

3. Quale canzone preferisci dell’album?
“Sool” è un album concettuale e per questo motivo ogni traccia è importante nell’intero contesto. Inoltre, ogni traccia è in grado di reggere anche da sola, come una canzone. Tutte le idee per l’album sono state raccolte in un periodo di tempo definito e rappresentano anche un periodo preciso della mia vita. Ad esempio “Frieda” è una canzone dedicata a mia nonna, che non c’è più.
“Elphine” è la traccia che preferisco suonare nei club anche se ogni pezzo è importante per me e contiene uno speciale livello di emozione.

4. “Sool” possiede un feeling decisamente invernale e sembra essere la perfetta colonna sonora per ascolti invernali, mi ero fatto l’idea che fosse stato concepito nel freddo inverno berlinese. Penso comunque che in questi mesi invernali verrà apprezzato maggiormente. Cosa ne pensi?
Tuttavia, c’è molto dell’estate 2007! Porto sempre l’estate nell’inverno; c’è qualcosa che rimanda al sole e all’energia che ho provato. Comunque “Sool” non rappresenta solo l’inverno 2008 per me. Solamente nell’uso di suoni astratti l’album suona misterioso. E’ una fusione tra luce e ombra. E’ chiaro che, per “sentirne” la musica, l’ascoltatore deve essere nel giusto umore.

5. Quali sono le tue influenze in generale, non solo musicali?
Soprattutto viaggiare, l’incontro con culture differenti, tutti i miei viaggi mi ispirano molto per conoscere il mondo. E mi piace molto leggere le biografie, al momento sto leggendo la biografia di Serge Gainsbourg. Anche lo yoga è una fonte di grande ispirazione per me.

6. Quali sono gli artisti musicali con cui sei in contatto e con i quali senti particolare affinità?
Apparat, Sascha Funke, Modeselektor, Thomas Muller, Matthew Dear, AGF – tutte persone con cui lavoro o con i quali ho scambi musicali. E tutti sono artisti della mia etichetta BPitch Control.

7. Quali produttori ti piacciono in particolare?
AGF, Bjök, Matthew Dear, Thom Yorke, Charlotte Gainsbourg, Matmos, Ricardo Villalobos, Marlene Dietrich.

8. C’è qualche italiano che ti piace?
Donato Dozzy, Marco Passarani, Luca Bacchetti.

9. Ti piace la produzione elettronica attuale?
Sono una dj nel mio profondo. Amo il movimento dance e la musica elettronica. Mi piace ballare. Compro dischi ogni settimana e sono sempre alla ricerca di nuova musica. Al momento c’è in giro un sacco di buona musica che uso nei miei set. Trovo sempre qualcosa che posso utilizzare quando metto i dischi. Questo mi diverte molto e mi dà la possibilità di seguire con attenzione le nuove uscite.

10. Quale pensi possa essere il futuro della musica elettronica?
Oh, ci sono stati “fenomeni” nel corso degli anni e questo mantiene la scena in movimento. In molti stanno facendo musica senza sapere ancora che saranno il ”fenomeno” di domani. O, forse, lo stanno sognando..
La musica ci può rendere tristi, felici e ci raggiunge nella vita di tutti i giorni. La tecnologia ci porta solo nuove possibilità, anche se io mi meraviglio ancora quando trovo nuove macchine accanto al computer..

11. Cosa ci racconti di Berlino oggi?
Grandiosa! Molto più cool rispetto a qualche anno fa. E’ emozionante e ricca di avvenimenti, un buon posto dove intrattenersi. E finalmente internazionale!
Prima era un po’ deprimente.. Ma i turisti e tutte le persone che si sono trasferiti a Berlino hanno spazzato via la depressione.

12. Puoi dirci qualcosa del tuo amore per Berlino?
Amo viverci perché mi fa sentire libera e indipendente. Inoltre sta cambiando così tanto ogni giorno, grazie a tutti coloro che vi si sono trasferiti e all’energia che hanno portato. E i berlinesi sono miti e sociali.
Sono una musicista e mando avanti la mia etichetta da 10 anni ormai. Berlino, in tutto questo, mi spinge a vivere la vita che ho scelto. Viene ancora lasciato sufficiente spazio alle arti e alle bizzarrie.

13. Oltre a fare la dj, seguire la tua etichetta, creare la tua musica, adesso c’è anche una linea di moda. Puoi raccontarci come è nata e dove si possono acquistare le tue creazioni?
Sono sempre stata interessata alla moda, in particolar modo alle creazioni di quei giovani disegnatori che non sono interessati tanto ad avere successo quanto a mettere in primo piano gli sviluppi del loro personale approccio. Cerco sempre di supportare tutto ciò!
Ho scoperto che, quando cerco qualcosa di nuovo da indossare, devo andare nei piccoli negozi piuttosto che in grandi negozi o catene di grandi marchi. Tuttavia, posso impiegare molto tempo per trovare qualcosa che mi soddisfi totalmente. Le cose che amo indossare devono avere qualcosa di diverso dalle cose abituali: un po’ strane ma non troppo, e anche un po’ sexy.
Questo tipo di approccio mi ha fatto pensare alla creazione di una mia linea di moda: la seguo direttamente io, anche nelle mie collezioni. Naturalmente non è così facile fare questo a Berlino ma porta molto divertimento e unisce più persone sotto il “tetto” della moda di Ellen Allien, che è un aspetto che apprezzo molto! Mi piace raccogliere idee, disegnare, cercare i materiali appropriati.
Sono sempre in cerca di abiti poiché viaggio molto e mi esibisco due o tre volte alla settimana. In qualche modo sono un personaggio pubblico e la gente è consapevole del mio stile. Così, devo abbinare la “creazione di una mia immagine” con le mie esigenze personali nei vestiti.
Sono alla costante ricerca di qualcosa che mi permetta di mostrare all’esterno le miei sensazioni interiori, ma spesso accade che non riesca a trovare insieme le giuste forme o i materiali adatti.
E’ questo il motivo principale che mi ha fatto cominciare a creare la mia linea di moda. E’ un grande conforto possederla e amo indossarla.
Siuramente la mia ispirazione è la musica: al di fuori di essa creo moda. Parlavo giusto di questo qualche tempo fa con Markus Stich e mi ha confermato che per lui è la stessa cosa. Ha costruito intere collezioni sulla musica, la sua ultima ispirazione è stata l’artista londines M.I.A..Tuttavia, molta della mia ispirazione proviene dalle esperienze che ho avuto durante i miei viaggi.
Incontrare gente, osservare le peculiarità di ciascuna nazione, i sentimenti che provo mentre metto dischi o mi esibisco dal vivo, utilizzare colori e tessuti differenti, la natura, la mia anima. Tutto questo è una tale ricchezza e fonte di ispirazione. Cerco di trasferire queste emozioni, questi sentimenti attraverso la musica e la moda.
E naturalmente voglio sentirmi “bene” con gli abiti che porto.
Al momento tutte le mie collezioni si possono ordinare attraverso i miei siti: http://fashion.ellenallien.de e http://www.bpitchcontrol.com/market/merchandise

14. Ho trovato il tuo nome su una nota guida turistica su Berlino come uno dei cinque più importanti produttori techno tedeschi. Sei orgogliosa?
Sì, ma ci sono altri artisti che meritano di esserci!! Sono orgogliosa di quanto ho raggiunto considerando che sono una donna. E la cosa più eccitante è che mi sento bene in questa parte.

15. Di cosa sei maggiormente orgogliosa?
Di tutti i miei album, mi piacciono molto tutti! Sono molto importanti per me!
E naturalmente sono così orgogliosa di tutti gli straordinari artisti che incidono per la mia etichetta e che hanno dimostrato di avere un enorme talento. Tra l’altro, c’è grande divertimento lavorare in un ambiente creativo.

16. Cosa vorresti dimenticare?
La depressione tedesca!!

17. Tre dischi senza i quali non puoi vivere.
Portishead - Third; Björk - Debut; Apparat - Walls

Posted by Antonio Di Gioia on November 5th, 2008
fonte:www.basebog.it

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